Bruxelles, oltre ad essere famosa per i cavoletti, è nota anche per le opere d’arte che conserva ma anche dalla presenza di grandi piazze antiche. Per iniziare è bene visitare la Gran Place che è una delle piazze più belle che vi siano nel mondo, è molto caratteristica quando è presente il mercato dei fiori e ogni angolo si riempie di colori meravigliosi oppure alla sera dove sono presenti molte luci gialle.

In questa piazza si trova l’Hotel de la Ville e di fronte ad esso vi è la Casa del Pane, dove nei dintorni solitamente si radunano i giovani per trascorrere le serate. Una struttura da vedere è l’Atomium che è situata nel Parco Heysel, dove al suo interno vengono ospitate le mostre, le conferenze oppure i concerti. La forma di questa struttura è un grande cristallo realizzato in ferro con un diametro di 18 metri ed un altezza di 102 metri.

Il Museo di Belle Arte è suddivisa in due sedi che ospitano in tutto 1000 dipinti oltre a sculture e disegni, il giro inizia ammirando i Primitivi Fiamminghi con Rogier van der Weyden, Petrus Christus e Dirk Bouts, proseguendo con la stanza dedicata a Bruegel. Sono ospitate anche 200 tavole che risalgono all’arte del 1800 fino ad arrivare ai giorni nostri, avremo quindi i bellisimi quadri di Van Gogh, De Chirico e Gaughin. Per gli appassionati dei fumetti, esiste il Museo del Fumetto, dove al suo interno si possono osservare i disegni originali dei Puffi, Tintin, Lucky Luke e Zagor, sono presenti anche le ristampe dei primissimi fumetti ed una biblioteca che ospita ben 25.000 albi.

Se si prosegue visita, ci si imbatterà sicuramente nell’Ilot Sacrè, il centro di Bruxelles dove ci sono delle bellissime vie caratteristiche che ospitano negozi di souvenir, caffè e ristoranti. La parte più interessante da vedere è una galleria di 200 metri che è stata realizzata nella metà dell’ottocento, dove si incontravano i migliori artisti come Victor Hugo, Apollinaire, Verlaine e Baudelaire

In questo articolo segnaliamo cosa vedere a Vienna se si decide di visitare questa città

Se ci si trova a soggiornare a Vienna, si potrà godere dell’accoglienza di una città confortevole e molto efficiente. Passando per le vie è praticamente impossibile non imbattersi nel Hofburg, uno dei palazzi più belli di Vienna, simbolo della signorilità, questo palazzo imperiale è provvisto di 2500 stanze, dove anche la famosa principessa Sissi ha sostato. Da visitare vi è il Duomo di Santo Stefano, realizzato con toni scuri come il grigio e dalle dimensioni maestose che finiscono con le ben 250000 tegole finemente smaltate.

Impossibile non recarsi nel quartiere Hundertwasser, realizzato dall’omonimo scultore Frederick che era un genio della pittura, architettura e scultura. Per dare pregio ad una zona di Vienna, decise di realizzare case asimmetrice, scale a chiocciola vertiginose e tanti altri piccoli aspetti che vale la pena visitare per poter ammirare il vero genio di questo scultore che ha dato vita ad un vero e proprio stile innovativo. Per gli amanti dell’arte, una visita al Museo di Belle Arti è un obbligo, al suo interno sono racchiusi i migliori capolavori di Raffaello Vermeer, Tintoretto e Tiziano.

Per potere ammirare delle altre bellissime opere bisogna recarsi al Museo dell’Albertina, dove al suo interno sono custodite le migliori opere di Picasso, Goya e Andy Warhol ed inoltre vi è la sezione dedicata a Dürer, dove è presente il famoso quadro del leprotto che desta l’attenzione di tutti i turisti grazie alla veridicità con cui il dipinto è stato eseguito che da l’illusione che quello che si ha di fronte non sia un dipinto ma una fotografia.

Da vedere vi è inoltre il Prater, il parco giochi dove è situata la famosa ruota panoramica che è ormai il simbolo che viene più usato nelle cartoline. In questo parco potrete trovare montagne russe, il mitico treno dell’orrore, potrete godere di ampi spazi verdi e passeggiare sulle spiagge artificiali.

