21 dicembre 2012, mille modi strambi per scampare alla fine del mondo

Come ci si prepara alla fine del mondo, che, secondo le profezie Maya arriverà il 21 dicembre 2012? Tra catastrofisti, creduloni e diffidenti il mondo è davvero diviso tra chi pensa davvero che tra 4 giorni la terra finirà di esistere e chi invece pensa sia tutta una bufala. L’evento comunque vada, catalizzerà l’attenzione di un sacco di gente che aspetterà la fatidica ora in modi diversi. Chi è partito per un viaggio lontano, credendo magari che sarà l’unico della propria vita, chi si chiuderà in casa e chi in un bunker o a Bugarach.

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Mentre il governo russo ha affermato senza mezzi termini che non ci sarà nessuna fine del mondo, il mondo impazza tra le trovate più assurde per sopravvivere al 21 dicembre. Negli Usa qualcuno ha costruito dei bunker di lusso in cui nascondersi, mentre in Inghilterra è stato persino costruito un rifugio antiatomico per migliaia di persone.

In Russia, la gente spaventata e credulona ha persino inventato il kit anti Apocalisse , con medicinali, alimenti, vodka e documenti. Ma per andare dove? Sempre in Russia qualcun’altro ha persino pensato di costruire l’Arca di Noè, mentre un’altra Arca di Noè è stata inventata in Cina. C’è chi addirittura per la fine del mondo pensa a sposarsi e chi invece fuggirà in barca come gli abitanti della Turchia e chi come in Svezia si nasconderà sotto terra in una miniera profonda 150 metri. E voi cosa farete?

Shopping a New York, negozi migliori dove fare acquisti con i saldi

New York è la capitale dello shopping natalizio e non. La Grande Mela con le sue luci infinite, la frenesia della gente sempre di corsa e i mega store in cui trovare davvero di tutto, è la città più desiderata in cui fare shopping e i motivi sono molteplici. Qui si trovano i negozi più grandi mai visti, mega store e boutique immense in cui perdersi per ore e ore di compere e poi ci sono gli sconti, quasi sempre presenti nei grandi magazzini come Macy’s e Bloomingdale’s. Insomma New York è davvero la Capitale dello shopping mondiale dove tutto sarà trovato e molto spesso, dove le carte di credito vengono svuotate.

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Dove fare shopping a New York? Certamente ogni quartiere della città vanta dei negozi particolari, alla moda o etnici in cui perdersi, ma Midtown con la Fifth Avenue rappresentano certamente il fulcro degli acquisti. Se amate lo shopping griffato, la frenesia delle corse allo sconto e i mega negozi monomarca, oltre alla Fifth Avenue i tempi degli acquisti sono la Park Avenue e Garment District. Per uno shopping vintage, giovane e trendy le boutique dell’East Village e di Soho valgono la pena di essere visitate, soprattutto se amate la musica a tutto volume tra una prova d’abito e l’altra.

SHOPPING NATALIZIO

Lo shopping a New York non può che iniziare da Macy’s, il grande mega store gemello di Harrod’s o dei magazzini La Fayette per intenderci. Sette piani di prodotti di ogni genere, abbigliamento, accessori, borse e scarpe con sconti quasi sempre presenti senza contare il 10% canonico di riduzione per i turisti e saldi vari. Il paradiso delle fashioniste insomma, che devono fare un salto anche da Bloomingdale’s, un altro mega store più chic  di Macy’s dove fare acquisti di lusso. E poi non dimenticate Sak’s, il mega store reso famoso da Friends, l’immenso negozio di Victoria’s Secret e Tiffany&co per acquisti preziosi con saldi frequenti.

LE PIù BELLE CITTà DELLO SHOPPPING

Presepi Viventi, i più belli da vedere in Italia per Natale 2012

Quando arriva il Natale ad avere un posto di grande importanza ci sono gli Alberi di Natale e i presepi. In Italia possiamo vantarne davvero certi bellissimi soprattutto quelli viventi che trasmettono sempre una certa suggestione. Se amate i presepi viventi ecco una lista di quelli più belli e particolari da vedere in Italia per questo Natale 2012.

