Weekend sulla neve: bollettino meteo e impianti aperti in Trentino Alto Adige

Si avvicina il Ponte dell’Immacolata e molti italiani si apprestano a partire per il primo weekend sulla neve. Purtroppo, però, in montagna non è caduta ancora molta neve e l’apertura degli impianti è a rischio in molte località sciistiche. Su tutto l’arco alpino, non solo sul versante italiano, manca la neve, complici le alte temperature rispetto alla media stagionale. Per questo motivo, la stagione invernale rischia di essere compromessa e i gestori stanno provvedendo a sparare neve con i cannoni.

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Un peggioramento del meteo dovrebbe giungere a partire da sabato 3 dicembre, ovviamente sperando che porti i primi fiocchi di neve. In Trentino Alto Adige attendono con ansia la prima vera nevicata stagionale, anche se alcuni impianti sono già aperti perché hanno provveduto con l’innevamento artificiale. Tra gli impianti sciistici aperti al momento ne troviamo 3 a Madonna di Campiglio, dove è aperto anche lo snowpark, 4 sul Ghiacciaio Presena e sono in attività anche quelli di Passo Mendola-Campi da Golf, Ruffrè e Predaia.

Nei prossimi giorni, entro l’8 dicembre, dovrebbero aprire anche quelli di Canazei, Marmolada, Moena e Passo San Pellegrino. Per monitorare il bollettino meteo in Trentino Alto Adige potete consultare questo sito.

Vacanze in montagna: weekend a rischio a causa della poca neve

La stagione invernale 2011-2012 è alle porte, con gli impianti sciistici che si preparano ad aprire i battenti nei prossimi giorni. In occasione del Ponte dell’8 dicembre, molti gestori apriranno gli impianti, anche se la poca neve scesa fino a questo momento, mette a rischio tutta la stagione. Negli anni passati, di questi tempi c’era già chi sciava, mentre oggi ancora non è possibile, o almeno non in tutte le località sciistiche.

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In montagna si implora che cadano i primi fiocchi di neve, in modo da inaugurare la stagione invernale e poter aprire gli impianti nei prossimi giorni. Su tutto l’arco alpino, dalla Valle d’Aosta al Friuli Venezia Giulia, si attende una perturbazione nei prossimi giorni, così che possa cambiare le sorti della stagione; nel frattempo, per rimediare, si ricorre alla neve artificiale, sparata con i cannoni.

Per il Ponte dell’Immacolata saranno molti a partire per la montagna, ma si spera che inizi a nevicare se non si vuole rischiare di andarci senza nemmeno fare una discesa in pista.

Dove sciare in Europa: le mete low cost dove spendere poco

Dove andare a sciare? Spesso ci si pone questa domanda, ma la risposta non sempre ci aiuta, specialmente col fatto che in Italia c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Spesso però, sciare in Italia è parecchio costoso, ecco quindi che arriva lo sci low cost, per coloro che puntano a risparmiare, specialmente in questo periodo di crisi.

Nel nostro Paese, così come nelle più importanti località sciistiche d’Europa che si trovano sull’arco alpino, sciare costa parecchio, ma spostandoci verso l’est Europa, troviamo delle mete low cost. Repubblica Ceca, Romania, Polonia e Bulgaria si sono fatte avanti negli ultimi tempi, proponendo l’opportunità di sciare low cost.

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In Repubblica Ceca, a poco più di un’ora da Praga, troviamo Jested, Harrachov, Paseky nad Jizerou, Rokytnice e Spindleruv Mlyn, alcune delle località che propongono piste per sci alpino e sci di fondo, ma anche centri benessere o attività alternative come snowkite. In questi posti, lo skipass costa all’incirca 20 euro al giorno con proposte settimanali che non superano i 120 euro; per quanto riguarda gli hotel, troviamo alberghi a 3 stelle a partire da 15-20 euro a notte.

In Polonia, troviamo località come Zakopane, Szcsyrk e Zeneleniec, a pochi chilometri da Katowitce, dove oltre allo sci è possibile avere tanto divertimento notturno tra discoteche e locali. I prezzi per lo skipass giornaliero si aggira intorno ai 20 euro, mentre alloggiare in un hotel di lusso può costare solamente 20-25 euro a notte.

Anche in Romania troviamo località sciistiche, come quelle della Valle di Prahova dove c’è Sinaia, anche se ce ne sono molte altre sui Carpazi; qui si possono effettuare discese in contesti davvero splendidi, ovviamente spendendo poco. Il costo dello skipass si aggira sui 20 euro, mentre un residence per 4 persone può costare anche solo 50 euro. In Bulgaria, infine, troviamo le località di Borovts, dove si sono effettuate anche gare di Coppa del Mondo, ma anche Bansko e Pamporovo. Anche in questo caso, con 20 euro si può acquistare lo skipass, mentre con 20-25 euro si può alloggiare in hotel a 4 stelle.