In questa guida segnaliamo cosa vedere a Valencia durante la propria visita.

Se ci si trova a soggiornare a Valencia, è bene sapere che questa è la terza città della Spagna ed è anche una fra le più importanti presenti nel Mediterraneo. Una delle cose che bisogna assolutamente vedere è la Cattedrale che ospita le tre porte che sono famose per la loro storia architettonica, è quindi possibile vedere la Puerta de los Apostoles in perfetto stile gotico, la Puerta del Palau realizzata in stile romantico e la Puerta del Los Hierros realizzata in stile barocco.

Se sale sulla torre Miguelete, sarà possibile godere di una bellissima visuale panoramica del centro storico. Si può proseguire visitando la Città delle Arti delle Scienze, dove al suo interno si trobano il Palazzo delle Arti, l’Umbracle, il Museo della Scienza, l’Oceanografic e l’Hemisfèric, è bene ricordare che a causa delle sue notevole dimensioni non è visitabile in un giorno solo.

Da vedere c’è anche il Barrio del Carem, il convento che ha visto ospitare al suo interno moltissime personalità differenti, di mattina si trasforma in luogo di shopping mentre la notte è frequentato dai giovani che si rilassano dopo le giornate di studio. Se si vuole vedere il vero emblema dell’età dell’oro, la Lonja è una meta importante, essa fu il centro di tutte le attività commerciali e culturali che si svolsero a Valencia dall’inizio del XVI secolo.

Di fronte a questo edificio si trova il Mercato centrale, con ben 959 banchi che propongono i prodotti freschi e casalinghi come carni , pesci, frutta e verdura. Se si amano le lunghe passeggiate, i Giardini del Turia offrono una vera e propria oasi di verde, dove si può godere di pace e tranquillità, evitando i rumori della strada. Tra pini ed oleandri sarà possibile fare jogging oppure sfruttare uno dei vari servizi che sono presenti per la pratica sportiva all’interno dei Giardini.

In questa guida spieghiamo cosa vedere a Monaco di Baviera in un week end, consigli utili per chi ha deciso di passare qualche giorno in questa città.

Soggiornare a Monaco di Baviera, significa poter godere di una città cordiale, con graziose costruzione e con una storia passata assai gloriosa. Se ci si trova nel centro storico, è possibile vedere l’Alte e il Neue Rathaus che sono il vecchio ed il nuovo municipio, un valido riscontro di un edificio costruito intorno al ‘400, affiancato al nuovo che fu costruito neo ‘900. In questo modo si può beneficiare, in un rapido colpo d’occhio, del percorso storico che ha subito la città attraverso la gloriosa struttura gotica presente nella città.

Da vedere vi è il Englischer Garten, il giardino inglese che offre un’ampia distesa di verde che si estende per ben 4km, che costituisce uno dei più grandi giardini al mondo. Al suo interno, vi è all’entrata l’area riservata ai nudisti, dove all’estate si dilettano a nuotare, prendere il sole a stretto contatto con la natura. Il Residenz è il palazzo reale della dinastia Wittelsbach, si tratta di uno dei palazzi migliori in tutta Europa, dove al suo interno si possono ammirare le numerose opere d’arte che vi sono custodite, come per esempio la galleria Ahnengalerie che racchiude in se i migliori affreschi.

Da non perdere vi è il Frauenkirche, la Cattedrale di Nostra Signora che è una costruzione molto imponente che fu costruita tra il 1468 ed il 1488 in perfetto stile gotico.

Monaco di Baviera rappresenta quindi una meta decisamente interessante per chi vuole passare un week end diverso del solito, si tratta di una città che è possibile visitare tutto l’anno e che offre sempre qualcosa di interessante.

In questo articolo spieghiamo cosa vedere a Stoccolma in un week end.

