Dopo Google Maps, arriva Google Naps e non ha nulla a che fare con le mappe, ma da un certo lato con geo localizzazione sì. Questo servizio ideato da due geni olandesi serve per trovare tramite un servizio di geo localizzazione i posti in cui fare un pisolino, in qualunque posto ci troviamo. Quante volte vi sarà capitato di sentire quell’irrefrenabile voglia di dormire mentre si è in vacanza, oppure a spasso per la vostra città?

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Con Google Naps l’obiettivo è proprio quello di trovare posti per fare la pennica, per lo più sono parchi, panchine in cui ci si potrà assopire senza venir disturbati da nessuno. L’idea è nata da Venour e Biko, due creativi di un’agenzia olandese che ovviamente si sono ispirati a Google Maps e hanno persino mandato un messaggio a Google per ricalcare il fatto che si tratta di una parodia e quindi di uno scherzo

Senza dunque togliere la paternità al colosso americano e magari evitare imbrogli legali. I due ci tengono a far sapere che si tratta di uno scherzo creato per far sorridere un po’, ma intanto i luoghi per fare la pennica sono sempre più numerosi e si aggiungono di volta in volta grazie alla creatività degli utenti.

Google Street View si arricchisce di una nuova funzione che permetterà di creare itinerari ad hoc usando Google Maps e utilizzando le proprie fotografie. Gli utenti potranno insomma scattare foto panoramiche e condividerle, funzione utile che avrà lo scopo di creare degli itinerari di viaggio fatti con le stesse foto anche per mostrare ciò che si è visto, oppure per fare un tour virtuale dei luoghi.

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La funzione di Views di Google, segue il sito web già lanciato dal colosso di Mountain View chiamato Street Views in cui era possibile condividere foto sferiche e panoramiche a 360 gradi. Per adesso le foto di Views, sono caricabili solo da utenti Android o da coloro che hanno la reflex, infatti basta un click per condividere l’immagine panoramica e creare degli itinerari utili per i viaggiatori di tutto il mondo.

Anche solo per chi vuole vedere virtualmente luoghi che magari dal vero non vedrà mai come il monte Fuji, le Galapagos e l’Everest.

Google continua a far progressi nel settore dei viaggi. La celebre azienda di Mountain View si sta avvicinando sempre di più a questo settore e, dopo aver annunciato le ultime novità in collaborazione con Ryanair, ha censito alcuni degli aeroporti internazionali e oltre 50 stazioni ferroviarie e della metropolitana. D’ora in poi, i viaggiatori possono organizzare il viaggio nei minimi particolari, già a partire dalla loro partenza dall’aeroporto e all’arrivo a destinazione.

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Google Street View, infatti, permette di entrare all’interno di aeroporti e stazioni, consultando persino la mappa interattiva. In questo modo è possibile controllare ogni angolo degli scali, visitando l’area check-in o scoprire dove sono bar e ristoranti. I viaggiatori hanno la possibilità di scoprire da casa dov’è l’area di check-in della propria compagnia all’aeroporto Barajas di Madrid oppure visualizzare il percorso d’uscita dall’aeroporto di Tokyo; fra gli altri aeroporti censiti da Google troviamo fra gli altri anche Dubai, Eindhoven, Osaka, Londra Gatwick, Malaga, Alicante e Città del Messico.

Al momento non c’è alcuno scalo aeroportuale italiano, ma fra le stazioni ferroviarie troviamo quelle di Roma, Milano, Torino, Napoli, Bari e Palermo.

Viaggiare direttamente seduti davanti ad un computer da oggi è possibile con Hyperlapse, il nuovo esperimento di Google Street View. Con questo nuovo strumento davvero stupefacente è infatti possibile fare il giro del mondo senza nemmeno muovere un passo. Usarlo è davvero semplice; basta collegarsi a Google Map o Google Street View e creare due punti sulla mappa, uno di partenza e uno di arrivo.

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In questo modo Hyperlapse ci farà percorrere la strada a velocità elevatissima e scorgere così bellissimi paesaggi che forse non vedremo mai nella vita reale. Durante il viaggio virtuale con Hyperlapse è anche possibile spostare il punto di vista e creare una visuale di 360 gradi sul luogo che state attraversando, in modo da vedere degli scenari unici.

Come potete vedere nel video di Youtube che spiega le potenzialità di Hyperlapse, in questo modo sarà davvero possibile scoprire luoghi e soprattutto viaggiare a velocità supersonica in tutto il mondo. Rimanendo dell’idea che viaggiare dal vero è un’esperienza insostituibile, siamo però d’accordo nell’affermare che l’idea di Google è altrettanto avveniristica.

[youtube]http://youtu.be/w8OR79poguM[/youtube]