Dove sciare in Valle d’Aosta: le località sciistiche dove andare

Per gli appassionati della neve e per coloro che amano sciare o andare sullo snowboard, proponiamo quest’oggi una serie di località sciistiche della Valle d’Aosta. Non sempre gli italiani sanno dove andare a sciare in Italia, quindi ecco alcune delle mete maggiormente apprezzate tra quelle valdostane.

In questa piccola regione troviamo le montagne più alte d’Italia, basi pensare a Monte Bianco, Monte Rosa, Cervino e Gran Paradiso; inoltre troviamo 900 chilometri di piste per sci alpino e 300 chilometri di piste per sci di fondo, suddivise per i comprensori di Pila, Cogne, Courmayeur, La Thuille, Gressoney e Trinitè giusto per nominarne qualcuno.

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Se si sceglie di andare a Breuil-Cervinia nel comune di Valtournenche, trovate 350 chilometri di piste dove spicca quella del Ventina, tra le più lunghe d’Europa con i suoi 15 chilometri; inoltre troviamo anche piste per sci di fondo e per chi pratica sci alpinismo. Altra località rinomata e tra le più apprezzate è Courmayeur; situata ai piedi del Monte Bianco, propone 96 chilometri di piste per sci alpino e 36 chilometri di piste per sci di fondo; qui è possibile fare anche fuoripista e approfittare dei centri benessere e terme. A Courmayeur, ricordiamo che le donne possono usufruire di sconti il mercoledì per tutta la stagione invernale 2011-2012.

A pochi chilometri da Aosta troviamo poi il comprensorio sciistico di Pila, con 70 chilometri di piste, snowpark e aree riservate a slittini e bob; questa è una meta per chi non sa dove andare a sciare con i bambini visto il Fun Park con gommoni colorati e tapis roulant per la risalita. In Valle d’Aosta si può sciare anche a La Thuile e Cogne, con la prima località che offre 135 chilometri di piste e la seconda dedicata principalmente allo sci di fondo con 80 chilometri di pista. A La Thuile si possono inoltre praticare anche fuoripista, snowkite e eliski. Ora non resta a voi decidere dove andare a sciare in Valle d’Aosta.

Dove sciare in Italia: le migliori destinazioni, da Canazei a Cervinia

Con la stagione invernale alle porte, gli italiani si stanno già organizzarsi per i primi weekend sulla neve o per una settimana bianca. L’Italia è un paese dove le località sciistiche non mancano certo, quindi andiamo a scoprire quali sono le mete migliori dove andare a sciare. Su tutto l’arco alpino troviamo centinaia di piste attrezzate, partendo dalla Valle d’Aosta e arrivando al Friuli Venezia Giulia, ma anche sugli Appennini non mancano le scelte.

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Tra le località più interessanti troviamo Canazei, la regina della Val di Fassa frequentata non solo per lo sci alpino, ma anche per lo sci di fondo e sci alpinismo; sempre in Val di Fassa troviamo poi anche Moena, Campitello e Pozza. Altra località rinomata dove sciare in Italia è senza dubbio Madonna di Campiglio situata tra le Dolomiti del Brenta e l’Adamello, propone 150 chilometri di pista oltre ad uno snowpark e a piste per sci di fondo; nella stessa zona ci sono anche Folgarida, Andalo, Passo del Tonale e Marilleva.

Nella lista delle migliori località dove andare a sciare, non può mancare Cortina d’Ampezzo, la località del bellunese principessa delle Dolomiti dove, nonostante i prezzi decisamente poco low cost, si recano moltissimi appassionati dello sci e snowboard. In Valle d’Aosta, infine, troviamo Breuil-Cervinia nel comune di Valtournenche, una delle migliori località dove sciare, che oltre al versante italiano presenta anche il versante svizzero di Zermatt.

Dove andare a sciare, mete low cost e costose di Trivago

L’inverno è alle porte, così come la stagione sciistica che si appresta ad aprire i battenti. Nonostante la crisi, gli italiani non rinunceranno ad una settimana bianca, sia per chi vuole andare a sciare nelle località più prestigiose del nostro paese, sia per chi preferisce risparmiare qualcosa. Trivago, ha stilato una classifica delle mete dove sciare low cost e quelle più care d’Europa; St. Moritz risulta la più costosa, mentre Predeal in Romania è una tra le più economiche.

