Viaggi in treno sudest asiatico: itinerari di Eastern & Oriental Express

Se amate i viaggi in treno molto particolari, Belmond per il 2015 propone due nuove tratte con il treno Eastern & Oriental Express. Fables of The Peninsula, un bellissimo itinerario di 6 notti tra Singapore e Bangkok con partenze il 29 marzo 2015 e l’itinerario The Ancient Kingdom of Lanna, 2 notti da Bangkok a Chiang-Mai con partenze dal 15 ottobre 2015.

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Per quanto riguarda il primo itinerario The Fables of The Peninsula, il viaggio comprende una notte presso l’hotel Raffles Hotel a Singapore, più 5 notti in treno viaggiando tra Malesia e Thailandia con possibilità di escursione a Kuala Lumpur, Cameron Highlands, Penang, presso la comunità rurale di Huay Yang, e snorkeling più barbecue sulla spiaggia di Koh Chaan. Prezzi a partire da 5.830 euro a persona.

L’itinerario The Ancient Kingdom of Lanna prevede la partenza da Bangkok con incluso un tour del quartiere residenziale Soi, uno show di cucina tailandese e possibilità di shopping nei mercati tradizionali con visita al Dhara Dhevi Tea House. The Ancient Kingdom of Lanna costa da 1.920 euro a persona.

Viaggio in Malesia gratis con il concorso di Naar e Donna Moderna

Naar Tour Operator partecipa ad un contest in collaborazione con Tourism Malaysia Italia su Donna Moderna, che mette in palio un viaggio per 2 persone in Malesia della durata di 6 notti con volo incluso della Cathay Pacific. Il concorso, pubblicizzato anche su Facebook, consente quindi di vincere un viaggio per scoprire questa terra ricca di scenari diversi e adatta a vari tipi di viaggi.

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La Malesia è adatta per chi viaggia con amici grazie ai vari tour organizzati nella foresta del Borneo, oppure in viaggio di nozze per godere dei tramonti, ma anche per famiglie grazie ai vari hotel disponibili per vacanze relax adatte a chi viaggia in famiglia. Il concorso nasce anche per far scoprire la Malesia come meta turistica, visto che è tutt’oggi una meta ancora non troppo richiesta.

Per partecipare al concorso basterà collegarsi alla pagina ufficiale di Donna Moderna per sapere tutti i dettagli.

Dove dormire in Malesia: First World Hotel, hotel più colorato al mondo

Parliamo ancora di hotel strani nel mondo con il First World Hotel un albergo colorato e grandissimo che si trova in Malesia non lontano da Kuala Lampur. Il First World Hotel è collocato esattamente vicino al parco a tema di Gentin, zona detta anche Las Vegas Malesiana per la presenza massiccia di centri commerciali, parchi, attrazioni e divertimenti di ogni tipo.

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Il First World Hotel è un albergo a 3 stelle in cima alle montagne e raggiungibile anche tramite funivia. Affollato quasi come un aeroporto, il First World Hotel ospita 6000 camere, il che fa capire il motivo perché sia così immenso e a ridosso dell’hotel si trovano anche immense distese di negozi, centri commerciali, casinò, ristoranti e parchi tematici tra cui il famoso Waterplash.

La particolarità del First World Hotel è che la sua hall è immensa tanto che non raramente la sera si svolgono spettacoli, concerti ed eventi. Colorato, allegro e arredato con pezzi da imitazione come la riproduzione della Statua della Libertà, il First World Hotel è un posto coinvolgente e vivace in cui alloggiare e perfetto per chi ama il caos ad ogni ora del giorno.

Visit Malaysia Year 2014: dodici mesi di eventi in Malesia

La Malesia ha dato il via ad un anno ricco di grandi eventi. Il 2014 è il Visit Malaysia Year e per 12 mesi ci saranno oltre 200 appuntamenti e festival in tutto il Paese che verteranno intorno allo slogan “Malaysia Truly Asia”. Alcuni giorni fa, con uno spettacolo di fuochi d’artificio e performance musicali, è stato inaugurato a Kuala Lumpur il Visit Malaysia Year 2014.

Dopo le edizioni del 1990, 1994 e 2007 ecco tornare la grande celebrazione del turismo malese, che ha l’obiettivo di ospitare oltre 35 milioni di turisti entro il 2020. Il turismo e la cultura sono una delle principali fonti di economia del Paese, ma andiamo a scoprire alcuni dei tanti eventi in programma nei prossimi mesi.

