Autore: A.F.

Capodanno 2013 in Europa nelle Capitali del divertimento

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Non avete ancora deciso dove festeggiare Capodanno 2013 in Europa? Indubbiamente, l’idea di festeggiare in una città Europea è molto allettante soprattutto quando si tratta delle città più divertenti e ad alto tasso di locali, discoteche e movida. Dove andare a Capodanno 2013?

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Prendiamo spunto da questa classifica di Skyscanner che ci delizia con le 5 città più divertenti in Europa a Capodanno, che potrete anche facilmente raggiungere grazie alle offerte voli low cost, o magari, a questo punto, grazie ad un last minute.

Istanbul

La città turca con le sue luci sfavillanti, i suoi bazar e i suoi quartieri a metà tra l’Occidente e l’Oriente è uno dei luoghi più belli da prendere in considerazione a Capodanno. Istanbul festeggerà San Silvestro con dei bellissimi fuochi d’artificio, bancarelle profumate e colorate che resteranno aperte anche di notte e soprattutto il riflesso delle luci sul Bosforo. Non mancheranno anche qui musica e canti fino a notte fonda e soprattutto feste davvero speciali nel quartiere di Taksim.

Lisbona

Il Capodanno 2013 a Lisbona, con il clima mite tutto l’anno e i locali aperti del Barrio Alto sarà uno dei festeggiamenti più stupefacenti da vivere in Europa. In Praça do Comércio si terrà il consueto concerto con musica, fuochi d’artificio e balli. La folla arriverà fino alla Rua Augusta e il quartiere del Rossio brulicherà di persone alla ricerca di un posto in cui mangiare il bacalau. Dal castello dell’Alfama potrete vedere i bellissimi fuochi d’artificio e proseguire la nottata al Barrio Alto. (Non perdetevi nemmeno il Natale a Lisbona)

Amsterdam

La pazza città europea, è anche una delle più belle da visitare a Capodanno se volete divertirvi. Tra il concerto in Piazza Dam con i fuochi e gli stand di cibo e i locali aperti con party unici nei quartieri di Rembrandtplein e Leidesplein, il Capodanno ad Amsterdam è uno dei più  divertenti d’Europa.

Dublino

Il Capodanno 2013 a Dublino, fa rima con pub e Guinness. La città irlandese affollata di giovani ribelli, festeggia l’ultimo dell’anno nei pub e nei locali caotici di Temple Bar dove tra Guiness a volontà e Irish Stew i bagordi vanno avanti fino al mattino dopo. Quando arriva la mezzanotte, le campane di Christchurch e della Basilica di St. Patrick suonano i rintocchi e da quel momento parte la festa infinita nella sanguigna città irlandese.

Mosca

Il Capodanno 2013 a Mosca è tra i più freddi e divertenti da fare almeno una volta nella vita. La capitale russa, festeggia e saluta il nuovo anno in Piazza Rossa dove si svolgono concerti festosi, musica fino a notte fonda e vodaka a volontà per  dare il benvenuto all’anno nuovo. Il cenone di Capodanno è un’esperienza unica a Mosca, lunghissimo e sostanzioso vi aiuterà ad affrontare al meglio l’evento in piazza.

Pronti a partire?

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Mercatini di Natale a Copenaghen, atmosfere incantate del nord

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Anche Copenaghen, la Capitale della Danimarca ospita un delizioso Mercatino di Natale, sfavillante e lucente che accompagna il viaggiatore in un viaggio pieno di luci e sapori tradizionali. I mercatini di Natale a Copenaghen, dalla fine di novembre a gennaio, fanno vivere tutte le atmosfere tipiche del nord in questa splendida città conosciuta per la Sirenetta e per gli gnomi meccanici di Nissekobing. Il centro storico è addobbato di decorazioni tradizionali, migliaia di luci soffuse e alberi di Natale che addobbano le strade, fanno di Copenaghen una delle più belle città nordiche da vedere sotto le feste.

