Passaporto e visto turistico: video guida Polizia di Stato online

documenti-viaggioAlla vigilia delle vacanze estive bisogna sbrigare anche diverse pratiche relative ai documenti di viaggio come passaporto e visto turistico. Per raggiungere alcuni Paesi è necessario avere uno di questi due, se non addirittura entrambi. Bisogna tenere a mente che solo in Europa si può viaggiare con la sola carta d’identità, per cui è necessario avere un passaporto per girare il mondo senza alcun problema ed evitare di rimanere a terra e veder decollare il proprio volo aereo.

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In vista delle grandi partenze estive, la Polizia di Stato ha deciso di pubblicare online le video-guide relative a passaporto e visto turistico. Si tratta di una sorta di strumento che permette di districarsi al meglio tra numerosi regolamenti e novità immesse negli ultimi mesi. Le video-guide messe a punto dalla Polizia di Stato permettono di avere informazioni utili nel caso si dovesse rinnovare il proprio documento per l’espatrio oppure effettuare il primo rilascio. Inoltre, viene illustrata passo dopo passo la procedura, con i documenti da allegare, nonché le informazioni dedicate ai differenti visti d’ingresso, con focus sul rilascio dell’Esta, necessario per chi viaggia verso gli Stati Uniti.

Visto turistico Kenya: novità, la procedura diventa online

documenti-viaggioIl governo del Kenya ha introdotto una novità che riguarda i turisti che intendono recarsi nel Paese. A partire dallo scorso 1 luglio sono cambiate le procedure per l’ottenimento del visto d’ingresso.

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Fino al prossimo 31 agosto i viaggiatori che vanno in vacanza in Kenya hanno modo di effettuare la richiesta di visto turistico sia tramite l’ambasciata oppure direttamente all’aeroporto d’arrivo, vecchio modo, che tramite il portale online, nuova procedura. A partire dall’1 settembre, invece, la procedura di ottenimento del visto d’ingresso nel Paese africano potrà essere espletata unicamente su internet.

Il sito web di riferimento per i turisti è www.ecitizen.go.ke. In questo caso bisognerà ricordarsi di stampare la copia dell’avvenuto rilascio del lasciapassare, così da presentarla all’ufficio immigrazione all’arrivo in Kenya.

Visto turistico Vietnam: abolizione per gli italiani in viaggio

documenti-viaggioIl Governo del Vietnam ha annunciato un’importante modifica alle regole d’ingresso nel Paese per i turisti. I viaggiatori italiani in arrivo non hanno più necessità di richiedere il visto turistico. Al pari dell’Italia, anche Germania, Gran Bretagna, Francia e Spagna sono coinvolte da questa novità circa il visto d’ingresso.

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Il Vietnam, dunque, ha deciso di abolire l’obbligo di richiesta del documento per entrare nel Paese a partire dal mese di luglio 2015. Bisogna però precisare, che l’abolizione per i viaggiatori italiani che si recano nel Paese asiatico è rivolta ai chi soggiorna per un periodo non superiore a 15 giugno. Per quei viaggi più lunghi, infatti, si deve fare richiesta del visto d’ingresso prima di partire dall’Italia, seguendo tutte le procedure che fino ad oggi sono valide.

Tale provvedimento viene applicato anche a chi giungerà in Vietnam per ragioni di lavoro, nonostante l’intento del Governo sia quello di favorire il turismo, che attualmente non è particolarmente fiorente. L’abolizione del visto turistico per i viaggiatori italiani avrà validità per 13 mesi, dopodiché il Governo vietnamita deciderà se proseguire su questa linea oppure ritornare al vecchio sistema.

Vacanze senza visto turistico, ecco le mete più belle dove andare

documenti-viaggioDove andare in vacanza senza visto d’ingresso? L’osservatorio di Trivago ha deciso di segnalare quali sono i Paesi dove andare in viaggio senza necessariamente essere in possesso di tale documentazione, ma soprattutto quando conviene andarci per risparmiare. Sono circa un centinaia i luoghi accessibili senza visto turistico nei cinque continenti.

