Costa Azzurra – Cosa Vedere e Cosa Fare

In questa guida vi voglio portare in una zona meravigliosa della Francia: la Costa Azzurra.

Ci soffermeremo nelle principali città, visitando i monumenti, i castelli, i palazzi e le chiese, faremo escursioni, conosceremo la storia, le ricchezze di questa regione e le specialità culinarie.

Un viaggio nel sud della Francia, per trascorrere le nostre vacanze estive, o semplicente un weed end.

La Costa Azzurra ha origini antichissime. Si pensi infatti che già un milione di anni fa, nella cittadina di Roquebrune, si costruì uno dei più grandi reperti preistorici, mentre 400milioni di anni fa, ci furono i primi accampamenti nella città di Nizza.

Storia della costa azzurra

Tempi dunque molto antichi, ma se parliamo di creazione vera e propria, bisogna aspettare il 1887. Si parla comunque di un’intera regione che ha dovuto lottare con popoli di varia origine.

La denominazione di Costa Azzurra si ebbe solo nel XIX secolo per volontà di Stephen Liègeard. In tutti i paesi della regione si possono ammirare ancora oggi ricchezze storiche, opere uniche, monumenti davvero rari per la bellezza che si contendono uno con l’altro. Ville, palazzi, piazze, stili diversi, il tutto per lasciare i turisti senza parole! Tanti i posti di arte moderna, con artisti internazionali , tanto da far diventare l’intera Costa Azzurra una regione piena di ricchezze artistiche uniche e rare, proprio come dicevamo prima.

Come vedremo nei paragrafi successivi, in una rapida carrellata dei paesi, possiamo notare che ognuno di essi conserva anche solo un “pezzo” di storia che messi insieme agli altri, contribuisce alla costruzione di un “puzzle” straordinariamente stupendo. Sono stati i grandi artisti a renderla così ricca, e tra questi , segnaliamo le opere di Picasso, Chagall, Lèger. Nel dopoguerra, altri artisti trovarono spazio nell’intera regione. Segnaliamo i più conosciuti : Renoir, Signac e Monet. Oggi, altri personaggi , preparano artisticamente, opere per il terzo millennio, che diventeranno sicuramente capolavori.

In giro per la costa azzurra

Ho sempre apprezzato la Francia e il primo paese che ho visitato grazie al gemellaggio con la mia città è Manosque, situato nella Provenza. Frequentavo la scuola e ogni anno venivano organizzate vacanze studio e così ho potuto perfezionare la lingua francese. La Costa Azzurra invece, scelta come meta di viaggio di nozze, risulta un pò strano, in un tempo in cui le giovani coppie, optano piuttosto per una crociera , per un viaggio oltreoceano, magari facendo la lista nozze, proprio presso l’agenzia di viaggi, dove parenti e amici si recano versando, come regalo, una quota per la meta prescelta per la luna di miele.

Noi invece abbiamo scelto proprio la Cote d’Azur, fino ad allora, per noi sconosciuta. Tramite un semplice catalogo cartaceo, abbiamo scelto, si può dire a caso, un paesino non lontano da Cannes. Posso dire che ci siamo trovati benissimo, tanto che ogni anno, e se possibile più volte durante i dodici mesi, ci ritorniamo.

Il paese in questione si chiama Mandelieu La Napoule, ed è situato a metà della Costa. Durante il nostro soggiorno abbiamo girato in lungo e in largo i vari paesi di questa meravigliosa regione. Città conosciute e meno conosciute, monumenti, musei, feste e tradizioni, specialità culinarie del posto e cucina italiana.

Di seguito voglio proprio soffermarmi nelle principali città della Costa, senza però nulla togliere ai paesi che non menzionerò. Ogni piccolo paese, infatti ha la sua storia, la sua ricchezza, il suo turismo. Proprio per dire due parole su Mandelieu, diciamo che è un paesino tranquillo, adatto alle famiglie e a chi non ha voglia di fare baldoria.

Negozietti, casinò, spiaggia pulita e mare limpido sono gli ingredienti per trascorrere qualche giorno in completo relax. I numerosi campi da golf, il castello, le chiese e i monumenti sono invece le ricchezze del piccolo paesino. Altri piccole realtà degni di essere nominate, sono per esempio, proseguendo a ritroso di Cannes, il borgo medioevale di Haut de Cagnes, dove un meraviglioso Castello Museo Grimaldi, la fa da padrone. Poco distante, c’è Vence, ricca di edifici storici come la Cappella del Rosario, il Castello Notre Dame des fleurs, e il Museo del Profumo e del liquore.