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Il fulcro dei Mercatini Natalizi, si svolge nel Parco di Tivoli, dove oltre un centinaio di bancarelle natalizie offrono il meglio dei prodotti danesi di artigianato e gastronomia. Tivoli, verdeggiante e intenso in estate, diventa magico e candido in inverno; un parco che si trasforma in un villaggio di Natale con gli chalets, il laghetto ghiacciato, la pista di pattinaggio e gli eventi natalizi che si susseguono fino a Natale. Ma se il centro storico di Copenaghen, offre scenari da favola e antichi prodotti di artigianato, non potete perdervi il Mercatino di Natale di Christiania, il quartiere città poco fuori a Copenaghen che offre un esclusivo mercatino alternativo fatto di prodotti fatti a mano e manufatti retrò che vi porteranno per poche ore indietro nel tempo.

MERCATINI DI NATALE IN DANIMARCA

Affascinante e pittoresco è il mercatino natalizio di Nyhavn che si svolge lungo il canale della città e racchiude la sua bellezza soprattutto nelle architetture della case che lo circondano. Qui è davvero obbligo assaggiare la birra danese Julebryg. La specialità dei mercatini danesi sta tutta nella scenografia, cosi molti mercatini vengono allestiti direttamente nei castelli, come quelli di Kronborg, il Castello di Dragsholm e Valdemar dove nel mese di dicembre potrete fare acquisti natalizi in una location davvero speciale e principesca.

SPECIALE MERCATINI

Capodanno 2013 a Madrid: cosa fare, eventi in piazza e feste in discoteca

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Il Capodanno 2013 a Madrid sarà all’insegna delle feste in piazza, dei locali stravaganti e ovviamente dei dodici acini di uva da ingoiare a mezzanotte. Tra tradizione radicate e feste cool in tutta la Capitale spagnola il Capodanno è festeggiato in modo davvero grandioso, tanto che in tutta la Spagna molte città come Barcellona, si collegano con Puerta del Sol, per assistere ai fuochi di artificio pazzi della Capitale. Quali sono gli eventi di Capodanno a Madrid? Madrid è una città festaiola per natura e passare il Capodanno qui vuol dire prevalentemente divertirsi fino all’alba tra feste in piazza e qualche scappata nei locali. Puerta del Sol è il fulcro dei festeggiamenti, dove i madrileni si incontrano già alle nove di sera con le parrucche in testa, sangria e tanta voglia di festeggiare.

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Musica, concerti, bancarelle natalizie e soprattutto una folla spropositata invadono Puerta del Sol, ma in realtà il caos arriva fino a Plaza Mayor dove è tuto un susseguirsi di canti e luci che aspettano solo la mezzanotte per esplodere. Se siete a Madrid per festeggiare il Capodanno non perdetevi quindi la festa in piazza a Puerta del Sol, dove oltre ai chicchi d’uva non dovrete neppure farvi mancare una parrucca.

Il cenone di Capodanno a Madrid non è molto importante, infatti i giovani usano soprattutto abbuffarsi di tapas nelle tante osterie di Calle Mayior e Calle de Arenal, dove molti ristoranti senza pretese offrono menu tapas a prezzi economici. Tra i tanti vi consigliamo la La Casa Del Abuelo e Bar Anton. Finchè aspettate la mezzanotte è molto scenografico girare per la città tutta luci e colori e fare qualche acquisto nelle bancarelle aperte pure la sera del 31 dicembre.

Con l’avvicinarsi della mezzanotte, il consiglio è quello di raggiungere in tempo Puerta del Sol per mangiare in tempo i 12 chicchi d’uva ma anche per prendere il posto davanti. Mentre se preferite qualcosa di diverso, magari godendovi dello spettacolo dei Fuochi d’artificio da una prospettiva diversa, basta andare a Puerta Alcalà o al Campo del Moro dove potrete vedere lo spettacolo dall’alto.

Solitamente il Capodanno a Madrid lo si può anche passare girando per la città che rimane affollatissima tutta la notte, ma molti madrileni usano anche passare da un locale all’altro. Dopo le due di notte i locali alternativi del quartiere Chueca si animano di gente di ogni tipo, le discoteche più in organizzano invece delle ottime serate a tema in cui divertirsi. Tra le feste più esclusive troviamo quelle del Pacha, Joy-Teatro Eslava, Palazzo de Gaviria e Teatro Kapital.