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Andare a sciare a St. Moritz costa da 290 euro a notte, la località svizzera è seguita da Zermatt che costa, si fa per dire, solo 232 euro a notte, chiude il podio Courmayeur con 209 euro a notte. Andare a Madonna di Campiglio, in compenso, potrebbe costare solo 108 euro a notte, mentre Canazei e Chamonix si possono conquistare con poco più di 100 euro a notte.

Se poi volete spendere ancora meno, allora potrete andare a sciare in Romania, nella località di Predeal dove il prezzo a notte si aggira sui 44 euro. Insomma, l’arco alpino risulta essere quasi improponibile specialmente in alta stagione, mentre se si vuole risparmiare si può sconfinare al di là delle Alpi.

Al via la stagione sciistica 2011-2012, impianti e piste dove sciare in Italia

Le prime temperature rigide iniziano a farsi sentire in questi giorni e ora si attende la prima neve, specialmente sui rilievi alpini. In montagna, infatti, implorano che arrivino le prime nevicate, così che possa aprire i battenti la stagione sciistica 2011-2012. L’Italia si sa è un paese dove non mancano le località dove andare a sciare; dalle Alpi fino al sud Italia troviamo impianti sciistici sui rilievi montuosi con ben 3.683 piste per un totale di 6.701 km.

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Nel nostro Paese troviamo il 47% delle piste contrassegnate dal colore “rosse”, il 31% sono “blu” e il 14% sono “nere”; alle piste di sci alpino si aggiungono anche quelle per lo sci di fondo con 1.926 km. Le regioni italiane dove ci sono maggiori impianti di risalita sono il Trentino Alto Adige e il Piemonte, con quest’ultima che ha il primato con il 17,2% tra funivie, seggiovie, cabinovie e sciovie.

Sul territorio alpino e appenninico non mancano poi snowpark e aree dedicate agli amanti dello snowboard. Le località dove andare a sciare sono molteplici, quindi c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Vacanze in montagna: dove sciare in Lombardia e Valtellina per l’inverno 2012

La stagione invernale è alle porte, con le prime nevicate che hanno imbiancato le cime delle montagne dell’arco alpino. Nelle località di montagna ci si prepara così ad aprire gli impianti sciistici per la stagione 2011-2012. Nel nostro Paese sono tanti i luoghi dove andare a sciare, dalla Valle d’Aosta al Friuli Venezia Giulia, fino al dorsale appenninico. In Lombardia, ci sono diverse località sciistiche, specialmente in Valtellina, meta ogni anni di appassionati della neve.

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Ecco quindi, che con l’avvento di dicembre c’è chi si prepara alle prime sciate sulla neve, ma dove sciare in Lombardia? Livigno, Bormio, Santa Caterina Valfrurva, Chiesa in Valmalenco e Madesimo sono solamente alcune delle località della Valtellina dove sciare. A Livigno, per esempio, troviamo oltre 200 km di piste, uno dei comprensori più organizzati e attivi, con piste dedicate sia ai principianti che agli esperti. Oltre allo sci alpino, si può praticare snowboard con il più grande snowpark d’Italia con natural pipe, jumps e rails montubi. Qui è possibile anche fare shopping, visto che abbondano i negozi e che non si paga l’IVA visto che si tratta di una zona franca. Gli impianti sciistici a Livigno apriranno i battenti il 26 novembre.

Altra località famosa in Valtellina è Bormio, che offre piste di alto livello come quello della Coppa del Mondo, ma ci sono anche aree baby, centri benessere e terme dove rilassarsi dopo aver sciato. Qui troverete anche un grazioso centro cittadino con negozi e locali dove trascorrere il tempo libero. Già a fine novembre è possibile iniziare a sciare, visto che il comprensorio verrà aperto ufficialmente. Troviamo poi anche Santa Caterina Valfurva, da dove si può ammirare l’Ortles-Cevedale e dove si può trascorrere molto tempo a contatto con la natura. Ci sono 40 km di piste per lo sci alpino oltre a tracciati per chi preferisce lo scii di fondo, dove anche i campioni della specialità gareggiano. Gli impianti verranno aperti a inizio dicembre, mentre per lo sci di fondo già da tempo sono aperti.

Per quanto riguarda Chiesa in Valmalenco gli impianti apriranno a fine novembre e qui, oltre a sciare, si possono degustare anche i prodotti tipici della Valtellina come i pizzoccheri; Madesimo, infine, vedrà l’apertura degli impianti ad inizio dicembre e qui, si potrà andare anche in motoslitta ammirando lo splendido paesaggio, oppure trascorrere weekend con i bambini allo snowpark con slittini e gommoni per i piccini.