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I Presepi Viventi di Greccio a Rieti

E’ uno dei più antichi allestito per la prima volta da San Francesco d’Assisi. Qui ogni anno si svolgono molti eventi natalizi e si aspetta con ansia la rappresentazione vivente del 24 dicembre. i Presepi di Greccio sono aperti tutti i giorni fino al 3 gennaio.

I Presepi viventi di Genga – Ancona

E’ anche il più grande d’Italia, dislocato nelle suggestive grotte di Frasassi. Questo presepe è aperto tutti i giorni, mentre le rappresentazioni si svolgono il 26 dicembre.

Il Presepe Vivente di Pietrelcina – Benevento

Da ormai 25 anni, questo presepe ha un ruolo molto importante nel panorama italiano, anche perché qui nacque Padre Pio.

Il Presepe Vivente di Morcone – Benevento

Sempre nella Provincia di Benevento c’è il Presepe di Morcone che fino a gennaio regala degli spettacoli bellissimi tanto che la città è chiamata Presepe nel Presepe.

Presepe Vivente di Venegono Inferiore–Varese

Nel nord Italia possiamo annoverare questo presepe vivente che da 40 anni attira ogni anno molti visitatori. Questo presepe è visitabile ogni giorno dal 25 dicembre al  6 gennaio.

Presepe Vivente a Tricase – Lecce

Anche questo Presepe è uno dei più grandi in Italia, qui il 6 gennaio si svolge la sfilata con i personaggi del Presepe. Sarà aperto dal 25 dicembre al 6 gennaio con orari fino alle 17.

Shopping di Natale: città migliori per gli acquisti natalizi nel mondo

Dove fare shopping natalizio? Se siete in viaggio o avete in mente di partire entro Natale o per Capodanno, fate bene attenzione alle città migliori in cui fare shopping sfrenato magari con un occhio di riguardo per i prezzi. Ecco allora una rassegna delle città più belle in cui fare shopping a Natale secondo noi di Viaggiok.

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Milano. Partiamo proprio dall’Italia per comodità. La città lombarda è indubbiamente la Capitale dello shopping italiano. Qui troverete ogni negozio o megastore, da quello di lusso fino ai grandi magazzini e i negozi delle catene low cost. da Via Montenapoleone e Via della Spiga per le boutique di lusso, passando per i negozi abbordabili di Corso Buenos Aires e i negozi dalle mille sfaccettature di Via Torino e Piazza Duomo, la città meneghina rimane il must per i fissati della moda all’ultimo grido.

Londra. Una buona occasione per rivederla, cento e mille volte. Londra non è solo la città dai mille volti ma anche la capitale dello shopping europeo. Dai negozi di lusso di Regent’s Street, Myfair e Knightsbridge dove campeggia Harrods, fino ai negozi per tutti di Oxford Street, Londra non deluderà le vostre aspettative. Se poi amate i vestiti punk e rock, i mercatini vintage e tutto il british style in genere Camden Town vi stupirà.

CITTà DELLO SHOPPING

Parigi. E’ un classico, la capitale francese non può mai mancare quando si parla di shopping di lusso. Lungo gli Champs Elysee e nelle vie laterali di Place de La Concorde svettano le boutique più in della città. Perfetto per chi vuole acquistare profumi francesi o vuole vedere da vicino il mondo di Coco Chanel.

Madrid. Anche la Capitale spagnola è diventata ultimamente molto alla moda quando si parla di shopping. Qui troverete prezzi non tropo alti e ricordate anche che proprio dalla Spagna arrivano le catene come Zara, Stradivarius e Bershka. Insomma una città unica per lo shopping low cost.

New York. E vabbè, la grande Mela non può mica mancare in questa classifica. New York è la Capitale mondiale dello shopping di tutti i tipi. Qui vivono immensi mega store, grandi magazzini, negozi di giocattoli grandi come una fabbrica, negozi simil villaggi di dolci e caramelle. A New York troverete davvero di tutto dai grandi marchi, ai stilisti americani fino agli sconti di Macy’s.

