Vacanze alternative: 10 posti da vedere prima che scompaiano

I cambiamenti climatici potrebbero presto cambiare la Terra, con conseguenze per certi luoghi che potrebbero essere modificati o addirittura rischierebbero di sparire. Quest’oggi andiamo a scoprire i 10 posti da vedere prima che scompaiano, un viaggio alla scoperta delle bellezze che domani non potremmo più ammirare se l’uomo non cercherà di ridurre lo scioglimento dei ghiacci, la distruzione degli ecosistemi e così via.

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Fra i luoghi da vedere prima che spariscano troviamo le Maldive, minacciate dal costante innalzamento dei mari, che potrebbero presto sommergere questi stupendi atolli dove l’altezza media è di appena 1,5 metri; stesso problema potrebbe avere la splendida Venezia, che già oggi deve combattere con l’acqua alta e un domani potrebbe essere sommersa se non si trovasse una soluzione. A rischio è anche la barriera corallina del Belize, dove quasi la metà del reef è andato distrutto da cambiamenti climatici, inquinamento, innalzamento della temperatura degli oceani, uragani e turismo massiccio; cambiamenti climatici che stanno portando allo scioglimento il Ghiacciaio dell’Aletsch, in Svizzera, e all’abbassamento costante delle acque del Mar Morto, dovuto alla forte evaporazione.

Molte aree dell’Africa subsahariana rischiano la desertificazione, che avanza di gran passo verso il Mar Mediterraneo, mentre in Madagascar si rischia di veder scomparire flora e fauna a causa del disboscamento e della caccia di frodo; stesso problema anche nella foresta pluviale di Tahuamanù, in Perù, dove rischiano di scomparire anche le tribù indigene che da sempre abitano in quest’area. Gli allagamenti dovuti a piogge torrenziali sono, invece, un pericolo per il Bangladesh, dove uragani si alternano a siccità, provocando grandi carestie; concludiamo il viaggio con il bacino del fiume azzurro Yangtze, dove rischiano l’estinzione diverse specie animali e vegetali, fra cui il panda gigante, a causa della continua industrializzazione.