Machu Picchu miglior destinazione di viaggio 2015 del National Geographic

Il National Geographic ha eletto Machu Picchu come destinazione turistica al top per il 2015. Una delle perle del Perù e del pianeta è risultata essere la meta migliore per le prossime vacanze. Il sito archeologico inca situato nella valle dell’Urubamba, ad oltre 2 metri di altitudine, fa parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO ed ogni anno è meta di migliaia di turisti provenienti da ogni angolo del mondo.

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Machu Picchu è stata eletto anche come una delle 7 meraviglie del mondo moderno ed ora arriva l’ennesimo riconoscimento dal National Geographic. Per l’anno prossimo, dunque, viene segnalata come migliore destinazione di viaggio. Ricoridamo, poi, che in Perù non troviamo solo le rovine inca di Machu Picchu, ma anche altre meraviglie come Caral, Kuélap, Choquequirao e la Ruta Moche.

Per celebrare questo riconoscimento, National Geographic ha inviato agli iscritti alla propria newsletter una foto di una donna peruviana di Cusco con in braccio la figliola e sullo sfondo il sito archeologico.

National Geographic: concorso fotografico online per gli utenti

Per il National Geographic non c’è la crisi del settimo anno; anzi, la nuova edizione del concorso fotografico si rinnova e lo fa con delle grandi novità. Per i lettori del magazine internazionale c’è la possibilità, da quest’anno, di inviare le proprie fotografie tramite il sito. National Geographic Italia è a caccia degli scatti più belli realizzati dai lettori della rivista e, grazie al concorso di fotografia, consentirà ad alcuni di loro di vedere le proprie immagini pubblicate a fine anno.

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Iniziato lo scorso 15 giugno, il photocontest terminerà il 30 settembre e vedrà l’introduzione di nuove categorie per i maggiorenni: Ambiente da salvare, Natura e Paesaggio, Mondo Animale, Gente e Popoli, Ritratti; mentre per i ragazzi con età compresa tra 15 e 18 anni l’unica categoria è Natura e Paesaggio. Il concorso fotografico del National Geographic consente per la prima volta di caricare le foto tramite il sito internet in formato Jpg. I vincitori, oltre a vedere le loro foto pubblicate sul numero di dicembre del magazine, si aggiudicheranno un corso di fotografia presso l’Accademia di fotografia John Kaverdash di Milano (maggiorenni) e una reflex digitale Canon (minorenni). Maggiori informazioni le trovate sul sito ufficiale.

Luoghi da visitare nel mondo, posti a rischio di National Geographic

Il National Geographic ha stilato un elenco dei luoghi e bellezze naturalistiche a rischio nel nostro Pianeta. Analizzando la situazione di pericolo in cui si trovano determinati posti, potrebbe accadere che, in un futuro non troppo lontano, questi ultimi non ci saranno più. Il mondo sta cambiando e questo ormai è noto a tutti, ma la cosa più grave è che certi luoghi potrebbero scomparire, proprio come accaduto per certi animali.

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Il surriscaldamento globale sta portando ad un innalzamento del livello dei mari, che di conseguenza porterà alla sparizione delle Maldive; atolli paradisiaci che l’oceano potrebbe presto sommergere, così come altre isole sulla Terra. Altra bellezza naturalistica che potremmo non vedere più è la Foresta del Sud America, che viene distrutta giorno dopo giorni dall’espansione agricola e dalla deforestazione; anche il Glacier National Park negli Stati Uniti e Canada rischia di scomparire, visto che il parco conta oggi appena 25 ghiacciai rispetto ai 150 dell’inizio del secolo scorso.

INNALZAMENTO DEL LIVELLO DEI MARI, ISOLE CHE POTREBBERO SCOMPARIRE

Sempre a causa del riscaldamento della Terra rischia anche il Kilimanjaro in Tanzania, dove i ghiacciai si sono ristretti dell’80%; altra conseguenza dei cambiamenti climatici è l’innalzamento del livello del mare, che se dovesse continuare porterebbe alla distruzione dell’Everglades National Park in Florida, dove le celebri paludi potrebbero essere invase dall’acqua salata. Gli altri posti a rischio sul Pianeta sono le Isole Salomone nell’oceano Pacifico, il Mar Morto dove il livello delle acque è sceso repentinamente, la città di Kyoto in Giappone e lo stato del Bhutan.

Estate 2012: dove andare in vacanza, mete del National Geographic

‎Nonostante si parli di vacanze risicate per gli italiani durante l’estate 2012, il National Geographic ha stilato una piccola classifica di mete alternative in cui andare in vacanza per questa estate. Se siete stufi dei soliti posti come il mare italiano, la Grecia, la Spagna, la Croazia e le solite mete in cui vanno tutti, seguite i consigli di National Geographic.

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La prima meta suggerita si trova negli Usa e si chiama Pawleys Island, in South Carolina. Qui campeggiano cottage e spiagge bianche e già in America non sono poche le famiglie che l’hanno scelta. Un’altra meta suggerita è la località di Isla del Sol, in Bolivia, perfetta per chi cerca luoghi mistici. Tornando negli Usa, il National Geographic ci porta tutti a Baltimora nel Maryland e poi ancora in California nel parco marino Channel Islands National Park, in Alaska alla scoperta del ghiacciaio Spencer e nel Michigan nella località di Traverse City. Lasciando gli Usa, altre mete consigliate sono la Scozia a Argyll and the Isles non lontano da Glascow, Barcellona e San Pietroburgo. Mete alternative per le vacanze estive, ma anche piuttosto lontane.