Vicinissima a Vence , troviamo Saint Paul de Vence, città artisticamente ricca con le sue circa novemila opere d’arte contemporanea, che si possono ammirare alla Fondazione Maeght. Una città invece che ricorda in tutto e per tutto il vecchio stile provenzale è Antibes. Monumenti da visitare sono sicuramente il Porto e le mura di Vaubon, il Museo Picasso e la Torre quadrata. Biot invece è conosciuta per i suoi stimati laboratori di vetreria artigianale. Anche il grande artista Fernand Lèger ha lasciato la sua “impronta” nel museo che sorge nella piccola Biot.

Non lontano da Cannes, non potete dimenticarvi di visitare la città più profumata di tutta la Costa Azzurra: Grasse. Definita la capitale del profumo, è famosa per i suoi laboratori di profumi. Se amiamo i panorami mozzafiato, possiamo proseguire il nostro viaggio, fino ad arrivare a Gorges di Loup. Un’altra città della Costa è Theule Sur Mer, famosa per le cure termali. Proseguendo il viaggio, ci imbattiamo in una natura meravigliosa ai nostri occhi, per le famose montagne rocciose di colore rosso. Paesi come Agay, Saint -Tropez, Saint Raphael e numerosi altri, sono davvero belli . Rappresentano piccole realtà che meritano sicuramente una visita , per arricchire la nostra cultura e le nostre conoscenze.

Mangiare in cote d’azur

Per prima cosa, vi dico che se vi recate in un qualsiasi posto straniero e ordinate la pizza, non è sicuramente una grande scelta. E’ vero, in ogni parte del mondo, possiamo trovare ristoranti tipici italiani, ma cosa andiamo a fare in una regione straniera se mangiamo tipicamente italiano? E’ bello, secondo il mio punto di vista, scoprire le varie specialità del posto.

In questo caso, parliamo della Costa Azzurra, e quindi prepariamoci alle abitudini che, i francesi hanno in fatto di cibo. Se andate in una panetteria per comprare il pane, la classica baguette, dimenticatevi il sacchetto tipico dove la commessa sistemerà il pane. Quest’ultimo infatti viene consegnato semplicemente in mano, e avvolto circa a metà con un pezzo di carta, che tanto per farvi un’idea è grande come un tovagliolo di carta.

Se vi piace il self service, ricordatevi che nella maggior parte dei casi, e sto parlando più precisamente dei fast food che troviamo all’interno dei centri commerciali, non aspettatevi di vedere il vassoio ricoperto di tovaglia usa e getta . Anche il pane che prenderete al self-service lo dovrete appoggiare “nudo” nel vassoio. Detto questo, meglio procurarvi dei tovaglioli dove potrete appoggiare il pane prima di tutto, e a seguire il resto, dalle posate ai piatti. Ma quali sono le specialità culinarie tipiche della Costa Azzurra?

La cucina francese è rappresentata da piatti tipici, come per l’Italia è la pizza a farla da padrone, in Francia c’è la baguette. Anche i vini come nel nostro Paese sono rinomati. Per quanto riguarda i piatti, la cucina della Costa Azzurra predilige ovviamente il pesce ma, sulle tavole si possono degustare ottimi piatti di carne.

Tipiche di tutto il territorio sono le zuppe, e tra queste segnaliamo la “zuppa al pistou” composta semplicemente da minestra di verdure e fagioli, la “bouillabaisses” che viene preparata con zuppa di pesce marsigliese con triglie, anguille e zafferano, olio, gronghi, o ancora la “salade nicoise”, ovvero un piatto di insalata mix di lattuga, pomodori, olive nere, acciughe, uova, fagiolini, pomodori. Per i piatti di carne , segnaliamo la “daube de bboeuf”, composta da carne di manzo in stufato e agnello che vanno cotti nel vino rosso. Non dimentichiamoci poi di altri piatti quali la “tarte au citron”, una torta crostata farcita con crema di limone.

Nizza

Nizza è una delle città più importanti della Costa Azzurra , anche per il numero di abitanti: circa 342mila. Città fondata anticamente dai greci e successivamente divenuta di proprietà dei romani, oggi è capitale dell’intera regione. Molte le ricchezze di Nizza, che fanno della città , un posto ricco di turismo per eccellenza. Iniziamo facendo il giro degli edifici e per primo cito il “Palais Lascaris”, un palazzo risalente al settecento ricco di arazzi.

Il “Musèe Matisse”, viene ospitato nella grande costruzione di Villa Arena. Al suo interno numerosi i dipinti dell’artista a cui si deve il nome del museo: Matisse.Un altro museo ricco di opere è il “Musèe d’Art Contemporain”, che ospita appunto opere che richiamano lo stile neorealista di Pop-Art di artisti che hanno frequentato la scuola della città.

Una visita non può sicuramente mancare alla “Cathèdrale Orthodoxe Russe St. Nicolas”, risalente al XX secolo, si tratta di una chiesa con cupola a bulbo, contornata da numerose decorazioni di mosaici. Altri monumenti da visitare a Nizza, sono la Cathèdrale Ste-Rèparate. All’interno si possono ammirare diversi ornamenti di marmo.

