In questi giorni sta facendo notizia la chiusura del Colosseo a Roma e della Tour Eiffel a Parigi per lo sciopero dei dipendenti. Nella Capitale sono state annunciate diverse proteste da parte dei lavoratori, che porteranno alla chiusura dell’Anfiteatro Flavio nei prossimi giorni, probabilmente fino a quando non si troverà una soluzione.

[sniplet ADSENSE]

A Parigi, invece, il monumento simbolo della città è stato chiuso per sciopero nei giorni scorsi, ma fortunatamente l’attrazione è stata riaperta ai visitatori. Nelle giornate di martedì e mercoledì, infatti, i dipendenti hanno protestato perché i salari sono bassi e le condizioni di lavoro pessime. Gli oltre 300 lavoratori lamentavano anche la mancanza di manutenzione per gli impianti di risalita, che trasportano milioni di turisti su e giù per il monumento di tutto l’anno.

Dopo uno sciopero di due giorni, quindi, la Tour Eiffel riapre al pubblico e così possono ripartire le visite. Bisogna capire se sono stati trovati degli accordi oppure se prossimamente assisteremo ad altre proteste del genere.

Si appresta ad aprire i battenti entro l’estate un Cat Cafè a Parigi. Dopo aver spopolato in Giappone ed essere arrivati anche in Europa, il bar dedicato ai gatti arriva anche nella capitale francese, dove chiunque potrà degustare té con pasticcini in compagnia di una dozzina di mici che vivranno al suo interno. Le Café des Chats, questo il nome del bar dei gatti, aprirà nel quartiere del Marais il prossimo mese di agosto, dopo che la prefettura di Parigi ha già concesso la licenza.

[sniplet ADSENSE]

Il progetto è costato all’incirca 40 mila euro e per poterlo completare del tutto mancano ancora poche migliaia di euro. L’idea di creare un Cat Cafè a Parigi è venuta a Margaux Gandelon, una giovane imprenditrice francese, con l’obiettivo di consentire a tutti gli amanti dei gatti, compresa sé stessa, di trascorrere dei momenti in loro compagnia rilassandosi in un delizioso bar.

Le Café des Chats ospiterà una dozzina di mici, tutti con libretto sanitario in regola, con i dipendenti che saranno responsabili di 2 o 3 felini e dovranno fare dei check-up settimanali assicurandone l’igiene quotidiana; inoltre, ogni 3 mesi ci saranno visite da parte di un veterinario. A differenza di altri Cat Cafè, in questo di Parigi si potranno anche adottare i gatti.