Ostelli più belli d’Europa: strutture chic & cheap di Trivago

Trivago ha pubblicato sul proprio blog un elenco dedicato agli ostelli migliori del Vecchio Continente. Il portale specializzato nella ricerca degli hotel in tutto mondo ci ha segnalato degli ostelli e dei bed and breakfast belli ed economici in Europa dove dormire. Si tratta di strutture eleganti e dotate di ogni comfort, dove comunque si spende poco, proprio come accade di solito per questa tipologia di alloggio.

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Si parte con The Secret Garden a Cracovia, un ostello situato nel quartiere ebraico di Kazimierz dove si spende a partire da 15 euro a notte per persona, e si continua con il Czech Inn di Praga, con prezzi a partire da 23 euro a notte per persona; segue poi il caratteristico Chiostro delle Monache a Volterra, in Toscana, con prezzi a partire da 31 euro a notte per persona.

Fra le altre strutture chic & cheap segnata da Trivago troviamo l’ostello JUFA Steinach am Brenner, in Tirolo a pochi chilometri dalle piste da sci di Bergeralm, dove per una notte si spende a partire da 33 euro, The Times di Dublino, situato nella centralissima zona di Temple Bar, dove per dormire una notte si spendono 30 euro a persona, l’Ostello Pizarro di Madrid e l’Hôme Backpackers di Valencia.

Vacanze in Bicicletta: Pirinexus, itinerario dalla Catalunya ai Pirenei

Per gli amanti del cicloturismo, arriva un itinerario molto interessante che da Girona porta al sud della Francia. Si tratta di Pirinexus, un percorso in bici che permette di viaggiare su uno degli itinerari più lunghi d’Europa che dalla Catalunya scavalca i Pirenei e arriva in Francia, prima di tornare indietro in terra spagnola.

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Lungo i suoi 353 chilometri, si attraversano ben 53 località diverse, tra cui Figueras, con oltre 700 punti segnalati; sono a disposizione anche informazioni su altri itinerari alternativi, come i percorsi della rete Itinerari o i percorsi di mountain bike del Baix Empordà. Il Pirinexus propone un percorso di forma circolare che non richiede l’uso di altri mezzi di trasporto.

Lungo tutto l’itinerario, inoltre, i cicloturisti possono trovare strutture specializzate nel fornire servizi, ma anche guide turistiche, punti di ristoro e strutture ricettive. Sul sito www.pirinexus.com, tra l’altro, è possibile scaricare le mappe, le coordinate GPS e la guida in PDF di tutto il percorso.

Quanto costa vivere a Londra: iniziare una nuova vita nella City

Vivere a Londra è un sogno per molti giovani attratti dall’atmosfera cosmopolita della città, ma anche una necessità per tutti coloro in cerca di lavoro e stanchi del clima pesante e sfiduciato che si respira in Italia. La City è da sempre il desiderio di tanti ragazzi che vorrebbero vivere un’esperienza di qualche mese o qualche anno in una delle città più elettrizzanti del mondo, sempre ricca di eventi, possibilità e cose da fare.

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Ma quanto costa vivere a Londra? Sicuramente la Capitale inglese non è molto economica, però si trova lavoro e regala delle ottime opportunità per fare delle esperienze che rimarranno sempre nel proprio bagaglio culturale. Se avete intenzione di trasferirvi nell’affascinante città inglese ecco qualche costo, tradotto in euro, in cui sicuramente vi imbatterete. Innanzitutto se dovete affittare un appartamento i prezzi partono da minimo 800 euro per un bilocale, anche a seconda delle zone, fino ad arrivare a 1800 euro per un appartamento di 100 mq. Dormire in un ostello invece costa circa 13 euro al giorno.

Per spostarvi dovrete fare affidamento sui mezzi pubblici o su un’auto. In quest’ultimo caso noleggiare un’auto per un mese vi potrà costare anche 800 euro, mentre l’abbonamento per i mezzi pubblici costa più o meno 130 euro al mese. Per mangiare il supermercato è certamente più economico, ma un pacco di pasta vi costerà circa 2,79 euro, un cartone di latte 1,10 euro, mentre se decidete fuori nei noti fast food un Big Mac costerà circa 2,85 euro, mente una birra al pub ha un prezzo medio di 4,18 euro. Se fumate sarà meglio smettere, perché a Londra un pacchetto di sigarette costa più di 8 euro, mentre se volete andare al cinema, un biglietto costa più o meno 8 euro.

