MILANO – Giornate di grande caos e soprattutto disagi per i pendolari nel capoluogo lombardo e in tutta la regione. Da domenica scorsa, quando è entrato in operatività il nuovo sistema di gestione dei turni, i treni sono completamente andati in tilt, causando così molti disagi a coloro che utilizzano giornalmente questo mezzo di trasporto per andare a lavoro o a scuola. Migliaia di passeggeri bloccati alla stazione di Cadorna, così come nelle altre stazioni dove si sono verificati gravi ritardi e disservizi sulle tratte che collegano Milano a Como, Varese e Malpensa, specialmente nelle ore di punta.
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La situazione, anziché migliorare, è peggiorata sempre di più e al momento non sembra esserci un margine di miglioramento entro le prossime ore. Il malfunzionamento della linea ferroviaria di Trenord è derivato da un problema tecnico del sistema informatico per la gestione dei turni dei ferrovieri, capistazione e assegnazione dei servizi. Anziché agevolare le cose, stavolta la tecnologia ha fatto danni, causando la mancanza di personale, ma cosa ancor più grave treni senza orari e destinazioni certe, senza contare il sovraffollamento nelle varie stazioni.
I problemi permangono ancora e Trenord non ha ancora fatto sapere nulla a riguardo, sul sito internet si legge solamente che potrebbero esserci ancora disagi per tutta la giornata odierna, per cui non si escludono ritardi e soppressioni. Potrebbe essere che la situazione vada avanti per altri giorni, quindi, per ulteriori informazioni, l’azienda ferroviaria invita i passeggeri a prestare particolare attenzione agli avvisi sonori presenti nelle stazioni oppure contattare il numero 800.500.005.