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In Africa spiccano le Mauritius, dove non è necessario il visto per i viaggi turistici; qui conviene andare a giugno se si vuole spendere poco; troviamo anche il Sudafrica, conveniente sia a luglio che a dicembre, e l’Egitto, dove il periodo più vantaggioso dell’anno è febbraio. Spostandoci nelle Americhe, invece, troviamo diversi Paesi dei Caraibi, fra cui spiccano Bahamas e Barbados, consigliate per settembre se si vuole risparmiare; nella lista anche Costa Rica e Nicaragua, dove agosto è quello più indicato come mese per viaggiare all’insegna del low cost.

Sono svariati anche i Paesi del Sudamerica dove non serve il visto consolare, tra cui la Colombia, dove si spende poco nei mesi primaverili ed estivi. Anche negli Stati Uniti si può accedere senza un visto, ma qui viene richiesto l’ESTA; l’autunno è il periodo più indicato per risparmiare. In Asia e Oceania, infine, troviamo Thailandia, Malesia e Nuova Zelanda; nel primo caso i prezzi più bassi sono a giugno, mentre nel secondo e terzo caso a luglio.

India: e-visa, arriva visto turistico elettronico per gli italiani

documenti-viaggioBen presto saranno introdotte delle novità importanti per coloro che si concederanno un viaggio in India. Il ministero del turismo del Paese asiatico si appresta a dare il via libera all’e-visa, il visto turistico elettronico. I viaggiatori italiani che raggiungeranno la terra indiana avranno così a disposizione un documento differente per farvi ingresso.

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A riportare la notizia è il tabloid The Times of India, il quale ha sottolineato come oltre agli italiani, potranno richiedere il visto elettronico anche altri cittadini europei ed asiatici. L’e-visa cambierà così la normativa che riguarda l’ingresso nel Paese, snellendo le procedure e riducendo i tempi per l’ottenimento del visto stesso, che altrimenti richiederebbe il doversi recare presso il consolato o gli uffici competenti fisicamente.

Il visto elettronico per entrare in India avrà una durata di 30 giorni e potrà consentire l’arrivo presso nove scali aeroportuali del Paese. Oltre all’Italia, l’e-visa interesserà contemporaneamente anche Regno Unito, Francia, Spagna, Cina e Malesia. Appena avremo maggiori informazioni a riguardo non mancheremo di riportarvele.

Cambogia: come ottenere il visto, info utili per organizzare un viaggio

cambogiaCome ottenere il visto per andare in Cambogia? Ultimamente è un paese molto gettonato per i viaggi visto che è anche piuttosto low cost. Per giungere qui bisogna avere un visto d’ingresso che si ottiene una volta arrivati negli aeroporti cittadini di Phnom Penh o Siem Reap.

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Basta portare con sé una fototessera e 20 dollari circa per avere un visto della validità di un mese per viaggiare in Cambogia senza problemi. Se invece arrivate in Cambogia non in aereo, ma via terra, il visto turistico si può chiedere alle frontiere dei vari Paesi tra Thailandia, Vietnam e via dicendo, mentre per le estensioni bisogna fare riferimento al Ministero degli Affari Esteri di Phnom Penh o l’ufficio immigrazione.

Comunque sia è possibile chiedere informazioni presso qualunque agenzia di viaggio. Ricordiamo, che il periodo migliore per andare in Cambogia è quello che va da novembre a marzo, quando la stagione è più secca, mentre il periodo meno indicato è quello che va da maggio ad ottobre.

Dubai: novità prezzo e durata visto turistico per l’entrata in città

dubaiDubai è diventata ormai una delle mete più visitate dai turisti. In molti sono attratti dagli Emirati e dal lusso che qui si trova. Per quelli che pensavano di andarci prossimamente arriva una cattiva notizia. A partire dall’inizio di quest’anno, infatti, le amministrazioni locali hanno pensato bene di incrementare il prezzo del visto d’entrata e di mettere la parola stop alle deroghe di permanenza oltre i trenta giorni.

