Guida Procida: cosa vedere, come arrivare e dove dormire e mangiare

L’isola di Procida è una delle più belle d’Italia per una vacanza per chi cerca scenari unici. Non lontano da Ischia e immersa nella costa campana, Procida è un’isola vulcanica sul Mar Tirreno, spesso scelta anche da attori e personaggi famosi per le vacanze, un po’ come la mondana Capri. Gode di un bel clima mite, bei paesaggi, mare trasparente e ottima cucina che la rendono una meta appetibile e meno cara delle vicine Capri e Ischia. I suoi paesini da cartolina, gli scorci sul mare e la natura rigogliosa caratterizzano Procida.

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Cosa vedere a Procida

La prima cosa da vedere a Procida è Marina Corricella, villaggio pittoresco abitato da pescatori che salta subito agli occhi per le casette colorate e romantiche. Più famoso il centro di Terra Murata, in cui sorge il castello da cui vedere tutto il paesaggio circostante. Procida vive soprattutto di turismo marino, quindi le sue spiagge risultano come il cuore pulsante di tutta l’isola. Sono tante le spiagge più o meno piccole da visitare, perfette per chi cerca intimità, relax e pace. Tra le più pittoresche c’è la spiaggia del Pozzo Vecchio, dove fu girato anche il film il Postino. Mentre chi preferisce una spiaggia più grande e attrezzata può far conto su quella del Ciraccio.

Dove dormire a Procida e dove mangiare

L’Isola offre varie sistemazioni come B&B, pensioni, ma anche appartamenti e ville. Affittare una casa rimane la soluzione più economica, visto non costa moltissimo. Chi ha più disponibilità può anche affittare una villa, ce ne sono tante e scenografiche arroccate a picco sulle rocce. Procida offre anche tanti posti per mangiare, ristorantini e trattorie si pesce con la migliore cucina campana.

Come arrivare a Procida

Per arrivare a Procida in auto, bisogna arrivare a Napoli, da qui si prende il traghetto che in 45 minuti circa porta sull’Isola. Si può raggiungere altresì in treno o aereo arrivando sempre a Napoli e poi in traghetto o aliscafo. Vi lasciamo questo link per organizzare la vostra vacanza a Procida.

Viaggi in treno: itinerari più belli al mondo

Negli ultimi anni sembra tornato di moda viaggiare in treno. La vecchia e sbuffante locomotiva a vapore è stata rispolverata, non solo in Italia, per regalare nuove emozioni a coloro che vogliono fare una sorta di viaggio indietro nel tempo, a bordo di carrozze lussuose e dotate di ogni comfort, ammirando paesaggi fantastici e molto altro ancora.

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Il top da questo punto di vista è il Maharajas’ Express, in India, che permette di visitare templi, fortezze ed altri luoghi Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO; un viaggio di 7 giorni può costare da 5.000 a 30.000 euro a seconda della camera che si sceglie, con ristoranti a bordo, bara e sala giochi. Altrettanto scenico è il viaggio a bordo della mitica Transiberiana che va da Mosca a Vladivostok o Pechino lungo gli oltre 9 mila chilometri di rotaie; il viaggio dura un paio di settimane e attraversa la Siberia e il deserto del Gobi, per un costo che varia da 7.000 a 13.000 euro.

Restando in Asia troviamo anche il treno di lusso Eastern and Oriental Express che collega Singapore a Bangkok, con un itinerario che si immerge nella foresta tropicale, tra fiumi e risaie; suggestivo è anche il treno a vapore Darjeeling Himalayan Railway che attraversa i paesaggi indiani. Spostandoci in Africa, invece, c’è l’elegante viaggio in treno del Rovos Rail Pride of Africa, che va da Il Cairo a Città del Capo, attraverso i magnifici scenari africani, mentre in Canada c’è il treno che collega Toronto a Vancouver, percorrendo in 4 giorni più di 4 mila chilometri.

In Europa, invece, c’è il Royal Scotzman, che attraversa le Highland in Scozia, fra laghi, castelli e paesaggi mozzafiato che sono stati teatro di epiche battaglie di cavalieri; un viaggio a bordo di questo treno costa all’incirca 10.000 euro, ma per quello che regala ne vale sicuramente la pena. Viaggio affascinante è anche quello del Venice Simplon-Orient-Express che da Londra arriva a Venezia, così come il celebre Bernina Express che va da Tirano fin su a St. Moritz, lungo una linea ferroviaria diventata Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Guida Madagascar: quando andare, cosa vedere e consigli utili

Madagascar è una terra insulare nel cuore dell’Oceano Indiano a largo dell’Africa. Ricca di spiagge bianche e sabbiose, acque cristalline e foreste, da molti anni Madagascar è anche delle zone turistiche più gettonate per gli amanti del relax, della natura e anche degli sport acquatici. Madagascar offre splendidi scorci, barriere coralline e foreste in cui scoprire specie animali come camaleonti, lemure e gechi. Dunque è una terra meravigliosa e valida per chi ha in mente una vacanza rilassante, ma anche per chi ama scoprire luoghi naturali unici, fare immersioni e godere di un’atmosfera pacifica e lontani dal caos.

