Dove andare a vivere in pensione, mete dove trasferirsi all’estero

La pensione è per molti un sogno ormai, dato che sempre più tardi si inizia a lavorare e sempre più tardi si lascia il posto di lavoro. Quei fortunati che si godranno la pensione, potranno decidere di trascorrere gli ultimi anni di vita in Italia oppure darci un taglio netto e trasferirsi all’estero. Dopo una vita di lavoro c’è chi sogna una meta lontana dove godersi il meritato riposo, ma dove andare a vivere in pensione.

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Tra le destinazioni più gettonate ci sono Thailandia e Messico, ma anche altre mete esotiche sono molto ambite; troviamo, infatti, anche Malesia, Ecuador, Costa Rica, Panama, Colombia e Uruguay. Per chi non vuole andare troppo lontano ci sono Spagna e Malta. In molti dei casi si decide di trasferirsi all’estero nelle suggestive isole tropicali tra spiagge candide e acque cristalline, dove non c’è alcuno stress e la vita costa molto poco.

Infatti, con meno di 700 euro al mese si stima che una coppia può tranquillamente vivere senza alcuna preoccupazione, con ottima qualità della vita ad un prezzo più che ragionevole.

Sandy Island e il mistero dell’isola che non c’è

L’isola che non c’è, celebre nella favola di Peter Pan, esiste davvero e si trova in Nuova Caledonia. A dir la verità quest’isola è avvolta in un velo di mistero, perché viene segnalata su strumenti come Google Earth, ma i ricercatori dell’Università di Sidney non hanno mai trovato alcuna sua traccia. L’isola che non c’è si chiama Sandy Island ed è posizionata al largo della Nuova Caledonia e dell’Australia, immersa nel Mar dei Coralli, zona di proprietà della Francia.

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Alcuni ricercatori si sono recati sul posto per appurare la sua esistenza, ma giunti sul luogo, alle coordinate geografiche segnalate, hanno trovato solamente una distesa di acqua, per lo più con profondità di oltre mille metri, dunque l’isola non ci sarebbe. Su Google Earth, invece, andando sul punto in cui dovrebbe essere posizionata, si trova una piccolissima striscia di terra e la stessa cosa accade utilizzando le immagini satellitari di altri come Bing.

Il mistero s’infittisce e di Sandy Island non vi è traccia; saranno stati i ricercatori ad aver commesso un errore recandosi nel posto sbagliato o i satelliti che hanno riportato delle immagini errate. A rendere il tutto ancora più misterioso sono le mappe governative francesi dove l’isola Sandy non è riportata affatto. L’isola che non c’è, dunque, continua a restare un mito e solamente Peter Pan saprà le coordinate esatte.

Città scavate nella roccia, viaggio da Matera a Petra

Ogni città del mondo ha una sua caratteristica ed una sua particolarità, ma quelle che andremo a scoprire oggi sono davvero uniche, tanto che alcune di esse sono state designate come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Stiamo parlando delle città scavate nella roccia, belle quanto suggestive, che sono dislocate nel Vecchio Continente così come nel resto del mondo.

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In Italia è Matera senza dubbio la perla, una città che dal 1993 fa pare del Patrimonio dell’UNESCO; i celebri Sassi di Matera, però, non sono gli unici ad essere fra le bellezze del nostro pianeta. Spostandoci in Giordania troviamo Petra, una delle 7 meraviglie del mondo e l’unica città scavata completamente dentro la roccia; in Turchia, invece, più precisamente nella Cappadocia, spicca il villaggio di Uchisar, con le sue numerose cavità scavate nel tufo.

Proseguiamo il viaggio in Spagna, dove nella provincia di Cadice c’è Setenil de las Bodegas, mentre in Corsica ci sono le case scolpite dentro la roccia di Sartena; infine, negli Stati Uniti, per la precisione nel Colorado, troviamo un’area con resti di antichi villaggi nel Parco Nazionale di Mesa Verde.