Stoccolma è un paese ricco di fascino e pieno di bellezze da esplorare, questa città è caratterizzata da un’indole marittima, con la presenza di battelli che portano i visitatori da un capo all’altro della città. La Gamla Stan è una zona di Stoccolma che è meravigliosamente pittoresca, dove si possono trovare molti ristoranti, negozi ma anche monumenti e luoghi curiosi; da non perdere in questa zona è il Palazzo Reale, un dei più grandi edifici presenti nel mondo che ospita più di 600 stanze oltre agli interessanti musei come l’Armeria Reale che custodisce al suo interno le armature e le vesti reali. Se si visita questa zona nel periodo invernale e si ha la fortuna che nevichi, i tetti delle abitazioni e le griglie delle chiese saranno ricoperti e doneranno al quartiere quel tipico splendore che si riscontra nei libri di fiabe.

Da vedere c’è il Museo Vasa, dove al suo interno vi è custodita l’unica nave risalente al 1600: l’ammiraglia Vasa, ancora nel suo magnifico splendore, abbellita da centinaia di sculture che sono state intagliate a mano da abili artigiani, questo vascello è lungo 69 metri e occupa quasi tutto lo spazio disponibile nel museo.

Se si passa nei pressi del Municipio, è bene soffermarsi a vedere lo stile architettonico che lo caratterizza, realizzato in perfetto stile romanico svedese, dominato dalle famose Tre Corone dorate che sono il simbolo del potere della Svezia. Da visitare vi è anche il Museo d’Arte Moderna che ospita al suo interno le opere che risalgono alle migliori collezioni artistiche del 900 fino ai giorni nostri oltre ai capolavori di Matisse, Picasso e Dalì.

Se si visita Stoccolma con la propria famiglia, il luogo adatto da visitare è Skansen, meta di tutti i turisti che voglio trascorrere una bella gita con la propria famiglia oppure con gli amici, facendo una passeggiata tra i palazzi storici della Svezia in miniatura. Quando si passeggia a Skansen, si avrà l’illusione di essere nel paese dei balocchi, grazie ala presenza dei laboratori di soffiatura del vetro, della modellazione della ceramica oppure delle tante botteghe che lavorano il metallo per realizzare preziosi monili delle più svariate forme

In questa guida segnaliamo cosa vedere in un week end a Lisbona

Se ci si trova a soggiornare a Lisbona, è bene sapere che questa città ha origini antichissime, infatti il suo nome lo si riscontra nella leggenda legata a Ulisse. Il suo nome deriva dal Aliss Ubbo, che significa porto incantevole, in questa città sono passati ben 800 anni di influenze culturali che hanno variato lo stile di vita degli abitanti nel corso degli anni.

Da visitare vi è il quartiere Baixa che è situato nel cuore della città, questa zona è il simbolo della speranza e della ricostruzione che è stata realizzata in modo molto accurato e preciso e è inoltre un valido esempio della presenza dell’architettura neoclassica. Si prosegue poi a visitare il Bairro Alto che è stato il quartiere appartenente alle famiglie che erano benestanti, infatti i ricchi vivevano nelle zone sicure, al riparo dai posti malfamati ma poi nel 1800 ha acquisito anche una doppia personalità, conservava dentro se artisti e ricchi.

In questo quartiere ora si ritrovano i giovani per parlare, ascoltare la musica jazz o eseguire balli di gruppo. Da visitare vi è anche il Chiado, il quartiere che nel 1988 fu danneggiato dalle fiamme ma prontamente ricostruito seguendo lo stile originarie in modo tale da non rendere visibile il lavoro di ristrutturazione. Il quartiere Belém si trova sulle sponde del Tago e la sua storia si affianca alle scoperte marittime, esso è molto ampio, offre dei ricchi giardini che offrono dei bellissimi colori e degli splendidi monumenti.

Lo stile architettonico è la caratteristica di questo quartiere, caratterizzato da una particolare influenza gotica che porta con se bellissime e numerose decorazioni. Se si procede con un tram, sarà possibile vedere Alfama, un quartiere ricco di vicoli che sono caratterizzati da una piccola larghezza che raggiunge anche solo i quattro metri, ricchi di pendenze, infatti alcuni possono arrivare ad avere una pendenza del 14%.