Miami. In genere la Florida è conosciuta per i suoi famosi outlet dove fare grandi affari. Se siete a Miami non perdetevi un giro nei negozi chic di Collins Avenue o nei grandi centri commerciali come Dadeland Mall, Bayside Marketplace, Dolphin Mall, Aventura Mall e l’immancabile Sawgrass Mills.

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21 dicembre 2012, voli di sola andata per la fine del mondo

Il 21 dicembre 2012 è ad un passo e la fine del mondo si avvicina, almeno così si dice in giro. La fobia che accada una catastrofe sta spingendo le persone a fuggire verso destinazioni e luoghi che si crede siano indistruttibili dall’Apocalisse. In cima alla lista dei luoghi dove fuggire troviamo Bugarach, il piccolo villaggio ai piedi dei Pirenei francesi, considerato uno degli unici posti, se non l’unico, dove si possa sopravvivere. Già da tempo si è parlato di boom di prenotazioni per questa località, ma non è la sola, visto che in occasione del 21 dicembre 2012 saranno in molti a godersi gli ultimi attimi di vita (forse) nella splendida riviera Maya, dove il mare dei Caraibi bagna spiagge bellissime dove si affacciano siti archeologici delle civiltà precolombiane.

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A dimostrazione che la gente non se ne starà a casa il 21 dicembre 2012, ci sono i dati rivelati da Skyscanner, il sito per la comparazione dei voli, che ha confermato come nei giorni precedenti a questa data ci saranno moltissime partenze, alcune anche di sola andata, visto che poi il 22 dicembre 2012 potremmo non esistere più. Tra le destinazioni più gettonate per l’ultimo viaggio prima di morire c’è Bugarach, con un incremento dei voli verso questa zona della Francia pari al 41%; molti sono in arrivo dal Regno Unito, ma anche dall’Italia non si scherza, con diversi voli verso Tolosa o Perpignan da alcune città italiane.

Segue poi la località di Şirince, in Turchia; anche in questo caso c’è stato un incremento delle ricerche voli in occasione del 21 dicembre 2012, pari al 30%. Skyscanner, inoltre, ha fatto notare come, nonostante il 21 dicembre possa essere l’ultimo giorno per tutti noi, nel giorno successivo s’è registrato un boom di prenotazioni, forse a significare che non tutti credono alla fine del mondo e che non siamo tutti scaramantici.

Fine del mondo 2012, rituali Maya e misteri prima dell’Apocalisse

A pochissimi giorni dal 21 dicembre 2012, giorno secondo cui dovrebbe o potrebbe esserci la fine del mondo, sono proprio i Maya a parlare di quello che sta per accadere alla Terra. In Messico, la popolazione Maya è composta da quasi 800 mila anime e proprio in questi giorni hanno preso il via alcune cerimonie e riti propiziatori, che proseguiranno fino al 21 dicembre 2012. Secondo Saul Martin Ancona, segretario del Turismo dello Yucatan, la fine del mondo potrà aspettare, dato che nel giorno del solstizio d’inverno coinciderà solamente con l’inizio di una nuova era Baktun.

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In questa giornata speciale si concluderà il ciclo di 13 Baktun, ognuno pari a 144 mila giorni, iniziata l’11 agosto del 3114 a.C.; l’ultimo è chiamato Oxlajuj Baktun e la sua fine coinciderà proprio con il 21 dicembre 2012. Il giorno dopo, non ci sarà il nulla cosmico per via della fine del mondo, bensì inizierà un nuovo ciclo di altri 144 mila giorni. Riguardo all’inizio del nuovo ciclo, i Maya vorrebbero eseguire delle cerimonie e riti nei siti archeologici, anche se le autorità avrebbero posto il divieto di officiare rituale negli antichi luoghi sacri.