Hotel di lusso: alberghi più costosi al mondo dove dormire

Hotel di lusso, in questo periodo storico, specie in Italia, sono alla portata di pochissima gente, anche se continuano ad essere frequentati da facoltosi di ogni parte del mondo. Il 2012 si è chiuso da pochissimi giorni e, proprio in occasione del nuovo anno, Luxury-Hotels.com ha deciso di stilare la classifica dei 20 hotel più costosi del mondo. Strutture alberghiere non certo a buon mercato, dove l’atmosfera che si respira è quella dei sogni, con cura dei particolari e design ricercati, ma senza troppe chiacchiere andiamo a vedere quali sono, così, almeno finché non saranno alla nostra portata, cercheremo di starci alla larga.

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L’hotel più caro del mondo è risultato essere Le Dune Forte Village in Sardegna, ma la nostra amata Italia ha piazzato degli alberghi anche in terza e quarta posizione, rispettivamente il Pitrizza Hotel e il Villa del Parco. Sul secondo gradino del podio troviamo il Royal Mansour a Marrakech, classico hotel da mille e una notte, mentre in classifica spiccano altri hotel italiana come Hotel Cala di Volpe e Hotel Romazzino in Sardegna, nonché Grand Hotel a Villa Feltrinelli sul Lago di Garda.

Spostandoci in Asia abbiamo l’Amankora&Spa in Buthan e il Gora Kadan di Kanawaga in Giappone; tra gli alberghi più costosi del mondo ci sono poi il Maia Luxury Resort&Spa alle Seychelles, mentre alle Maldive spiccano Viceroy Maldives, Anantara Kihavah Villas e Naladhu Maldives. Tra i tanti, non poteva mancare il celebre Burj Al Arab di Dubai.

Gangnam Style: viaggio alla scoperta del quartiere moderno di Seul

Gangnam Style è il celebre tormentone musicale realizzato da PSY. Non tutti sanno, però, che Gangnam è anche un quartiere di Seul, in Corea del Sud, un luogo che ha ispirato e non poco il rapper sudcoreano. Il video su Youtube ha superato 1 miliardo di visualizzazioni, con milioni di utenti contagiati dalla horse-dance, ma è proprio nel quartiere di Gangnam che si può ballare sulle note della canzone di PSY per strada.

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Gangnam significa a sud del fiume Han, quella zona che fino a qualche anno fa era solamente un mix di risaie e templi, ma dal 1988 in poi, quando nella Corea del Sud ci furono le Olimpiadi, questo quartiere si è evoluto diventando uno dei più moderni della città. Oggi, Gangnam è una zona ultra moderna di Seul, dove la tradizione, però, non è andata perduta. Ai grandi edifici, ai locali esclusivi ed ai negozi, si affiancano anche dei simboli che hanno fatto la storia; si va dal tempio Bongeun-sa al Seonjeongneung Park.

Per quanto riguarda la modernità, invece, ci sono il parco di divertimenti Lotte World, il Parco Olimpico o il Samsung D’Light, ma non finisce qui, visto che ci sono tantissimi negozi dove comprare vestiti all’ultimo grido, firmati anche da noti stilisti coreani, e locali come Ellui o Eden dove scatenarsi a ritmo di Gangnam Style e di altre canzoni pop.

Vacanze al caldo d’inverno, itinerario di viaggio in Thailandia

Gennaio e febbraio in Thailandia per fuggire dal freddo inverno e dalla routine quotidiana può rappresentare un’ottima idea di viaggio. Il migliore periodo per visitare la Thailandia è proprio questo, fino alla fine di febbraio il clima è asciutto, le spiagge sono candide, il mare è cristallino e il turismo vive un periodo d’oro. Se amate una vacanza all’insegna di mare, sole, sport, un po’ di avventura e paesaggi esotici tutti da scoprire la Thailandia è la meta di fuga perfetta per questo inverno.

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Come prima tappa è dovere passare a Bangkok, la piccola Las Vegas d’Oriente che vive di notte tra mille luci e locali. Non lontano potete fare una tappa a Pattaya, una destinazione low cost in cui rilassarsi in spiaggia e vivere le mistiche atmosfere thailandesi senza perdere un po’ della vita notturna della vicina Capitale. Da qui è possibile partire verso l’esplorazione delle isole Ko Lahn e Ko Pai e visitare i grandi parchi Crocodile Farm e Nong Nooch Tropical Garden.