Musei rinomati sono il “Musèe Chagall”, dove si possono ammirare le opere e i dipinti dell’artista Chagall, cui è dedicato il museo. Una visita anche al “Musèe des Beuax Art”, non guasta. Situato all’interno di un edificio dell’ottocento, di proprietà di una principessa di origine ucraina, si possono ammirare opere di due grandi artisti , Monet e Renoir. Tanti poi, i punti di ritrovo presenti a Nizza, numerose le piazze piene di negozi e passeggiate, e i punti d’incontro per i più giovani. Per gli appassionati del gioco, non può mancare la visita al Casinò di Nizza. Una serie di divertimenti e iniziative di vario genere, per rendere il vostro soggiorno davvero all’insegna del relax.

Cannes

Cannes è una città antichissima e se è diventata una città importante, parte di questo successo lo si deve all’ex Cancelliere Britannico Brougham. Correva l’anno 1834, quando il personaggio in questione ebbe il divieto di entrare nella città di Nizza, in quanto colpita da un’epidemia. Così torno indietro arrivando fino a Cannes, allora piccolo paese di pescatori.

Brougham, amò subito quel piccolo posto, tanto che ogni anno organizzava dei viaggi per potervici tornare, non solo per turismo ma anche per cercare, piano piano, di arricchirla. Oggi, Cannes è considerata la Capitale del Cinema, famosa in tutto il mondo, dove ogni anno viene svolto il “Festival di Cannes”, con personaggi a livello mondiale. Obbligatoria quindi la tappa alla Croisette, la parte di Cannes nuova e il quartiere più ricco della città.

Molti i vip che passano le ferie a Cannes e che hanno magari ormeggiate grosse imbarcazioni . Tanti poi, i posti da visitare in una città ricca di ogni cultura. Nel quartiere Le Suquet, ovvero il paese vecchio, possiamo ammirare ancora i resti di antiche costruzioni, oltre alla Cattedrale risalente al XV secolo, che rispecchia lo stile provenzano.

Una chiesa ancora più antica, risalente a tre secoli prima, è quella dedicata a Sant’Anne. Nelle vicinanze anche un Castello, diventato negli anni successivi un museo privato.Se invece prendete, un battello è possibile andare alle isole Lèrins: l’isola Saint Honorat e l’isola Saint Marguerite. Nella prima si può ammirare il monastero in tutta la sua bellezza, mentre nella seconda è il Fort Royal a ricevere i suoi turisti per conoscere il luogo dove fu impriogionata la Maschera di ferro. Famosa per i suoi laboratori di produzione di ceramica e vasellame, è la graziosa cittadina di Vallauris, dove risiede anche il Museo Nazionale Picasso.

Mentone

Arrivando in Costa Azzurra, Mentone è il primo posto che si incontra. Ricca e famosa per i giardini che possiede, gode di un clima temperato e di tantissimi giorni di sole durante l’anno. Tante le ricchezze da visitare ma più di tutti sono i giardini, che meritano davvero una visita. Tanti i giardini che secondo il mio parere meritano una visita per il loro contenuto sono. Uno è per esempio “La Serra della Madonna”: questo giardino fu terminato nel 1958 e racchiude oltre 1500 specie di piante.

“Le jardin du Palais Carnolès” invece é rappresentato da una ricca residenza in stile rinascimentale italiano, e attualmente ospita un museo comunale d’arte moderna. I giardini sono contornati da tantissime sculture di famosi artisti che la fanno da contorno, oltre agli oltre 400 alberi di una cinquantina di specie.

“Le Parc du Pian” è un oliveto di circa tre ettari che ospita poco più di 530 specie di piante. Il parco è indicato anche i bambini che possono ammirare non solo la bellezza di una miriade di colori, ma anche respirare aria pulita. “Le Clos du Peyronnet” invece è un giardino botanico che si estende su una superficie di circa 6milametri quadrati con giochi di colori molto belli. Il giardino è curato dalla famiglia che ne detiene la proprietà e che recentemente ha allargato la collezione di piante con altre specie tropicali.

Da visitare anche la “Fontana Rosa”, ovvero un giardino di ceramiche decorate, ma dove non mancano piante particolari. “Le Val Rahmeh” è un giardino risalente al XIX secolo ed è composto da tantissimi alberi da frutti esotici.”Le jardin de Maria Serena” è invece un giardino di piante tropicali, con palme di tutte le specie. Per ultimo, vorrei segnalare un altro giardino molto bello di Mentone, ovvero, “Le jardin des Colombières”, un giardino risalente al primo dopo-guerra e creato dal pittore Ferdinand Bac. Si tratta di tantissimi piccoli giardini messi tutti insieme che danno vita ad uno spettacolo davvero bello ai nostri occhi. Molte infatti le piante presenti di diversi colori e specie.