Dopo una notte di bagordi, quando arriva l’alba i madrileni fanno scorpacciate di churros, le famose frittelle che vanno inzuppate nel cioccolato, troverete di sicuro delle pasticcerie aperte perché quella del churros è davvero una tradizione radicata. Cosa fare e dove andare a Madrid? Solitamente il 1 gennaio, la città dorme fino a tardi, ma alcuni musei resteranno aperti.

Il 6 gennaio, Madrid sarà la protagonista della Cabalgada de los Reyes, una sfilata con i re Magi, davvero molto particolare in cui clown, danzanti, animali, carri allegorici accompagneranno i re Magi per le vie della città. Questo è un evento davvero da non perdere se rimarrete a Madrid fino all’Epifania.

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Mercatini di Natale a Edimburgo: eventi scozzesi e Babbi Natale

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Il Natale ad Edimburgo è uno dei momenti più attesi in Scozia, dove perdersi tra mercatini di Natale, eventi e luci soffuse è davvero la regola. Visitare Edimburgo sotto le feste, vuol dire avere a che fare con una tutta una serie di tradizioni scozzesi e soprattutto con i quattro mercatini di Natale che animano la città per tutto il mese di dicembre insieme all’immensa ruota panoramica. Il centro storico della città è invaso da profumi natalizi e addobbi tipicamente scottish, dove andare alla scoperta del Mercatino di Natale tedesco, che si svolge a Mound Precint dal 29 novembre al 24 dicembre.

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Tutti i giorni dalle 10 alle 20, Edimburgo diventa tedesca con questo mercatino proveniente da Francoforte in cui le casette di legno ci fanno assaporare un po’ lo stile germanico proponendo birra, vin brulè, oggetti di artigianato e pietanze tipiche della Germania come le note salsicce e le torte di patate fritte. Se volete assaporare le vere tradizioni scozzesi, in East Princes Street Gardens si svolge invece il Traditional Highland Village, che fino al 4 gennaio propone artigianato tipico scozzese, capi di abbigliamento tradizionali, ma anche squisiti formaggi e dolci scozzesi. Questo villaggio dedicato al Natale è la vera essenza delle feste in città, vicino al mercatino vengono anche allestite una pista di pattinaggio e il giardino delle renne di Babbo Natale.

Dedicato totalmente al cibo tradizionale è invece l’Edimburgh’s Farmers Markets che si svolge al Castle Terrace. Qui tutti i giorni fino al 2 gennaio, potrete gustare e acquistare le specialità tipiche della terra; carni, formaggi, marmellate, miele, liquori, pane, cioccolato e molto altro. Infine, Edimburgo ospita anche l’Ethical Christmas Fair, un mercatino ecologico dedicato ai prodotti green, con idee regalo ecosostenibili, decorazioni e bevande biologiche e degustazioni. La città scozzese sarà anche allietata da alcuni eventi natalizi, come la corsa scozzese dei Babbi Natale che si svolgerà il 9 dicembre.

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Italo Treno: novità Torino, prezzi biglietti e orari di NTV

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Italo Treno farà il suo ingresso nella stazione di Torino a partire dal 9 dicembre 2012. Come annunciato alcune settimane fa, la società NTV di Montezemolo introdurrà delle nuove tratte fino alla stazione di Torino Porta Susa, aggiungendo nuovi convogli, ma soprattutto offrendo biglietti a prezzi low cost. Raggiungere il capoluogo piemontese sarà possibile da Milano in appena 44 minuti di viaggio, ma i collegamenti saranno anche fino a Salerno, con fermate intermedie lungo il percorso anche a Bologna, Firenze, Roma e Napoli.

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In seguito al debutto nella stazione di Porta Susa, sarà aperta anche Casa Italo dal mese di gennaio, così che i clienti possano rivolgersi al centro informazioni e soprattutto possano sostare nell’area a loro dedicata. Il primo treno in partenza da Torino sarà alle ore 6:42, con arrivo alla stazione di Roma, mentre l’ultimo della giornata con arrivo nella Capitale sarà alle ore 16:42, che però proseguirà anche fino a Salerno. Alle ore 19:42 partirà l’ultimo treno per Firenze, mentre il primo ad arrivare sarà quello da Milano alle ore 8:10; il primo che giungerà da Napoli-Roma sarà alle ore 12:10, mentre l’ultimo alle ore 21:10.

