Guida Madagascar: quando andare, cosa vedere e consigli utili

Madagascar è una terra insulare nel cuore dell’Oceano Indiano a largo dell’Africa. Ricca di spiagge bianche e sabbiose, acque cristalline e foreste, da molti anni Madagascar è anche delle zone turistiche più gettonate per gli amanti del relax, della natura e anche degli sport acquatici. Madagascar offre splendidi scorci, barriere coralline e foreste in cui scoprire specie animali come camaleonti, lemure e gechi. Dunque è una terra meravigliosa e valida per chi ha in mente una vacanza rilassante, ma anche per chi ama scoprire luoghi naturali unici, fare immersioni e godere di un’atmosfera pacifica e lontani dal caos.

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Quando andare in Madagascar

Il periodo migliore per visitare il Madagascar va indubbiamente da aprile ad ottobre, in questo periodo il clima è mite, c’è l’alta stagione e il rischio di piogge è basso. Per raggiungere Madagascar ci sono voli diretti con Air Italy o con Air France. Il più delle volte si raggiunge l’isola con i voli charter offerti dai t.o. inclusi già nel pacchetto di viaggio. Madagasgar offre molti tipi di alloggi; resort di lusso, hotel di tutte le tipologie, villaggi turistici e residence.

Cosa vedere in Madagascar

Oltre a rilassarsi in spiaggia, dedicarsi ad escursioni naturalistiche o sport acquatici, Madagascar permette di fare anche tante altre cose interessanti. Prima di tutto potete visitare Antananarivo, la capitale ricca di architetture storiche e quartieri vitali che ruotano attorno a Place de l’Indépendance. La città offre anche molti mercati tipici di artigianato locale. Da vedere anche l’isola di Nosy Be, certamente tra le più belle dell’arcipelago cui all’interno sono racchiusi parchi di grande interesse come il Parc National des Tsingy de Bemaraha e il Parc National de Ranomafana perfetto per fare safari a contatto con la natura e Patrimoni Unesco.

Cosa mangiare

A Madagascar il piatto principale è il riso che viene cotto e condito con carne di pollo e maiale, pesce e zebù. I piatti tipici sono il ravitoto, una specie di stufato di germogli di manoca e zebù e gli spiedini di carne accompagnati da patate e mango.

Consigli utili

Prima di partire per Madagascar fate attenzione a portare con voi repellenti anti zanzare, medicinali per disturbi gastrointestinali e medicinali generici. Anche per l’abbigliamento oltre al costume, portate scarponcini da trekking, camicie in lino e pantaloni lunghi leggeri, cappello, felpa e kway adatti per le escursioni.

Viaggiare sicuri Madagascar: situazione migliorata, ritirato sconsiglio

Ai primi di ottobre la situazione in Magadascar era critica, tanto che la Farnesina aveva sconsigliato le partenze per l’isola africana fino a quando tutto non sarebbe tornato alla normalità. In seguito ai linciaggi di Nosy Be, si consigliava di non partire per il Madagascar per non mettere a rischio la propria incolumità.

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La situazione era abbastanza critica a Nosy Be, dove la folla aveva linciato delle persone occidentali, ma con il passare dei giorni sembra che tutto stia rientrando nel pieno controllo delle forze dell’ordine. Ecco quindi che la Farnesina ha deciso di ritirare lo sconsiglio riguardo alle partenze per il Magadascar, anche se si invitano i turisti e i viaggiatori a prestare comunque massima attenzione, cercando di limitare spostamenti in orari notturni, visto che ancora oggi si verificano aggressioni e furti.

Infine, si raccomanda di evitare luoghi dove c’è ressa e di allontanarsi in caso si notassero assembramenti.

Madagascar: ultime news Farnesina, sconsigliati viaggi nel Paese

In seguito ai gravi disordini avvenuti nella notte tra il 2 e il 3 ottobre 2013 a Nosy Be, in Madagascar, che hanno portato a fatti di sangue con manifestazioni violente contro le autorità locali di polizia, la Farnesina ha diramato uno sconsiglio ai viaggiatori. Nonostante la situazione stia andando verso la normalizzazione, vengono sconsigliati viaggi in quest’area del Paese, dove attualmente vige il coprifuoco dalle ore 21:00 alle ore 4:00.

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Dopo i linciaggi, dunque, viene chiesto di prestare molta attenzione, soprattutto a coloro che già si trovano in loco, evitando spostamenti nelle ore notturne e, in casi di emergenza, viene chiesto di contattare l’ambasciata italiana competente di Pretoria, in Sudafrica, (Tel. 0027827815972). Le cause di questi disordini sono da imputare alla generale situazione di incertezza politica, nonché all’estrema povertà della popolazione.

Rapine e aggressioni ai danni di cittadini europee e turisti sono in aumento in tutto il Madagascar, anche se le zone turistiche e la capitale restano comunque più tranquille e sicure.

Vacanze alternative: 10 posti da vedere prima che scompaiano

I cambiamenti climatici potrebbero presto cambiare la Terra, con conseguenze per certi luoghi che potrebbero essere modificati o addirittura rischierebbero di sparire. Quest’oggi andiamo a scoprire i 10 posti da vedere prima che scompaiano, un viaggio alla scoperta delle bellezze che domani non potremmo più ammirare se l’uomo non cercherà di ridurre lo scioglimento dei ghiacci, la distruzione degli ecosistemi e così via.