Città più economiche d’Europa per una vacanza low cost

Più volte vi abbiamo parlato delle capitali europee più economiche, mete per un viaggio o semplicemente un weekend all’insegna del low cost. È risaputo che Lisbona è una delle più convenienti sotto tutti i punti di vista e che Berlino è quella che offre le strutture ricettive più economiche del Vecchio Continente, ma in Europa troviamo città dove si spende davvero poco per un city break.

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Una ricerca effettuata da The Guardian, ha rivelato che con appena 165 euro è possibile godersi una breve vacanza, comprensiva di volo aereo, hotel, pasti e trasporti pubblici. La città in questione è Budapest, la quale è risultata essere la più economica in Europa, ovviamente tranne che a Capodanno, quando i prezzi salgono alle stelle.

Convenienti sono anche le spagnole Madrid e Barcellona, dove mediamente si spendono 178 euro per un weekend, mentre Nizza e Bruxelles richiedono 193 euro per due notti; non male anche Parigi, dove si spendono appena 197 euro, decisamente meglio di Amsterdam e Lisbona (220 euro per entrambe), e stessa cifra di Berlino. Troviamo poi Praga, con 231 euro per un fine settimana, mentre fra le destinazioni più costose troviamo a sorpresa Dubrovnik e Spalato, rispettivamente con 340 euro e 390 euro.

Attrazioni Lisbona: Arco da Rua Augusta, orari della visita e prezzi

L’Arco da Rua Augusta è una dei monumenti simbolo di Lisbona. Si tratta dell’arco trionfale situato sul lato nord di Praça do Comercio, su Rua Augusta, il quale è diventato da pochissimo tempo un’attrazione aperta al pubblico. Nella capitale portoghese troviamo diversi monumenti da visitare, alcuni dei quali basta ammirarli dall’esterno, mentre per altri conviene entrarci all’interno per vari motivi.

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Sull’Arco da Rua Augusta, ad esempio, conviene salirci assolutamente. Il monumento che sovrasta l’area circostante che si affaccia sul fiume Tago è un belvedere che offre una splendida vista sul quartiere Baixa e consente di ammirare il castello di São Jorge e la cattedrale Sé. Alto 11 metri, è sorretto da colonne ed è adornato da statue realizzate da Vítor Bastos e Célestin Anatole Calmels; del primo abbiamo Vasco da Gama e Viriato ad est e il Marchese di Pombal e il Santo militare Nuno Álvares Pereira ad ovest, del secondo troviamo il Valore e il Genio, incoronati dalla Gloria.

A partire dal 9 agosto 2013 è possibile accedere all’Arco da Rua Augusta tramite un ascensore situato su Rua Augusta, tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 19:00. Il prezzo del biglietto è di 2,50 euro a persona, con ingresso gratuito per bambini entro 5 anni.

Oktoberfest: migliori birrerie dove bere a Monaco di Baviera

In occasione dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera, che sarà protagonista nelle prossime settimane, il portale di viaggi TripAdvisor ha deciso di proporci delle birrerie e dei locali tipici bavaresi dove bere birra. I tendoni di Theresienwiese sono spesso affollati di turisti, quindi per chi cerca tranquillità e vuole bersi un bel boccale di birra in completo relax, il modo migliore è quello di andare in uno dei celebri Bavarian Wirtshäuser.