Italo ha deciso di lanciare anche una sorta di offerta per i pendolari che viaggeranno tutti i giorni per lavoro da Torino a Milano, con un abbonamento mensile in classe Smart al prezzo di 299 euro. Per quanto riguarda i prezzi dei biglietti sulla tratta Torino-Milano partono da 15 euro in classe Smart, che diventano 20 euro per Bologna, 25 euro per Firenze, 38 euro per Roma, 45 euro per Napoli e 50 euro per Salerno. Per ulteriori dettagli potete consultare il sito di Italo NTV. Infine, vi ricordiamo che a partire dal mese di gennaio 2013 sarà incrementata l’offerta sulle tratte che collegheranno Venezia.

BTO 2012: vincitori dell’Hospitality Social Awards

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A Firenze si è tenuto il BTO 2012, durante il quale ci sono state le premiazioni dell’Hospitality Social Awards 2012, premi dedicati alle eccellenze nell’utilizzo dei Social Media nel campo del turismo e dell’ospitalità. Nella splendida cornice della Fortezza da Basso nel capoluogo toscano, sono stati assegnati riconoscimenti a strutture ricettive indipendenti, consorzi, catene alberghiere e destinazioni turistiche, che hanno scelto una promozione ed una strategia di comunicazione tramite Facebook, Twitter, Flickr, Pinterest e altri strumenti social. Diverse le categorie presenti, dalla migliore pagina Facebook al miglior account Twitter, passando per la miglior strategia SoLoMo (Social-Local-Mobile) e il miglior Blog.

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Andiamo quindi a vedere i vincitori e i premi assegnati, partendo dalla Categoria 1 (strutture turistico-ricettive indipenenti). Il premio di miglior pagina Facebook è stato vinto dal Pineta Hotels in Val di Non (Trentino Alto Adige), il miglior account Twitter è stato quello di Eco Pizzicato B&B a Vico del Gargano (Puglia), mentre il miglior Blog è risultato essere quello dell’Hotel Dory di Riccione (Emilia Romagna). L’Hotel Cernia Isola Botanica a Capo Sant’Andrea Marciana (Toscana) ha vinto il premio come miglior utilizzo di Video, mentre l’Hotel Principe di Savoia di Milano (Lombardia) è stato scelto per il miglior utilizzo di Immagini; per quanto riguarda il vincitore di miglior strategia SoLoMo (Social-Local-Mobile) è stato assegnato all’Hotel Select di Riccione (Emilia Romagna).

Nella Categoria 2 (strutture turistico-ricettive aggregate) troviamo il Forte Village per Gruppo Eleganzia (Sardegna) come vincitore della miglior strategie integrata di social media marketing. Nella Categoria 3 (destinazioni turistiche), infine, sono stati premiati con ex aequo Visittrentino – Trentino Marketing (Trentino Alto Adige) e Basilicata – APT Basilicata (Basilicata) come miglior strategie integrata di social media marketing.

Fine del mondo 2012, viaggiare gratis il 21 dicembre in barba ai Maya

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Manca davvero poco alla fatidica data del 21 dicembre 2012, quando ci sarà la fine del mondo. Non si parla di altro ultimamente e le profezie Maya sono diventate il discorso preferito degli scettici e dei creduloni. Se per qualcuno la fine del mondo sarà l’occasione per restarsene chiuso in casa spaventato da un’apocalisse o da un violento terremoto che distruggerà la terra, altri faranno di tuto per salvarsi, magari fuggendo nei Pirenei dove si trova il paese che scamperà alla fine del mondo.

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Per chi invece non crede affatto a tutte queste teorie, il 21 dicembre e la fine del mondo possono rivelarsi date importanti per viaggiare gratis o a prezzi davvero low cost. Dopo aver appurato che per la data del 21 dicembre molti voli costano meno, ora arriva anche una proposta della catena alberghiera Una Hotels, che in vista della fatidica data, offre una promozione molto interessante. Si chiama Good Night, Maya e consiste in un codice promozionale per soggiornare in uno dei 200 hotel Una tra il 21 dicembre e il 6 gennaio a soli 21 euro a notte. 21 come il 21 dicembre, ovvio nessuna coincidenza, ma la proposta è molto allettante.