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Fra i luoghi da vedere prima che spariscano troviamo le Maldive, minacciate dal costante innalzamento dei mari, che potrebbero presto sommergere questi stupendi atolli dove l’altezza media è di appena 1,5 metri; stesso problema potrebbe avere la splendida Venezia, che già oggi deve combattere con l’acqua alta e un domani potrebbe essere sommersa se non si trovasse una soluzione. A rischio è anche la barriera corallina del Belize, dove quasi la metà del reef è andato distrutto da cambiamenti climatici, inquinamento, innalzamento della temperatura degli oceani, uragani e turismo massiccio; cambiamenti climatici che stanno portando allo scioglimento il Ghiacciaio dell’Aletsch, in Svizzera, e all’abbassamento costante delle acque del Mar Morto, dovuto alla forte evaporazione.

Molte aree dell’Africa subsahariana rischiano la desertificazione, che avanza di gran passo verso il Mar Mediterraneo, mentre in Madagascar si rischia di veder scomparire flora e fauna a causa del disboscamento e della caccia di frodo; stesso problema anche nella foresta pluviale di Tahuamanù, in Perù, dove rischiano di scomparire anche le tribù indigene che da sempre abitano in quest’area. Gli allagamenti dovuti a piogge torrenziali sono, invece, un pericolo per il Bangladesh, dove uragani si alternano a siccità, provocando grandi carestie; concludiamo il viaggio con il bacino del fiume azzurro Yangtze, dove rischiano l’estinzione diverse specie animali e vegetali, fra cui il panda gigante, a causa della continua industrializzazione.

Mare d’inverno dove andare, mete più belle per vacanze da sogno

Al mare d’inverno, quali sono le migliori mete per scappare dalla routine e lasciarci coccolare dal ritmo delle onde e dal sole sulla pelle? Chi non sogna almeno una volta l’anno di partire per una meta da sogno, deserta o quasi mentre tuttu gli altri soffrono il freddo? Il mondo è pieno di luoghi incontaminati e luoghi poco frequentati per concedersi una vacanza al mare in inverno e magari spendere anche meno grazie ai prezzi bassi. Vediamo allora quali sono le destinazioni da prendere al volo.

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Trou aux Biches, Mauritius

Le Isole Mauritius sono davvero gettonate dai turisti di tutto il mondo, merito delle spiagge bianche e pacifiche, del mare sempre quieto e trasparente e della natura rigogliosa che abita questo arcipelago. Trou aux Biches si trova a nord dell’Isola e proprio qui si trovano le spiagge più belle da vivere, non solo per rilassarsi, ma anche per dedicarsi a numerose attività sportive tra cui il diving e snorkeling.

Madagascar

Grande Isola in mezzo all’Oceano Indiano, Madagacar denominata anche Isola delle Spezie è un vero paradiso naturale, ricco non solo di mari e spiagge daf avola, ma anche di villaggi pittoreschi, leggende, colori, profumi e una natura che regna ancora incontrastata.

Malindi, Kenya

Il Kenya non è solo la terra dei Safari e degli animali, ma anche dei resort sulla spiaggia di lusso e di località molto belle come Malindi famosa per le spiagge bianche e per le tartarughe che qui usano deporre le uova. E’ una terra di prima scelta per le vacanze al mare in inverno, anche se i prezzi non sono sempre bassissimi.

Antigua e Barbuda

Piccole Isole dei Caraibi, ma ricche di spiagge bianchissime e acque limpide e pacifiche, Antigua e Barbuda possono offrire una vacanza rilassante, ma anche momenti di vitalità grazie a delle spiagge piuttosto affollate e ricche di tipici bar in cui ascoltare musica locale e sorseggiare un cocktail.

Cocoa Island, Maldive

Le Maldive sono tra le isole più sognate da tutti i viaggiatori. Atolli solitari dove l’acqua è trasparente e il silenzio regna sovrano, si alternano a resort bellissimi e incantati. Cocoa Island è tra le mete più belle delle Maldive, si trova nell’Atollo di Male Sud e qui potrete vivere per alcuni giorni in apposite capanne arredate di tutto il necessario, anche di centro benessere.

Kauai, Hawaii

Certamente tra le più tranquille Isole delle Hawaii, ma anche tra le più belle e ricche di vegetazione, a Kauai, vi potrete dedicare a numerose attività sportive, ma soprattutto ammirare il Waimea Canyon tra una partita di golf e una assegiata a cavallo. Se amate il surf e le atmosfere hawaiane, è il posto per voi.

Cousine Island, Seychelles

Si trova nei pressi dell’Isola di Praslin ed è popolata di rare specie di uccelli, tartarughe giganti e specie marine in via di estinzione. Cousine Island in realtà non è un’isola in cui si può alloggiare, perché qui si può andare solo nei giorni in mezzo alla settimana per visitare l’immensa riserva naturale. Nonostante tutto, se sarete tra i fortunati visitatori, avrete modo di lasciarvi coccolare dalle spiagge deserte e vivere per poche ore la pace di questo luogo off limits.

 Bahamas, Caraibi

Le Bahamas sono tra le isole più belle e gettonate durante i mesi invernali, non solo grazie alle belle spiagge, ma anche per il lusso degli hotel e le architetture ricercate. Se durante l’estate a causa degli uragani le Bahamas sono praticamente off limits (non sempre comunque) nel periodo invernale sono tra i luoghi più belli per vivere il mare d’inverno.

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