Sfere di pietra in Costa Rica diventano Patrimonio dell’Umanità UNESCO

L’UNESCO ha aggiunto 26 nuovi siti culturali e naturali all’interno della lista dei Patrimoni dell’Umanità. Nei giorni scorsi vi avevamo parlato dei paesaggi vitivinicoli delle Langhe-Roero e Monferrato che avevano ottenuto questo prestigioso riconoscimento, mentre quest’oggi vi parliamo di un altro sito che entra a far parte del lungo elenco di siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

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Si tratta delle sfere del Diquìs in Costa Rica. Sono le sfere di pietra di epoca precolombiana che sono presenti all’interno dei siti archeologici di Finca 6, Batambal, El Silencio e Grijalba-2, nella provincia di Osa, sulle quali c’è ancora tanto mistero. Le sfere di Diquìs sono di dimensioni che variano da 10 centimetri fino a 2,5 metri di diametro e sono fatte di una roccia particolarmente dura che non si trova affatto in questa zona del Costa Rica.

Infatti, si ipotizza siano state realizzate altrove e poi trasportate. A caratterizzarle sono le lavorazioni presenti sulla loro superficie, il cui significato è ancora del tutto sconosciuto ad oggi. C’è chi pensa si tratti di simboli religiosi, altri ipotizzano si tratti di un calendario astronomico, piuttosto che di rappresentazioni del sole e della luna. In attesa che un giorno venga svelato il mistero, le sfere del Diquìs sono entrate a far parte dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Ricordiamo che sono state catalogate ben duecento sfere, alcune delle quali sono esposte presso il Museo Nazionale di San Josè.

Trasferirsi all’estero in pensione: dove andare a vivere con pochi soldi

Sono sempre più gli italiani che prendono la decisione di fuggire dall’Italia. Non solo giovani in cerca di un lavoro e soprattutto di un futuro migliore, ma anche pensionati, che decidono di trasferirsi all’estero per vivere meglio e non di stenti come capita purtroppo oggigiorno nel nostro Paese. Negli ultimi anni sono circa 400 mila pensionati che hanno deciso di lasciare l’Italia, dove con la pensione si farebbe fatica ad arrivare a fine mese, mentre nei luoghi dove ci si trasferisce si fa una vita da pascià.

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Secondo l’analisi di Latitudes Travel Magazine, ci sono mete dove si vive con poche centinaia di euro, ma andiamo a scoprire le destinazioni più gettonate dove trasferirsi in pensione. Numerosi italiani sono andati in Marocco e Tunisia, dove con 400 euro al mese si conduce una vita più che agiata, mentre in Thailandia e nelle Filippine sono sufficienti 500 euro mensili per vivere bene senza dover rinunciare a nulla. Molto bene anche le numerose isole dei Caraibi, con la Repubblica Dominicana in cima alle preferenze, seguita dal Costa Rica.

Tanti sono quelli che lasciano l’Italia per Paesi non esotici, preferendo di gran lunga Spagna e Grecia, dove con meno di 1.000 euro al mese si vive meglio rispetto al Belpaese.

Andare a vivere all’estero, paesi dove fuggire con 300 euro al mese

Quali sono i paesi del mondo in cui è possibile vivere con 350 euro al mese? Per tutti quelli che sognano di fuggire dall’Italia e rifarsi una vita dove il costo è minore, dove la gente è più felice e si vive con poco, ecco la lista delle Nazioni e della città dove bastano poche centinaia di euro per vivere bene e senza troppi sforzi.

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Costa Rica, è una delle zone del mondo più gettonate per vivere con poco e sognate da molti italiani. Vista come un paradiso fiscale, ma anche come un paradiso di spiagge e palme, qui si mangia con meno di 4 euro al giorno e la popolazione è stata impalmata come una delle più felici del mondo.

PAESI DOVE VIVERE CON 500 EURO

Belize, è il paese dove a 45 anni potete andare in pensione e vivere una vita tax free. Come la Costa Rica anche il Belize vanta spiagge paradisiache, resort bellissimi e soprattutto una vita molto economica. Affittare una casa molto grande costa solo 200 euro al mese.

PAESI DOVE VIVERE FELICI

Filippine, ricca di splendidi ecosistemi e molto low cost, le Filippine costano poco e offrono tanto. Qui si possono affittare case a soli 100 euro mensili, si vive circondati da campi da golf  e spiagge e si può andare in pensione a 35 anni ottenendo un visto speciale che offre 50mila dollari depositati nelle banche filippine.

Tailandia, per chi vuole cambiare vita la Thailandia è perfetta. Atmosfere esotiche, spiagge oniriche, case a prezzi bassissimi e cibo super economico. Qui si mangia con un euro al giorno e un affitto costa meno di 100 euro.