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Basta iscriversi alla newsletter di Una Hotels entro il 12 dicembre e ricevere il codice per prenotare il soggiorno sul sito www.unahotels.it a questo prezzo davvero irrisorio per essere sotto Natale. Se non avete paura di mettervi in viaggio proprio quando ci sarà la fine del mondo, approfittate perché almeno avrete viaggiato quasi gratis alla faccia dei Maya.

Città dello shopping, la top ten delle migliori nel mondo

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Quali sono le Capitali dello shopping? Secondo una classifica della Cnn, la città perfetta e quindi la vera capitale dello shopping è New York. La Grande Mela con i suoi negozi immensi nella Fifth Avenue e la varietà di brand e prodotti da acquistare è la vincitrice assoluta di questa classifica che ci porta a spasso nelle città più belle del mondo e soprattutto in quelle dove lo shopping è una vera e propria goduria! A New York si può acquistare qualsiasi cosa venga in mente, ed è per questo che è riuscita ad accaparrarsi il primo posto della classifica.

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Oltre a New York, anche altre città in tutto il mondo possono vantare il primato, andiamo quindi a conoscerle con una premessa; ogni città è stata valutata da una giuria considerando la qualità dei negozi, la quantità, i brand, ma anche altri parametri come la gentilezza dei commessi e la bellezza del negozio. Dopo New York, troviamo Tokyo che stravince soprattutto per i suoi centri commerciali moderni e ultra tecnologici in cui trovare prodotti all’avanguardia a prezzi competitivi, senza contare l’immensità delle costruzioni pieni di ristoranti di qualità. Se Tokyo vince per la tecnologia, al terzo posto troviamo Londra che trionfa soprattutto per le sue vie dello shopping uniche nel loro genere; Oxford Street, Regent Street, Myfair impossibile non acquistare qualcosa qui e soprattutto non fare una capatina ad Harrods dove i commessi sono tra i più gentili della terra.

Quarto posto per Kuala Lampur in Malesia che vince soprattutto per i saldi praticamente presenti tutto l’anno e i tanti centri commerciali grandissimi aperti anche di notte. Immancabile Parigi in questa Top Ten, in cui la Ville Lumière si becca il quinto posto. Lo shopping a Parigi, unico e storico nelle boutique di lusso e tra le sue atmosfere romantiche è un must. Segue Hong Kong, la modernissima metropoli asiatica stravince per i suoi negozi moderni e lussuosi, le marche di tutto il mondo e i bazar di spezie.

Al settimo posto c’è Buenos Aires in Argentina, che si aggiudica la classifica grazie ai negozi di pelle tra i più famosi e riforniti del mondo. Ottavo posto per Vienna, capitale dello shopping di lusso, dei negozi sobri e costosi dove fare uno shopping molto ricercato. Alla nona posizione c’è invece Dubai, che vanta il centro commerciale più grande del mondo, il Dubai Mall; al suo interno c’è persino un parco e una pista da scii. Ultima posizione per Madrid, capitale della movida ma anche dei negozi che vendono capi in lana e velluto. E voi quale preferite?

Natale a Parigi, cosa fare e cosa vedere tra eventi e Mercatini

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Cosa fare a Natale 2012 a Parigi? La Ville Lumière, città di eterna bellezza sembra non aver più nulla da dire. Tutto è stato detto su questa città romantica, ricca di musei preziosi, monumenti neoclassici, vie romantiche, boutique e vie dello shopping uniche nel loro genere e molto altro. Come molte altre città in Europa, anche Parigi si anima di una luce particolare a Natale, che richiama una moltitudine di turisti non solo per le vie illuminate, i mercatini di Natale lungo gli Champs Elysées, i negozi addobbati , ma soprattutto per gli eventi importanti che in città si susseguono fino a Natale.