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A Langkawi dal 13 al 18 gennaio ci sarà la Royal Langkawi International Regatta, mentre l’8 febbraio a Ipoh si festeggerà il Capodanno Cinese; dal 10 al 16 febbraio sarà la volta del World Kite Festival nel Johor, mentre a Kuala Lumpur dal 27 al 30 marzo ci sarà il festival dedicato alle calzature 1Malaysia International Shoes Festival.

Nel mese di aprile sarà la volta del Penang World Music Festival (12-13 aprile) e del Labuan Water Festival (22-27 aprile), poi toccherà al 1Malaysia International Tourism Night Floral Parade a Putrajaya dal 12 al 15 giugno e al Rainforest World Music Festival nel Sarawak dal 20 al 22 giugno; sempre da queste parti ci sarà anche la Sarawak Regatta dal 12 al 14 settembre, mentre il 19 settembre toccherà al Mount Kinabalu International Climbathon Adventure Series.

Per consultare l’elenco degli appuntamenti in programma in Malesia per il VMY 2014 potete visitare il sito ufficiale della kermesse.

Parchi acquatici nel mondo: Legoland Water Park in Malesia

I parchi a tema nel mondo sono sempre più gettonati. Dopo quelli della Danimarca, Germania, California e Florida, anche in Malesia ha aperto i battenti Legoland Water Park, il parco acquatico dedicato ai celebri mattoncini Lego. Il nuovissimo parco si trova a 50 km da Singapore, a Iskandar, nello Johor ed è davvero grandissimo tanto da essere suddiviso in sette aree tematiche: The Beginning, LEGO Technic, LEGO Kingdoms, Imagination, LEGO City, Land of Adventure e MINILAND.

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L’area centrale del parco riproduce in miniatura il mondo Legoland con tutti i personaggi in scala 1:20 che si possono anche gestire con degli appositi pulsanti. E poi c’è il vero e proprio parco acquatico, composto da attività all’aperto e piscine tra cui spiccano bellissime attrazioni come il Build-A-Raft River, Duplo Splash Safari, Slide Racerse e ben 20 scivoli acquatici.

Il Legoland Water Park si estende per 300mila metri quadri e qui vengono esposti 70 modelli di Lego tanto da surclassare per ampiezza quelli americani. Nel Legoland Water Park sono presenti anche numerosi resort come il Legoland Malaysia Resort ricco di ristoranti e hotel per soggiornare direttamente nel parco.

Baciarsi in pubblico, posti dove il bacio è vietato e reato

Baciarsi è un atto naturale, ma purtroppo non in tutti i Paesi del mondo è possibile farlo senza magari incorrere in multe o addirittura il carcere. Quante volte durante le vostre vacanze vi sarà capitato di baciarvi con il vostro partner? Nulla di strano se lo fate in tutti i Paesi europei o in buona parte del resto del mondo, ma ci sono anche dei Paesi in cui baciarsi in pubblico può rivelarsi problematico. Ecco allora i 5 Paesi dove sarebbe meglio evitare effusioni in pubblico.

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Malesia

In Malesia è proibito per i cittadini baciarsi o anche solo prendersi per mano nei luoghi pubblici. Benché per i turisti la regola sia meno ferrea se vi trovate in vacanza in Malesia sarebbe meglio evitare qualsiasi tipo di effusione.

Halethorpe, Maryland U.S.A.

Sembrerà strano ma anche negli innovativi e sempre un passo avanti Usa, in certe città è proibito baciarsi in pubblico. In questa cittadina del Maryland ad esempio chiunque si baci per più di un secondo col partner rischia multe salate o il carcere. Sembra difficile però far durare un bacio solo un secondo.

Iowa, Stati Uniti

Rimanendo negli Usa anche nell’Iowa, Stato dei mormoni, c’è una legge che proibisce baci in pubblico previa multa salata. In realtà però questa norma non viene rispettata alla lettera quasi da nessuno degli abitanti.

Dubai, Emirati Arabi

A Dubai, meta di lusso e ricchezza c’è una legge molto severa che vieta alle coppie di baciarsi nei luoghi pubblici. Chi viola le regole qui potrebbe finire addirittura in carcere come capitò ad una coppia che qualche anno finì in galera per qualche giorno per delle effusioni forse troppo hot.

Guanajuato, Messico

Lo Stato di Guanajuato è uno dei più severi del Messico, ecco perché qui è assolutamente proibito baciarsi o abbracciarsi in pubblico, con il rischio di finire in carcere per un mese.