Andare a vivere all’estero da pensionato, Paesi dove trasferirsi

In Italia la pensione resta un miraggio per molti e chi riesce ad ottenerla non se la gode nel migliore dei modi, visto che nel nostro Paese spesso non basta. Ecco quindi che molti pensionati prendono la decisione di lasciare l’Italia e trasferirsi all’estero da pensionati. Fuori dai confini nazionali troviamo diversi Paesi dove andare a vivere dignitosamente, con una pensione che in Italia non basterebbe affatto. In molti, infatti, prendono meno di 1.000 euro al mese, mentre altri non arrivano neppure a 500 euro. Fino a qualche anno fa le destinazioni più gettonate erano Spagna e Portogallo, ma ora anche questi Paesi restano poco accessibili, perciò si sceglie l’America Latina o il sud-est asiatico come meta.

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Stando alla classifica The World’s Top Retirement Havens di quest’anno, troviamo l’Ecuador in cima ai Paesi dove andare a vivere dopo la pensione, un posto dove la vita è decisamente low cost, senza contare che per gli over 65 c’è la possibilità di farsi rimborsare tutta l’IVA versata per acquisti e servizi e lo sconto del 40% sulle bollette; in Ecuador, una coppia di pensionati può vivere con meno di 800 euro al mese, compreso il costo dell’affitto, e il sistema sanitario è di alto livello. Restando da queste parti troviamo anche Panama, dove le case costano 1.000 dollari al metro quadro in città e gli affitti si aggirano sui 350 dollari al mese; in questo Paese non sono applicate tasse sulla pensione, sui prestiti personali, sugli interessi maturati da conti e titoli bancari, ci sono agevolazioni su beni e servizi fino al 50%, sconti su bollette telefoniche ed elettriche, oltre che su assicurazione medica, visite dentistiche e specialistiche.

Ci sono poi Costa Rica e Messico fra le destinazioni migliori per i pensionati, dove gli affitti delle case vanno dai 250 euro agli 800 euro a seconda della zona, con possibilità di affittare persino tenute coloniali e ville a 1.500 euro al mese; anche qui non mancano vantaggi fiscali e agevolazioni per gli over 65. Per trasferirsi in Costa Rica basta avere una pensione minima di 1.000 dollari al mese. In America Latina troviamo anche Belize e Guatemala dove ai pensionati vengono garantite agevolazioni e dove la vita costa decisamente poco rispetto ai Paesi occidentali; la benzina si aggira sui 75 centesimi di euro al litro, mentre per un pranzo al ristorante si spendono mediamente 5 euro a testa.

Una delle mete preferite dai pensionati è anche la Malesia, dove è stato predisposto un programma speciale di inserimento rivolto agli over 65; basta avere una pensione di lamento 768 euro al mese per accedere ai vantaggi fiscali come zero tasse su interessi maturati da conti correnti o titoli di Stato, rimborso spese di trasloco e immatricolazione automobile, sconti su servizi, assicurazione medica e polizze vita, senza contare assistenza sanitaria gratuita dopo i 60 anni. Anche le Filippine sono un vero e proprio paradiso per i pensionati, dove l’IVA è di appena il 4% e per campare bastano meno di 30 euro a coppia al giorno, senza dover rinunciare a nulla; fra le altre destinazioni ci sono poi il Madagascar, ma anche le vicine Malta, Cipro, Tunisia e Marocco, dove ci sono diverse esenzioni e piani di sgravi fiscali per gli over 65, senza contare che la vita costa meno che in Italia.

Spiagge più belle del Costa Rica: le migliori sul Pacifico

Il Costa Rica è una delle mete emergenti del turismo. Il piccolo Stato del Centro America, tra Oceano Atlantico e Oceano Pacifico, è immerso nella natura incontaminata, fra foreste, vulcani e spiagge selvagge. Per chi scegli il Costa Rica per una vacanza di mare, troviamo molteplici spiagge fra cui scegliere, ma quest’oggi vi segnaliamo le migliori 10 selezionate da Lonely Planet, che si trovano lungo la costa pacifica.

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Iniziamo con Playa Real nella Bahía de los Piratas, senza dubbio la più segreta, nonché la più bella, con sabbia rosa, rocce che emergono dal terreno e foresta tropicale; seguono poi Playas Samará-Carrillo, un paradiso per chi ama lo snorkeling, e Santa Teresa-Playa Carmen-Malpaís, situata sulla penisola di Nicoya e frequentata da surfisti. Fra le spiagge migliori del Costa Rica troviamo poi Playa San Juanillo, caratterizzata da sabbia bianca e finissima, palmeti e carriera corallina; poi Playa Rajada, al confine con il Nicaragua, celebre per il tramonto spettacolare, e Playas Tamarindo-Langosta, una spiaggia ideale per amanti del surf che sono alla ricerca dell’onda perfetta da cavalcare.