MIGLIORI SPIAGGE DELLA THAILANDIA

Una zona rilassante e a contatto con la natura è invece quella di Trat, detta anche Costa Gioiello; qui è possibile perdersi tra le isolette incontaminate come quella di Ko Chang da esplorare in bici o attraverso percorsi semi avventurosi. Se alle località poco blasonate, preferite il mare tranquillo e le classiche spiagge thailandesi da vedere assolutamente è l’isola di Ko Samet e la nota spiaggia di Sai Kaew.

Capodanno Cinese, dove festeggiarlo nelle Chinatown del mondo

Se nei paesi Occidentali il Capodanno viene festeggiato il 31 dicembre, in Cina questo evento solitamente si celebra tra la fine di gennaio e la fine di febbraio. Il Capodanno Cinese è una festa importantissima per questo popolo che durante le settimane dei festeggiamenti vive un periodo di magia, grandi eventi, sfilate e degustazioni di menu locali. Il Capodanno Cinese non si festeggia solo in Cina, ma anche nelle varie Chinatown sparse nel mondo che sono davvero tantissime in tutto il mondo.

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Per vivere la magia dei festeggiamenti del Capodanno Cinese, andare in Cina rimane la soluzione migliore, ma per chi non ha in mente questo viaggio può consolarsi visitando le varie comunità presenti nel globo. In Europa la più grande China Town è quella di Londra situata tra Covent Garden e Soho, ma una buona parte di cinesi si trovano anche nell’East End. Durante il Capodanno Cinese, Londra attira a se milioni di turisti che vogliono partecipare alle vivaci celebrazioni di questa piccola Cina in terra Britannica.

Se potete spingervi fuori dai confini Europei, è San Francisco in California a vantare la comunità cinese più popolosa nel quartiere vicino alla Grand Avenue. Qui troverete intere vie con ristoranti e mercati cinesi, cartelli stradali e negozi e persino decorazioni delle strade. A Manila si trova invece la Comunità cinese più antica del mondo. Se in passato il quartiere cinese era vittima di repressioni, oggi visitarlo vuol dire assaporare un’ottima cucina cinese e soprattutto alcuni tradizionali architetture.

Per vivere il Capodanno Cinese potete spingervi anche a New York nel Lower Manhattan dove la comunità cinese è molto presente e si festeggia alla grande, oppure a Melbourne in Australia o in Italia nella provincia di Prato e Milano.

Migliori spiagge delle Seychelles, le più belle dell’arcipelago

Le Seychelles sono una delle mete più sognate dagli italiani, un arcipelago immerso nell’oceano Pacifico al largo del Madagascar, dove si possono trascorrere delle fantastiche vacanze. L’arcipelago tropicale si compone di un centinaio di isole che occupano all’incirca 400 chilometri quadrati, tutte diverse fra loro, con alcune caratterizzate da montagne di granito e altre da distese di sabbia finissima. A grandi linea troviamo le Inner Islands e Outer Island, ma ovunque si sceglie di andare il paesaggio che si incontra è davvero favoloso.

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Tra le isole più famose delle Seychelles ci sono Mahé, Praslin, La Digue e Fregate, le quali sono anche quelle più frequentate da turisti, ma quali sono le spiagge migliori? Anse Source d’Argent si trova sull’isola Fregate ed è considerata una delle più belle spiagge, mentre sull’isola capitale, Mahé, spiccano le spiagge di Anse Intendance, Anse Soleil e Turtle Bay. Si tratta di luoghi selvaggi, dove svetta la foresta tropicale fatta di palme e mangrovie, ma non mancano rocce granitiche di colore rosa, che sono una delle caratteristiche più note delle Seychelles.

Sull’isola di Praslin, invece, tra le migliori spiagge troviamo Anse Lazio e Anse Georgette, due perle dove la sabbia bianca e finissima fa da contrasto al turchese del mare; spostandoci a La Digue, infine, ci sono luoghi più appartati e tranquilli come Anse Source d’Argent, Grand Anse, Petite Anse e Anse Cocos.