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Dopo avervi parlato del Capodanno a Parigi, anche le atmosfere natalizie sono ricche di spunti, e Parigi diventa una città in cui le cose da vedere e da fare sono infinite. Se cercate degli spunti interessanti su cosa vedere a Parigi e quali itinerari seguire, ecco le cose da non perdere nella città romantica per antonomasia. Poco tradizionali, ma comunque deliziosi sono i mercatini di Natale, che vendono un po’ di tutto rispettando i canoni natalizi. I migliori sono quelli che si svolgono lungo gli Champs Elysées e fino all’Arco di Trionfo e i mercatini del quartiere della Defense, moderni e invasi soprattutto dai parigini.

Certamente, le bancarelle natalizie parigine non sono belle come le tipiche austriache o tedesche va valgono la candela. Per vivere le vere atmosfere natalizie nella città più romantica del mondo, bisogna salire fino alla collina del Sacro Cuore e perdersi nelle vie di Montmartre, tra quadri e vie illuminate, potrete prendere parte ai numerosi concerti e cori di Natale che si svolgono proprio al Sacro Cuore.

Tornando nella parte bassa della città, merita una visita la Torre Eiffel di notte, per ammirare le luci di Natale dall’Alto, ma non prima di aver visitato la Cattedrale di Notre Dame che a Natale non solo si anima di concerti natalizi, ma ospita anche il bellissimo albero di Natale che ogni anno cambia scenografia. Dopo una gita in battello per ammirare la città nelle vesti natalizie, una cosa che dovete assolutamente fare a Natale a Parigi è fare shopping ai magazzini La Fayette, che vantano le decorazioni più stupefacenti della città e in Rue Rivoli, dove le boutique più belle presentano delle luminarie raffinate.

Anche Parigi durante il Natale si vivacizza con le piste di pattinaggio, vi consigliamo quella di Paris sur Glace di fronte all’Hôtel de Ville. Infine, per completare il vostro itinerario natalizio, e vivere la vera Parigi sotto le feste, dovete passare almeno un paio d’ore nelle Creperie della città, in cui assaggiare e rimpinzarsi di brioche al cioccolato, crepes e dolci e chiudere la giornata nei ristorantini Bohemienne del Quartiere Latino.

© Riproduzione riservata 2012 ViaggiOk

Fine del mondo 2012 dove salvarsi: Bugarach, luogo dove rifugiarsi

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Ultimamente non si fa altro che parlare della fine del mondo. Il 21 dicembre 2012 è vicino e le profezie Maya tra bufale e realtà (poche) incombono. Per chi crede alle profezie e cerca un luogo per scampare alla fine del mondo, ultimamente si sente parlare molto di Bugarach un piccolo villaggio situato in Francia nei pressi dei Pirenei, nella regione Languedoc-Roussillon, vicino a Perpignan. Il villaggio è davvero minuscolo, ci abitano solo duecento persone e non è nemmeno un luogo di particolare bellezza.

 

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Allora perché è cosi famoso? Semplice, questo paesino francese nei Pirenei è conosciuto dagli esoterici secondo cui, Bugarach emanerebbe una particolare energia. Negli ultimi anni, la sua notorietà è cresciuta a dismisura dopo che gli esperti lo danno come il rifugio ideale per scampare alla disastrosa fine del mondo, tanto che molte persone hanno deciso di trasferirsi qui e comprare casa. Secondo gli appassionati di esoterismo, Bugarach sarà l’unico paese che sopravvivrà alla data del 21 dicembre 2012. Il motivo è presto detto, il villaggio ospita il Picco di Bugarach noto per le correnti energetiche e per alcuni fenomeni strani, come l’incontro con extraterrestri, aerei che hanno perso rotta, tesori nascoste nelle grotte e molto altro.

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Insomma la notorietà di questo luogo è talmente imponente che molte persone hanno deciso di soggiornare a Bugarach proprio nelle date del 21 dicembre. Peccato però che gli hotel disponibili sono solo due e sembra siano già pieni da mesi e il sindaco della città per evitare affollamenti e caos ha anche deciso di chiudere l’accesso al paese dal 19 al 23 dicembre. Anche le case in affitto sono in picchiata e i prezzi al rialzo. Insomma se volete salvarvi dalla fine del mondo Bugarach è ormai pieno.

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