Il viaggio fra le spiagge più belle del Costa Rica prosegue per Playa Avellanas, non molto distante da Tamarindo, celebre per la sua spiaggia con sabbia bianca circondata da mangrovie, poi ancora la spiaggia di Nosara, altro paradiso del surf, dove ammirare le tartarughe marine e praticare snorkeling, e Playa Cuevas, chiamata anche Secret Beach. Concludiamo con Playa Danta-Playa Dantita, celebre per essere una spiaggia ecosostenibile abitata dai Las Catalinas.

Migliori hotel del mondo: classifica 2013 di Expedia

Expedia ha stilato la classifica dei migliori hotel del mondo per il 2013. Il celebre portale dedicato ai viaggi ha diffuso l’elenco Insiders’ Selec, dove troviamo le migliori strutture del pianeta, individuati sulla base dei giudizi degli utenti. In prima posizione troviamo One&Only Palmilla Resort a San José del Cabo, in Messico, seguito poi da Arenas del Mar Beachfront & Rainforest Resort a Manuel Antonio, in Costa Rica, e Marrol’s Boutique Hotel a Bratislava, in Slovacchia; fuori dal podio Banyan Tree Mayakoba a Playa del Carmen, in Messico, e Hotel d’Europe ad Avignone, in Francia.

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Le altre posizioni della classifica sono occupate da Capella Ixtapa Resort & Spa a Ixtapa (Messico – 6° posto), Welk Resort Sirena del Mar a Cabo San Lucas (Messico – 7° posto), Casa Velas Hotel Boutique & Beach Club a Puerto Vallarta (Messico – 8° posto), The Knight Residence a Edimburgo (Scozia – 9° posto) e The Leela Palace Bangalore a Bangalore (India – 10° posto). L’Italia, nonostante non sia presente nella top 10 dei migliori hotel nel mondo, non se la passa male, con 2 strutture nella top 20 e ben 12 alberghi nella top 100. Il migliore di casa nostra è risultato essere Palazzo Murat Hotel a Positano, poi troviamo Hotel Certaldo a Firenze e Carnival Palace Hotel a Venezia.

Fuggire in Costa Rica, nuovo paradiso fiscale

La nuova meta delle vacanze, ma anche il nuovo paradiso fiscale in cui scappare e rifarsi una vita è il Costa Rica. Il piccolo paese del Centro America, al pari di Belize ed El Salvador è una vera oasi di pace, in cui non solo non si pagano le tasse, Imu compreso, ma la popolazione è una delle più felici del mondo. Fattore di non poca importanza, tanto che il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, ha istituito 13 società proprio in questo paradiso fiscale.

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Ma cosa fare e soprattutto cosa vedere in Costa Rica? Oltre il fatto che qui la vira cista poco e si vive felici, il Costa Rica è un paese ricco di natura e paesaggi affascinanti. Le montagne, la fauna, i vulcani, i colori, i boschi e il mare trasparente; tutto questo è racchiuso in un piccolo Stato, dove le riserve naturali, i parchi, le aree protette fanno da padrone. Ovviamente non è tutto oro quello che luccica. Se da un lato il Costa Rica è un luogo bellissimo, economico e perfetto per una fuga dalla nostra Italia in crisi, dall’altro lato la criminalità ha alti tassi, ma ciò non toglie che per una vacanza o per investire soldi rimane una destinazione davvero bellissima.

Costa Rica: suoni provenienti dal cielo, è la fine del mondo?

Dalla Costa Rica arriva una notizia molto particolare che riguarda alcuni suoni che provengono dal cielo. Non si conosce la loro origine, ma c’è chi ha subito pensato alla fine del mondo. Sì perché a molti ha ricordato le trombe dell’Apocalisse, proprio come le profezie Maya. I filmati degli strani suoni uditi in Costa Rica sono stati mandati in onda anche sui telegiornali locali, anche se non sono gli unici ad aver sentito questi misteriosi suoni provenienti dal cielo, visto che anche in Messico, Cile, Brasile, Canada, Russia, Australia e persino in Europa (Spagna, Italia e Repubblica Ceca) sono stati avvertiti.

I dibattiti sul web sono aperti e si discute apertamente su questo fenomeno di cui non si conosce la provenienza, dunque resta il mistero, mentre c’è chi pensa all’ennesima bufala. Il 21 dicembre 2012 si avvicina e chissà che questi eventi non siano collegati proprio alla possibile fine del mondo.

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