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Nel cuore di Monaco di Baviera, a pochi passi da Marienplatz, troviamo l’antica locanda Dürnbräu, dove poter assaggiare anche le specialità tipiche bavaresi accompagnate da ottime birre; celebri sono anche Hofbräuhaus e Augustiner Keller, dove tutto l’anno scorrono fiumi di birra e vengono preparati piatti tradizionali come salsicce, stinco di maiale e altro ancora. Che dire poi del Wirtshaus Ayingers, situato in Ayingers Platzl, dove il fiore all’occhiello è la birra di Aying, che viene prodotto a pochi chilometri da Monaco di Baviera; fra le birrerie e locali tipici da non perdere troviamo anche Spatenhaus, di fronte all’Opera di Stato della Baviera, e Ratskeller, nel pieno centro della città amato sia dai turisti che dagli abitanti del posto.

Cucina bavarese come un tempo e birre artigianali sono un must di Pfistermühle, mentre spostandoci nel Viktualienmarkt troviamo Bratwurstherzl, dove assaggiare salsicce di Norimberga, maiale arrosto e altre specialità tedesche; restando nel Viktualienmarkt abbiamo anche Zum Alten Markt, mentre a pochi passi da Theresienwiese, dove si svolge l’Oktoberfest, troviamo Augustiner Bräustuben.

Cosa vedere a Monaco di Baviera la città dell’Oktoberfest

Al via oggi l’Oktoberfest 2013 a Monaco di Baviera, la festa della birra più vivace e spumeggiante del mondo che accende l’autunno con i suoi eventi festosi dove la birra è assoluta protagonista. L’Oktoberfest è anche l’occasione per conoscere e visitare Monaco, una deliziosa città che cattura per le sua architetture, la sua atmosfera gioviale, le locande di birra sparse un po’ ovunque e soprattutto il suo essere una città a misura d’uomo circondata dalle bellissime Alpi bavaresi.

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Una visita a Monaco di Baviera passa per forza di cose da Marienplatz, la piazza centrale della città, uno dei simboli più famosi, dove migliaia di turisti vengono attratti ogni anno dallo spettacolo che regala il suo “carillon” gigante Glockenspiel, allo scoccare di mezzogiorno.

OKTOBERFEST IN TRENO

OKTOBERFEST IN CAMPER

Da Marienplatz si arriva facilmente al Nuovo ed al Vecchio Rathaus e poi alla Cattedrale di Frankenkirche e alla chiesa di St. Peter. Per concedersi una pausa a tutto shopping potete visitare la zona di Karlsplatz con le sue vie laterali ricche di negozi, botteghe e store di ogni genere.

OKTOBERFEST IN GIRO PER IL MONDO

La sera tappa d’obbligo è il quartiere degli artisti Schwabing e Leopoldstrasse ricchi di bar e locali per vivere la notte. Se amate le atmosfere tipicamente bavaresi non potete non passare una serata all’ Hofbrauhaus, la nota locanda dove si beve birra e si mangiano piatti della cucina locale ad ogni ora del giorno.

Se amate i musei e l’arte Monaco vi stupirà con la sua Pinacoteca, il Nationaltheater e il Museo della Residenz. Se avete qualche ora in più potete spingervi verso il magnifico castello di Nymphenburg, famoso per i suoi giardini e ancora più fuori verso l’Olimpyapark dove troverete l’acquario, il museo BMW e la Torre Olimpica. Imperdibile il campo di concentramento di Dachau in cui il turista può seguire il percorso del prigioniero che porta direttamente nella ricca sala in cui sono esposti memoriali.

Cosa vedere a Londra: Walkie Talkie Tower, il grattacielo che acceca

Londra propone diverse attrazioni turistiche, ma negli ultimi tempi sta avendo successo un grattacielo alquanto particolare. Non si tratta del recente The Shard, il grattacielo scheggia, bensì della Walkie Talkie Tower. Si tratta di un edificio che si staglia nel cielo londinese, il quale sta causando diversi problemi ai cittadini. Proprio per questo, però, tutti sono curiosi di ammirarlo più da vicino.

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Walkie Talkie Tower è un grattacielo dalla forma concava ricoperto da vetri che riflettono la luce. In determinate ore del giorno, il grattacielo si trasforma in una specie di gigantesca lente d’ingrandimento, irradiando di raggi solari l’area circostante. Il calore, decisamente elevato, ha addirittura fuso le parti in materiale plastico delle automobili, senza contare che il bagliore acceca i passanti. Nell’attesa che vengano presi provvedimenti a riguardo, le autorità hanno chiesto la sospensione dei permessi di parcheggio nell’area al di sotto del Walkie Talkie Tower.