Andare a vivere all’estero da pensionato, Paesi dove trasferirsi

In Italia la pensione resta un miraggio per molti e chi riesce ad ottenerla non se la gode nel migliore dei modi, visto che nel nostro Paese spesso non basta. Ecco quindi che molti pensionati prendono la decisione di lasciare l’Italia e trasferirsi all’estero da pensionati. Fuori dai confini nazionali troviamo diversi Paesi dove andare a vivere dignitosamente, con una pensione che in Italia non basterebbe affatto. In molti, infatti, prendono meno di 1.000 euro al mese, mentre altri non arrivano neppure a 500 euro. Fino a qualche anno fa le destinazioni più gettonate erano Spagna e Portogallo, ma ora anche questi Paesi restano poco accessibili, perciò si sceglie l’America Latina o il sud-est asiatico come meta.

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Stando alla classifica The World’s Top Retirement Havens di quest’anno, troviamo l’Ecuador in cima ai Paesi dove andare a vivere dopo la pensione, un posto dove la vita è decisamente low cost, senza contare che per gli over 65 c’è la possibilità di farsi rimborsare tutta l’IVA versata per acquisti e servizi e lo sconto del 40% sulle bollette; in Ecuador, una coppia di pensionati può vivere con meno di 800 euro al mese, compreso il costo dell’affitto, e il sistema sanitario è di alto livello. Restando da queste parti troviamo anche Panama, dove le case costano 1.000 dollari al metro quadro in città e gli affitti si aggirano sui 350 dollari al mese; in questo Paese non sono applicate tasse sulla pensione, sui prestiti personali, sugli interessi maturati da conti e titoli bancari, ci sono agevolazioni su beni e servizi fino al 50%, sconti su bollette telefoniche ed elettriche, oltre che su assicurazione medica, visite dentistiche e specialistiche.

Ci sono poi Costa Rica e Messico fra le destinazioni migliori per i pensionati, dove gli affitti delle case vanno dai 250 euro agli 800 euro a seconda della zona, con possibilità di affittare persino tenute coloniali e ville a 1.500 euro al mese; anche qui non mancano vantaggi fiscali e agevolazioni per gli over 65. Per trasferirsi in Costa Rica basta avere una pensione minima di 1.000 dollari al mese. In America Latina troviamo anche Belize e Guatemala dove ai pensionati vengono garantite agevolazioni e dove la vita costa decisamente poco rispetto ai Paesi occidentali; la benzina si aggira sui 75 centesimi di euro al litro, mentre per un pranzo al ristorante si spendono mediamente 5 euro a testa.

Una delle mete preferite dai pensionati è anche la Malesia, dove è stato predisposto un programma speciale di inserimento rivolto agli over 65; basta avere una pensione di lamento 768 euro al mese per accedere ai vantaggi fiscali come zero tasse su interessi maturati da conti correnti o titoli di Stato, rimborso spese di trasloco e immatricolazione automobile, sconti su servizi, assicurazione medica e polizze vita, senza contare assistenza sanitaria gratuita dopo i 60 anni. Anche le Filippine sono un vero e proprio paradiso per i pensionati, dove l’IVA è di appena il 4% e per campare bastano meno di 30 euro a coppia al giorno, senza dover rinunciare a nulla; fra le altre destinazioni ci sono poi il Madagascar, ma anche le vicine Malta, Cipro, Tunisia e Marocco, dove ci sono diverse esenzioni e piani di sgravi fiscali per gli over 65, senza contare che la vita costa meno che in Italia.

Turismo medico: destinazioni più gettonate nel mondo

Negli ultimi anni è cresciuto a dismisura il turismo medico sanitario. Sono sempre più gli italiani che vanno all’estero per curarsi, visto che i prezzi sono decisamente più bassi rispetto all’Italia. L’est Europa è risaputo che è gettonato per le cure odontoiatriche, ma fuori dai confini del Vecchio Continente troviamo nazioni in crescita, note anche per la chirurgia estetica e per le cure mediche tradizionali.

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La Malesia è uno dei Paesi che ha fatto registrare un significativo progresso nello sviluppo medico, con diverse strutture specializzate nella chirurgia estetica, cardiaca e dentale, dove i prezzi sono più accessibili e decisamente inferiori rispetto all’Europa. Restando in Asia, troviamo l’India, dove è in crescita la chirurgia ortopedica, oculare, cardiaca e la medicina alternativa; c’è poi la Corea del Sud che vanta numerose offerte nel campo dell’otorinolaringoiatria, ma anche trattamenti dell’infertilità, trattamenti alla colonna vertebrale, cure dentistiche, cure dei reumatismi e trattamenti del cancro.