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Si tratta di novità da tenere in conto se si sta organizzando una vacanza a Dubai. Il visto turistico per l’ingresso in città è stato aumentato dall’1 gennaio 2015. Prima era fissato a 210 dirham, circa 48 euro, mentre ora è balzato a 250 dirham, circa 58 euro.

Inoltre, è stato deciso di non concedere più la proroga alla scadenza del periodo di validità di tale visto. Oltre i 30 giorni non c’è più la possibilità di chiedere una deroga. In questo modo si cerca di fermare la tendenza che ultimamente stava consolidandosi, ovvero fermarsi a lungo in quel di Dubai per cercare lavoro. Le misure più rigide messe a punto dalle autorità, dunque, puntano a scoraggiare tale comportamento.

Viaggi Birmania: richiesta visto turistico anche online

La Birmania sta aprendo i propri confini al mondo. Fino a qualche anno fa questo Paese era isolato a causa della dittatura militare, ma oggigiorno sono cambiate le cose e anche il turismo ne sta beneficiando. Per poter entrare in Birmania è necessario il visto turistico, per il quale sono giunte delle novità a partire da questo mese di settembre.

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Coloro che intendono concedersi un viaggio in questo Paese hanno la possibilità di richiedere il visto su internet, tutto grazie al nuovo servizio introdotto dalle autorità birmane. I turisti di 41 Paesi, tra cui anche l’Italia, c’è la possibilità di effettuare la richiesta online per ottenere il visto d’ingresso in Birmania, che vale 28 giorni. Il portale messo a disposizione è www.evisa.moip.gov.mn.

Il prezzo da pagare è 50 dollari, circa 38 euro, dopodiché bisogna attendere 5 giorni per ritirare il documento direttamente all’aeroporto di Rangoon, principale porto d’entrata dall’estero. Negli ultimissimi anni c’è stato un boom di visite da parte dei turisti, che hanno fatto registrare ben 2 milioni di ingressi, ma per il 2015 si conta di arrivare a 5 milioni di turisti.

Viaggi Mongolia senza visto turistico fino a dicembre 2015

La Mongolia è un Paese che ad oggi resta tra quelle destinazioni di nicchia. Non sono molti i turisti che intraprendono un viaggio in questa terra, ma il Governo ha deciso di far cambiare le cose, aprendo i confini a cittadini provenienti da 42 Paesi del mondo. Per entrare in Mongolia, così come accade per molti altri Paesi, è necessario il visto turistico.

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A partire dallo scorso 25 giugno, però, è stata resa meno rigida la normativa relativa al suo ottenimento per poter entrare nel Paese ma, cosa ancor più interessante, è stato consentito ai turisti provenienti da 42 Paesi del mondo, tra cui anche l’Italia, di entrare in Mongolia senza dover richiedere il visto.

Tutto ciò sarà in vigore fino al 31 dicembre 2015, dopodiché si deciderà se mantenere questa iniziativa oppure no. Entrare in Mongolia senza visto è dunque possibile, purché si resti per 30 giorni al massimo. L’unico requisito riguarda il possesso di un passaporto che abbia almeno 6 mesi di validità residui.

Visto Egitto: aumenta il costo per turisti italiani, tutte le info

Arriva la notizia che dal 1 maggio il costo del visto turistico per l’Egitto aumenterà. Attualmente per andare in Egitto il prezzo del visto d’ingresso è di 15 dollari americani, mentre da giovedì il ministero del Turismo egiziano ha comunicato che ci sarà un incremento di 5 dollari, andando quindi a costare 20 dollari.

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Ovviamente l’aumento del costo del visto per entrare in Egitto, non dovrebbe scoraggiare i vacanzieri a scegliere le acque del Mar Rosso, ma anche le bellezze delle piramidi come meta di vacanza, ma secondo dei dati ufficiali solo nei primi mesi dell’anno è scesa del 28% la quota di vacanzieri rispetto agli anni scorsi. Certamente a causa dei recenti disordini politici. Dunque chiunque abbia in mente una vacanza in Egitto per i prossimi mesi, si segni la novità dell’aumento del costo del visto turistico.