Se da una parte sono gli stessi Maya a scongiurare la fine del mondo il 21 dicembre 2012, dall’altra parte troviamo un dipinto misterioso situato nella villa dei conti Suardi a Trescore Balneario. Si tratta di un’opera, realizzata da Lorenzo Lotto nel 1524, che potrebbe essere particolarmente legata alla presunta Apocalisse; infatti, il “Cristo Vite e le Storie delle Sante Barbara e Brigida” avrebbe un legame curioso con quanto accaduto nel maggio di quest’anno, ossia un allineamento perfetto dei pianeti.

Questo dipinto fu commissionato da Giovan Battista Suardi dopo che fu colpito particolarmente da una profezia riguardante un’alluvione che sarebbe accaduta di lì a poco e che avrebbe distrutto il mondo; la catastrofe fortunatamente non accadde, anche se gli astronomi del tempo identificarono un’unica congiunzione astrale in cielo come causa di tutto. Che la profezia del 1524 fu sbagliata di quasi 500 anni e che quella catastrofe si stia preparando a distruggere la Terra il 21 dicembre 2012? Lo scopriremo molto presto.

Fine del mondo, viaggio nella città di Ushuaia in Argentina

Prima della fine del mondo, il 21 dicembre 2012, che ne direste di un viaggio alla fine del mondo? In Argentina, troviamo una città situata nell’estremità meridionale della Patagonia, la più australe del nostro pianeta, dove appena vi si arriva si incontra un cartello che riporta la dicitura “Ushuaia, fine del mondo”, come a dire che oltre non c’è nient’altro. In realtà ci sarebbe anche Puerto Williams in Cile, ma per numero di abitanti non viene considerata una città, per cui questo primato resta alla capitale della provincia della Terra del Fuoco.

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La città di Ushuaia è circondata da un paesaggio davvero unico al mondo, con alte vette montuose che dominano il canale di Beagle, dove si incontrano l’oceano Atlantico e Pacifico; originariamente si trattava di un luogo dove venivano mandati i prigionieri ritenuti pericolosi, proprio perché situato all’estremità della Terra e dalla quale sarebbe stato difficile scappare.

La città fu costruita in parte proprio dai detenuti che impiegavano il loro tempo a tagliare legna; alle antiche case in legno dei primi coloni si affiancano edifici in muratura, ma lo spettacolo migliore lo da la natura, con foreste verdi e selvagge, acque popolate da balene, leoni marini e pinguini, senza dimenticare lo scenario che regalo i ghiacciai. Proprio un viaggio alla fine del mondo, così come riporta anche Luis Sepulveda nel suo libro “Il mondo alla fine del mondo”.

Natale 2012 a Bruxelles, tra mercatini natalizi ed eventi

Il Natale è anche una festa per golosi, perciò quale destinazione migliore in Europa, se non Bruxelles per trascorrere un weekend nelle festività natalizie? Nel periodo dell’Avvento, nella capitale del Belgio troviamo diversi eventi in programma, oltre ai tradizionali mercatini natalizi che sono ormai un must delle città di tutta Europa. Le feste iniziano il 6 dicembre con i festeggiamenti di San Nicola, quando i bambini, che durante l’anno sono stati buoni, ricevono doni e dolci da Père Noël, ma gli appuntamenti a Bruxelles sono svariati.

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In Place Sainte-Catherine e sul Marchè aux Poissons troviamo la bellezza di oltre 200 stand dove trovare articoli di ogni genere; si va dai classici prodotti d’artigianato locale ai dolci, che sono il pezzo forte di Bruxelles. Qui infatti, si possono degustare biscotti natalizi (spéculoos), frittelle con glassa di zucchero (croustillos) e moltissime varietà di cioccolato, senza dimenticare la ttartiflette savoiarde, una specialità con patate lesse gratinate con pancetta affumicata, cipolle, formaggio reblochon e panna, e le classiche pommes de terre frittes, le tradizionali patate servite nel cartoccio.