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Quando andare in Madagascar

Il periodo migliore per visitare il Madagascar va indubbiamente da aprile ad ottobre, in questo periodo il clima è mite, c’è l’alta stagione e il rischio di piogge è basso. Per raggiungere Madagascar ci sono voli diretti con Air Italy o con Air France. Il più delle volte si raggiunge l’isola con i voli charter offerti dai t.o. inclusi già nel pacchetto di viaggio. Madagasgar offre molti tipi di alloggi; resort di lusso, hotel di tutte le tipologie, villaggi turistici e residence.

Cosa vedere in Madagascar

Oltre a rilassarsi in spiaggia, dedicarsi ad escursioni naturalistiche o sport acquatici, Madagascar permette di fare anche tante altre cose interessanti. Prima di tutto potete visitare Antananarivo, la capitale ricca di architetture storiche e quartieri vitali che ruotano attorno a Place de l’Indépendance. La città offre anche molti mercati tipici di artigianato locale. Da vedere anche l’isola di Nosy Be, certamente tra le più belle dell’arcipelago cui all’interno sono racchiusi parchi di grande interesse come il Parc National des Tsingy de Bemaraha e il Parc National de Ranomafana perfetto per fare safari a contatto con la natura e Patrimoni Unesco.

Cosa mangiare

A Madagascar il piatto principale è il riso che viene cotto e condito con carne di pollo e maiale, pesce e zebù. I piatti tipici sono il ravitoto, una specie di stufato di germogli di manoca e zebù e gli spiedini di carne accompagnati da patate e mango.

Consigli utili

Prima di partire per Madagascar fate attenzione a portare con voi repellenti anti zanzare, medicinali per disturbi gastrointestinali e medicinali generici. Anche per l’abbigliamento oltre al costume, portate scarponcini da trekking, camicie in lino e pantaloni lunghi leggeri, cappello, felpa e kway adatti per le escursioni.

Vacanze al mare in Italia: spiagge per famiglie con bambini

Tante famiglie con bambini piccoli quando devono scegliere dove andare in vacanza puntano molto alle spiagge attrezzate, quelle adatte per i bambini piccoli, dove ad esempio ci sono fondali bassi, ma anche acque pulite, strutture attrezzate e aree gioco proprio per il benessere dei più piccoli. Ecco allora una lista di spiagge, ideali per vacanze con bambini, spiagge che rispettano alcuni requisiti fondamentali come fondali bassi e sabbiosi, ombrelloni spaziosi, presenza d bagnini, punti ombrosi e aree con ristoranti e servizi ad hoc.

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Da Nord a Sud ecco le spiagge migliori. Partiamo dalle Marche con Senigallia e San Benedetto del Tronto, dove regnano bassi fondali e sabbia fine, ma anche spiagge attrezzate con tutto l’occorrente per i più piccoli. Sempre sull’Adriatico c’è anche Lignano Sabbiadoro, che vanta un mare molto calmo e fondali adatti ai bimbi, ma anche aree gioco e strutture adatte. San Vito Lo Capo, in Sicilia è un’altra spiaggia che si adatta ai più piccoli, da anche la possibilità agli adulti di praticare sport acquatici. C’è anche San Teodoro, in Sardegna, perfetta per vacanze con adulti e bambini ed, infine, Cesenatico, in Romagna, dove non manca proprio nulla per i più piccoli.

Guida Cracovia: come arrivare, dove dormire e mangiare

Cracovia, in Polonia, è una delle città emergenti di questi ultimi anni insieme a Varsavia, Tallin e Riga. Certamente parte del merito è di Papa Giovanni Paolo II, che ha fatto conoscere la sua città al mondo intero. Cracovia oltre ad essere molto interessante è anche una città low cost e ricca di cose da vedere. La si può annoverare tra le città meno care d’Europa, grazie anche ai prezzi degli hotel e dei ristoranti più bassi rispetto ad altre località.