Martinica Quando Andare – Il Clima e il Meteo

La Martinica è una delle mete più ambite dai turisti che vogliono visitare le Piccole Antille, molto scelta anche per la presenza dell’euro e per la mancanza di necessità del passaporto per poterla visitare, in questo articolo vediamo quando andare in Martinica per trovare il clima migliore.

Il clima di cui si può beneficiare è quello tropicale che prevede la presenza di una temperatura massima che oscilla intorno ai 30 C, mentre le temperature minime oscillano attorno ai 20 C. L’inverno è caratterizzato da un clima prevalentemente secco e nei mesi che intercorrono tra luglio ed ottobre sono caratterizzati dalla presenza di molte nubi e quindi è molto probabile la presenza di saltuari rovesci.

Alla fine dell’estate e all’inizio dell’autunno, è bene evitare di recarsi in Martinica i quanto si ha la forte presenza delle tempeste tropicali e degli uragani. Per tutto l’anno è possibile beneficiare di un clima caldo dove le temperature medie si aggirano attorno ai 28°C durante tutta la fase del giorno, a settembre l’umidità è molto alta mentre ad aprile è molto bassa. Il periodo migliore per potersi recare in Martinica è dal mese di febbraio a quello di maggio, quando l’aria è leggermente più fresca e secca, quindi la presenza della lieve brezza rende indimenticabile il proprio soggiorno.

Purtroppo in questo periodo vi è l’alta stagione quindi è difficile trovare un hotel dove soggiornare ad un prezzo che non sia alto e inoltre si può incappare nella grande presenza di turisti che potrebbero affollare gli alloggi. Se si vuole assistere al famoso Carnevale del Mardi Gras, bisogna recarsi in Martinica nel periodo che intercorre tra febbraio e marzo, nei cinque giorni che precedono il Mercoledì delle ceneri, in questo periodo è possibile ammirare le strade ghermite di persone che sfilano in costume e ballano allegramente.

Il giorno 8 maggio invece, per gli appassionati della musica jazz, è possibile assistere a numerosi concerti suonati dal vivo dai migliori musicisti del mondo.

Luoghi da Nerd in California, viaggio nella Silicon Valley

Il popolo dei Nerd e Hacker può iniziare a prendere carta e penna per segnare le destinazioni di viaggio fatte ad hoc per loro. Una vacanza all’insegna della tecnologia negli Stati Uniti, patria dell’hi-tech, che da anni consegna all’umanità molteplici gioielli tecnologici: dalla celebre Silicon Valley fino a Palo Alto, andiamo a vedere nel dettaglio le capitali dell’informatica che hanno dato i natali a personaggi come Steve Jobs o Larry Page e Sergey Brin.

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Fra i luoghi per patiti di tecnologia troviamo la Silicon Valley, situata nella zona a sud della Baia di San Francisco, dove troviamo le sedi delle celebri aziende come Apple, Microsoft, Yahoo!, Intel e Sun; qui si potranno incontrare dipendenti girovagare per le strade cittadine o semplici patiti di hi-tech, acquistando gadgets tecnologici e quant’altro. C’è poi Palo Alto, in California, dove si trova il famoso garage, situato al 367 di Addison Avenue, in cui Hewlett e Packard iniziarono a mettere in pratica le loro conoscenze; un luogo dichiarato monumento nazionale e considerato il luogo da dove tutto ebbe inizio.

Sempre da queste parti c’è la sede di Xerox Palo Alto Research Center (PARC), posto in cui vengono sviluppati molti componenti di computer attuali. Mountain View, dove ha sede Google, è un’altra destinazione al top per i nerd; qui troviamo il Computer History Museum, con la collezione dedicata all’universo informatico più significativa al mondo, mentre nelle vicinanze c’è anche il Googleplex, l’immenso e colorato quartier generale di Google. Prima di far ritorno a casa, infine, non si può non far tappa alla Stanford University, il college dal quale sono transitati i cervelloni più brillanti del settore, e al Pixar Animation Studios di Emeryville, una delle case cinematografiche più innovative facente parte del gruppo Walt Disney.