I mercatini di Natale a Bruxelles sono considerati tra i più originali d’Europa ed ogni anno stupiscono sempre di più i visitatori. Ma il periodo natalizio si anima anche con la pista di pattinaggio al Marché du Poissons e con gli spettacoli nella Grand-Place e nelle altre vie del centro della città. Qui, oltre alle classiche decorazioni natalizie con luci colorate, troviamo un gigantesco albero di Natale ed un Presepe.

Mercatini di Natale a Stoccolma, eventi e magie del nord

I mercatini di Natale a Stoccolma hanno una tradizione antica. Sull’isola di Stadsholmen troviamo il più affascinante della città, dove nella piazza storica di Stortorget vengono allestite bancarelle circondate da palazzi del Settecento; qui possiamo acquistare ceramiche, artigianato lappone, pelletteria, candele ed altri oggetti tipici del nord Europa. Ottime anche le specialità gastronomiche come le salsicce affumicate, il panpepato (pepparkakor) o i dolci allo zafferano con uva sultanina (lussebullar).

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Fra gli altri mercatini natalizi a Stoccolma troviamo quello allestito nel parco di Skansen, il più grande di tutta la Svezia, dove troviamo bancarelle che offrono addobbi di Natale, prodotti di artigianato locale, giocattoli fatti a mano, spezie e dozzine di specialità culinarie come marmellate e marzapane; inoltre, qui è possibile ammirare gli artigiani all’opera e ci si può intrattenere con eventi e spettacoli per tutto il periodo dell’Avvento.

Stand natalizi anche nel Kungstradgarden e nei giardini reali di Rosendal, sull’isola di Djurgarden, il primo è considerato uno dei punti di ritrovo per gli svedesi, situato nel centro della città, mentre il secondo è più esclusivo, ma assolutamente da vedere. Durante il periodo di Natale, infine, a Stoccolma troviamo al pista di pattinaggio sul ghiaccio nel parco Kungstradgarden, dove tra l’altro ci sono concerti live, mentre in alcune chiese della città è possibile assistere a concerti natalizi.

Scopri il nostro speciale mercatini di Natale

Ponte 8 dicembre 2012 a Roma: eventi nella Capitale

Cosa fare a Roma per il Ponte dell’8 dicembre 2012? La Capitale si animerà con numerosi eventi davvero imperdibili, partendo proprio dai Mercatini di Natale in Piazza Navona che vi terranno compagnia fino al 6 gennaio. Roma, è una delle città preferite per il giorno dell’Immacolata, in cui vivere le atmosfere del Natale tra Presepi, eventi religiosi, bancarelle, negozi aperti e mostre d’arte. Se per l’Immacolata avete deciso di fare un salto a Roma, ecco una carrellata di eventi da non perdere che noi di ViaggiOk vi segnaliamo.

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Se amate le mostre d’arte, l’8 dicembre sarà una buona occasione per visitare la mostra de Le Corbusier al Maxxi di Roma, una mostra esclusiva che ripercorre le orme del celebre artista. Se amate la musica vi segnaliamo l’appuntamento con il Festival internazionale della chitarra, presso la centrale Montemartini di via Ostiense, un appuntamento che andrà in scena fino al 15 dicembre. Per gli amanti del vino, il 7, 8 e 9 dicembre Roma ospiterà Vinoforum presso Villa Piccolomini, un evento esclusivo dedicato agli amanti del buon vino e delle degustazioni.

Per gli  appassionati delle atmosfere natalizie segnaliamo invece il Villaggio di Natale Ice Park che dal 1 dicembre al 10 gennaio animerà il Parco di Tor di Quinto, mentre l’Ippodromo delle Capannelle ospiterà  l’evento Le Vie del Natale. Atmosfere Natalizie anche a Frascati con  il pittoresco Mercatino Natalizio, Magico Natale. Infine, per la giornata dell’8 dicembre, è previsto il concerto natalizio “Aspettando Natale” organizzato dall’Associazione Corale Polifonica Cantores Musicae Mundi.

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