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Dove dormire e quanto costa

Generalmente dormire a Cracovia in un hotel di media categoria, quindi si parla di un 3 stelle, può costare circa 50 euro a camera a notte, il che si traduce in 25 euro a persona. In realtà però si trovano sistemazioni a prezzi ancora più bassi. Negli ostelli, nei B&B o nelle pensioni si riesce a dormire anche con 15 euro a persona, mentre per gli hotel di lusso a 4 o 5 stelle, i prezzi arrivano massimo a 45 euro a persona nei periodi di bassa stagione. Ovviamente i prezzi oscillano, nel senso che nei mesi che vanno da maggio a settembre o durante Natale quando la gente viaggia spesso, si tende a gonfiare i prezzi anche qui.

Dove mangiare a Cracovia

La città di Cracovia è economica anche per i ristoranti e il cibo in genere. Si possono mangiare i piatti tipici come i ravioli farciti di carne, in moltissimi ristoranti della zona e del centro storico tra cui Cyrano de Bergerac, Zielona Kuchnia e Trzy Kroki w Szalenstwo, premiati anche da Tripadvisor. Altri ristoranti di Cracovia ottimi e non costosi sono Restauracja Starka e Moaburger.

Come arrivare a Cracovia

Per arrivare a Cracovia ci sono diversi voli low cost di cui quelli più economici risultano essere quelli di Ryanair, con partenza da Orio Al Serio, ma anche da altre città italiane e prezzi che partono da 30 euro a tratta.

Cosa vedere in Tirolo: Bosco delle Sfere di Hall Wattens

Oggi vi parliamo della più grande pista di biglie in legno al mondo, che si trova in Austria, esattamente a Hall Wattens, nel Tirolo, non lontano da Innsbruck. Il Bosco delle Sfere di Hall Wattens, nel Tirolo, si trova a 1560 metri ed è una grande pista di biglie che aiuta a conoscere i segreti della fisica, ma nello stesso tempo mixa delle rilassanti vacanze in famiglia tra i monti austriaci.

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Il Bosco delle Sfere di Hall Wattens è un luogo magico, a misura di bambino e adulto, dove è possibile imparare i segreti della fisica in mezzo ad una riserva naturale ricca di vegetazione e bellezze. La pista delle biglie, la Kugelbahn, è lunga 500 metri, una vera attrazione del posto che si snoda tra percorsi tortuosi di montagna e rende la vacanza una vera chicca del divertimento in una grande parco di più di seimila metri quadri.

Il Bosco delle Sfere, è un parco ma anche un laboratorio didattico con workshop e kit messi a disposizione dall’Ufficio del Turismo, dove i bambini possono imparare le leggi della fisica. I genitori nel frattempo si possono rilassare nelle aree relax all’ombra dei cembri, con sdraie e punti panoramici. Bosco delle Sfere è aperto dalle ore 9:00 alle ore 16:30 fino al 5 ottobre. Si entra gratis.

Itinerari in treno Francia: da Nizza a Digne con la ferrovia delle Pigne

Per coloro che amano viaggiare in treno, possibilmente lungo linee ferroviarie storiche, segnaliamo il Petit Train des Pignes, il trenino delle Pigne, che porta da Nizza a Digne. Dal cuore della Costa Azzurra si arriva nella caratteristica località termale attraverso una tratta di ferrovia secolare, tra paesaggi stupendi che dal mare portano fino alle Alpi Marittime.

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Il treno delle Pigne percorrere circa 150 chilometri tra curve mozzafiato, ponti e viadotti, per un viaggio della durata di 3 ore e mezza. Sono 25 i tunnel che si attraversano, 16 i viadotti e 15 i ponti metallici. Dopo aver rischiato più volte di divenire una linea dismessa, si è deciso di rimettere in moto questa automotrice che negli ultimi anni è diventata una vera e propria attrazione da non perdere.

Numerose sono le fermate che effettua dal mare alle montagne, di cui si segnalano la cittadina medievale di Entreveux, nonché altri borghi come Annot, Puget-Theniers e Touet sur Var. Per maggiori dettagli potete consultare il sito ufficiale del Petit Train des Pignes.

Spiagge più belle della Sicilia: le migliori della costa mediterranea

La Sicilia, essendo un’isola, è interamente circondata dal mare e, per questo motivo, non mancano le spiagge dove poter andare. Quest’oggi andiamo ad occuparci delle migliori località balneari situate lungo la costa bagnata dal Mar Mediterraneo. Ci sono numerosi posti stupendi da Capo Passero fino a Capo Lilibeo, andiamo a scoprire dunque le migliori spiagge di questo litorale che si affaccia verso l’Africa.

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Tra le spiagge più belle della costa mediterranea della Sicilia troviamo Scala dei Turchi a Realmonte, dove troviamo scogliere che si alternano a calette che raccontano antiche leggende; ci sono poi Capo Bianco tra Agrigento e Sciacca, dove ci sono le rovine di Eraclea Minoa, e Marinella di Selinunte situata a sud di Mazara del Vallo, ideale per chi cerca un contatto con la natura incontaminata.