L’Israele è gettonata dai pazienti che sono alla ricerca di trattamenti neurologici, ma qui si possono effettuare anche trattamenti della pelle e operazioni di chirurgia estetica. Il turismo medico si sta diffondendo anche in America Latina, dove spiccano Panama e Costa Rica in vetta alle preferenze; nel primo caso troviamo strutture e ambulatori dove curarsi a prezzi dimezzati rispetto ai Paesi occidentali, dove è possibile trovare cure fornite da personale medico specializzato negli Stati Uniti, mentre nel secondo caso troviamo assistenza medica di alta qualità a prezzi accessibili.

C’è poi il Brasile, popolare per la chirurgia estetica, oltre a Puerto Rico che dispone di infrastrutture sanitari e competenze mediche altamente competitive; non lontano dall’Europa troviamo la Turchia, dove fra le tante cure mediche c’è la possibilità di effettuare fecondazione in vitro.

Parchi divertimento in Asia: viaggio dal Giappone alla Malesia

Paese che vai, parchi a tema che trovi. In Italia, così come nel resto del mondo, troviamo decine e decine di parchi di divertimento, mete ogni anno di milioni di visitatori. Per i viaggiatori più avventurosi, che amano varcare i confini dell’Europa, troviamo città in Asia che ospitano dei parchi a tema davvero belli, dove assolutamente bisogna far visita. Dal Giappone alla Malesia, passando per la Cina, troviamo dei posti dove si divertono grandi e bambini.

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In Giappone, a Tokyo, troviamo il Disneyland Park, il primo ad essere stato realizzato al di fuori degli Stati Uniti; qui troviamo diverse aree tematiche, che vanno da Fantasyland ad Adventureland, passando per Westernland, Tomorrowland, la città di Toon Town, il World Bazar e le spaventose Big Thunder Mountain.

Ad Hong Kong troviamo il parco marino Ocean Park, ricco di attrazioni come la funicolare Ocean Express o l’acquario degli squali Atoll Reef, senza dimenticare il Sea Jelly Spectacular; da una città moderna all’altra, Singapore, troviamo gli Universal Studios sull’isola di Sentosa, dove tra le tante aree tematiche si possono trovare quelle dedicate a Shrek e Madagascar.

In Cina, a Changzhou, c’è il Dinosaur Park, dove c’è un parco divertimenti, parco acquatico ed un museo con fossili di esemplari giganteschi; spostandoci in Malesia, nella capitale Kuala Lumpur, troviamo il Genting Highlands dove c’è davvero di tutto, persino la neve artificiale nello SnowWorld.

Scappare dall’Italia, Paesi dove si vive con 1000 euro al mese

Scappare dall’Italia, è questa l’idea che sarà venuta in mente a molti di noi almeno una volta nella vita. Fuggire dal nostro Paese non perché si è fatto qualcosa di grave, ma perché la situazione economica è ormai insostenibile per molti, perciò meglio emigrare all’estero alla ricerca di fortuna, in certi casi, oppure volare in quei luoghi dove si vive davvero con poco. Nel mondo ci sono Paesi dove il costo della vita è nettamente inferiore rispetto all’Italia, ma dove andare? Ecco quali sono le mete consigliate dall’Huffington Post, dove oltre a viver bene economicamente, ci sono posti davvero stupendi, dove il clima è favorevole, le infrastrutture sono di buon livello, così come la sicurezza, e l’assistenza medica è gratuita.

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Il Nicaragua è un luogo dove si vive con meno di 1000 euro al mese, per l’esattezza 750 euro; gli affitti costano fino a 300 euro mensili in città come Granada o León ed una coppia può vivere e divertirsi spendendo davvero poco. In Malesia, invece, per vivere benissimo bastano 800 euro al mese, una cena al ristorante costa meno di 10 euro, mentre per avere una colf vi bastano 11 euro al mese; il costo per una casa in affitto invece si aggira sui 350 euro mensili. Altri Paesi dove si vive con poco sono l’Ecuador e il Panama, nel primo bastano solo 1000 euro al mese, con il costo della vita che è molto basta, tanto che conviene addirittura comprarle le case anziché affittarle, mentre nel secondo ci vogliono 1400 euro al mese se non si vuole rinunciare ai comfort. Gli affitti sono rispettivamente di 800 e 600 euro mensili, mentre per il resto si spende al massimo 150 euro; ad esempio una cena di lusso costa appena 26 euro ed una visita medica specialistica soli 15 euro. Insomma, altro che Italia, dove invece di andare avanti si va all’indietro come i gamberi.