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Musei gratis a Parigi: quali sono e quando l’ingresso è libero

Parigi è una delle città europee che vanta numerosi musei e gallerie d’arte. Nella Ville Lumière troviamo il celebre Louvre, ma anche Musée d’Orsay e Centre Pompidou, musei che sono a pagamento nella maggior parte dei giorni dell’anno; ci sono poi gallerie meno celebri, ma che vale la pena di visitare, che molto spesso prevedono l’ingresso gratuito.

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Tra i musei gratis a Parigi troviamo il Musée d’Art Moderne dove spiccano opere di Picasso, Chagall, Matisse e Modigliani, c’è poi la Maison de Victor Hugo, la casa dove visse il grande letterato dove ammirare vecchi cimeli, e il Musée Carnavalet, dove ripercorrere la storia di Parigi dalle origini ai giorni nostri. Gratuiti sono anche Maison de Balzac, Musée des beaux-arts al Petit Palais e Musée de la Vie Romantique. L’elenco non finisce qui, visto che anche i più famosi musei di Parigi prevedono giornate in cui è possibile entrare senza dover pagare il biglietto.

Al Louvre, per esempio, ogni prima domenica del mese e il 14 luglio si entra gratis, mentre i ragazzi fino a 26 anni entrano gratis il venerdì sera dalle ore 18:00 fino alla chiusura; anche al Musée d’Orsay si entra gratis ogni prima domenica del mese, così come al Centre Pompidou. In entrambi i casi i minori di 18 anni entrano gratuitamente sempre. Gratis l’ingresso al Musée Rodin ogni prima domenica del mese, nonché alla Torre di Notre Dame da ottobre a marzo.

Ostelli chic e low cost in Europa: dove dormire bene spendendo poco

State programmando un weekend in una qualche capitale europea? Per chi vuole risparmiare sull’alloggio, la soluzione ideale è quella di dormire in un ostello. Spesso, però, queste strutture sono per giovani senza tante pretese, ma in Europa troviamo anche ostelli chic e low cost, dove dormire bene spendendo poco. Londra, Berlino, Lisbona e altre città europee dispongono di sistemazioni a partire da 20 euro, con alloggi all’insegna del design.

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Lisbona, considerata la capitale europea con gli ostelli migliori, vanta il The Indipendente, con camere a partire da 12 euro a notte, dove troviamo camerate classiche e suite private davvero esclusive. fra architetture e pezzi di design unici. Spostandoci a Porto, sempre in Portogallo, spicca il luxury hostel Gallery, dove si può dormire a partire da 20 euro, ma ci sono anche suite doppia e tripla da 60 a 65 euro per stanza; qui troviamo una vera e propria galleria d’arte, con opere di artisti lusitani che allestiscono mostre in determinati periodi dell’anno.

Che dire, invece, dell’Oasis Backpackers’ Palace di Siviglia, dove si può dormire a partire da 11 euro a notte nei dormitori e dove non mancano camere doppie per chi cerca maggior privacy; a Madrid c’è l’U Hostels, dotato di svariati comfort fra cui anche la stanza cinema, mentre a Parigi c’è il fantastico The Loft, con stanze in stile pop, casual e barocco, caratterizzate da design colorato. Fra gli ostelli di design, ma low cost, troviamo il Safestay Hostel Elephant and Castle di Londra, con letti a partire da 21 sterline a notte, il Plus Berlin di Berlino, dotato persino di piscina e sauna a partire da 16 euro a notte nei dormitori, e il Cocomama di Amsterdam, un ex bordello ristrutturato e trasformato in un palazzo signorile dove è possibile dormire a partire da 37 euro a notte.

Troviamo poi Plus Praga Hostel di Praga, Wombats City Hostel di Vienna, Kex Hostel di Reykjavik e Dream Hostel di Tampere (Finlandia), tutti caratterizzati dal design ricercato e dai prezzi economici.