Che dire poi delle spiagge di Marina di Modica e Marina di Ragusa, nei pressi delle quali ci sono anche Sampieri e Punta Braccetto, oltre alla splendida spiaggia di sabbia finissima di Gela; belle anche quelle di Licata e Sciacca, nonché di Marina di Butera, località che negli ultimi decenni si è sviluppata particolarmente.

Le candide spiagge che si fondono con il blu del mare sono una particolarità di Porto Empedocle e San Leone, mentre tra Capo Lilibeo e la penisola di Birgi troviamo lo Stagnone; tra le altre spiagge siciliane della costa meridionale ci sono quelle di Isola delle Correnti, Scoglitti, Punta Secca e Porto Palo, con quest’ultima che è stata numerose volte insignita della Bandiera Blu.

Dove dormire a Los Angeles: The Cecil, hotel da cronaca nera

Ed ecco ancora hotel strani nella nostra lista di posti stravaganti in cui dormire in tutto il mondo. Oggi vi parliamo del The Cecil, un albergo di Los Angeles dedicato niente poco di meno che alla cronaca nera. Dunque se avete fegato da vendere potete prenotare una notte qui. La struttura si trova nella zona di Downtown di L.A. ed ha una lunga storia di omicidi e suicidi alle spalle, considerando anche la zona in cui si trova. Infatti, non stiamo parlando di bei quartieri come Beverly Hills, Bel Air o Santa Monica.

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The Cecil, nacque alla fine degli anni ’20 come un hotel per uomini d’affari, ma a causa della crisi economica, l’albergo cadde in disgrazia e dagli anni ’50 in poi iniziò ad essere frequentato da gente poco raccomandabile. Il The Cecil di Los Angeles ha 700 camere, con una storia di cronaca nera alle spalle. Negli anni ’50 tre persone si suicidarono proprio gettandosi dalla finestre della loro stanza, nel 1964 un uomo venne ammazzato sempre all’interno dell’hotel.

Nel 1985, questa struttura di Los Angeles, fu usata dal serial killer Richard Ramirez per le sue follie omicide, mentre nel 1991 un altro killer, detto Jack il poeta, prenotò qui per uccidere 3 persone. Infine nel 2013, all’interno dei serbatoi dell’acqua dell’hotel venne trovato il corpo di una donna canadese che galleggiava. Così i proprietari hanno deciso di cambiare del tutto gestione e ristrutturare l’ostello, che adesso ha cambiato volto, diventando un luogo colorato e moderno e magari dimenticare questo passato pesante.

Guida Marsa Alam: cosa fare, come arrivare, quando andare e spiagge

Marsa Alam è una delle località più rinomate del Mar Rosso, assieme a Sharm el Sheikh e Hurghada, un luogo dove il turismo vive tutto l’anno sulla costa ovest dell’Egitto. Qui sorgono hotel di lusso, villaggi, residence e tutto ciò che fa parte del turismo di massa noto in questo Paese. Località vivace e perfetta per chi ama le immersioni, Marsa Alam vanta anche una bellissima barriera corallina e quindi si adatta molto bene a chi cerca un tipo di vacanza tra mare, relax e sport acquatici.

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Una vacanza a Marsa Alam in alta stagione può arrivare a costarvi anche mille euro, ma solitamente gli hotel qui sono tutti di alta categoria. La località vanta delle spiagge davvero da sogno, anche se la più famosa e affollata è quella di Abou Dabbab. Le giornate a Marsa Alam  scorrono tra lunghi bagni di mare, escursioni e sport acquatici come le immersioni, il diving e l’esplorazione della barriera corallina per ammirare fondali davvero unici. Una vacanza a Marsa Alam solitamente comprende anche le note escursioni nel deserto in Quad, con sosta e passeggiata con i cammelli o cena con i beduini.

Marsa Alam come arrivare e quando andare

Dall’Italia solitamente sono disponibili molti voli charter con i t.o. oppure con i voli di linea anche non ci sono voli diretti. La cosa migliore è infatti prenotare un pacchetto con volo e hotel incluso che solitamente costa anche meno. Il Mar Rosso è una meta per tutto l’anno, quindi anche Marsa Alam lo è anche se in estate è molto più caldo e quindi non consigliato a chi soffre particolarmente le temperature alte. Un buon periodo per andare a Marsa Alam è a ottobre e fino a dicembre.

Cosa mangiare a Marsa Alam

Negli hotel troverete la cucina internazionale, anche se i piatti tipici sono il noto kebab, le polpette di carne con spezie, e tanto pesce. Vi lasciamo il sito ufficiale dell’ente turistico per organizzare la vostra vacanza a Marsa Alam.