Città più pericolose degli Stati Uniti: posti da evitare per i turisti

Il Washington Post ha stilato un elenco delle città più pericolose degli Stati Uniti per i turisti stranieri. Si tratta di una lista basata sulle indicazioni fornite dai Ministeri degli Esteri di Francia, Gran Bretagna e Canada. Città dove i turisti devono prestare molta attenzione, nelle quali bisogna evitare alcune zone considerate pericolose e dove non viene consigliato di girare da soli.

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Per i francesi è pericolosa New York, specie nei quartieri del Bronx e Harlem, nonché Central Park da evitare di notte soprattutto; attenzione anche alla zona di Corchester a Boston o al quartiere di Anacostia a Washington. Da evitare anche Detroit, Baltimora, Cleveland, Richmond, Houston e Los Angeles. Per gli inglesi è vivamente sconsigliata El Paso, per via della sua posizione al confine con il Messico, mentre per i canadesi è addirittura pericolosa Miami. Fra le altre città pericolose negli Stati Uniti ci sono anche Atlanta, Chicago, New Orleans, Pittsburgh e St. Louis.

USA: tempesta Hercules, voli cancellati a New York, Chicago e Boston

Una tempesta di neve si è abbattuta in queste ore lungo la costa nord-est degli Stati Uniti. Diverse le città americane colpite dalla tempesta ribattezzata Hercules, che ha causato moltissimi disagi alla popolazione, nonché problemi al traffico aereo. Sono migliaia i voli aerei cancellati negli aeroporti di New York, Chicago e Boston, con altrettanti ritardi.

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Gli aeroporti più colpiti sono quelli di Chicago e il Liberty Airport di Newark, nel New Jersey, poco fuori New York, mentre l’aeroporto Logan di Boston è stato chiuso da questa notte. Al momento si contano ben 3 mila voli cancellati e oltre 2 mila voli in ritardo, con le cifre che sono destinate a salire se la tempesta Hercules non dovesse dare tregua.

Il neo sindaco di New York ha dichiarato lo stato di emergenza e invitato i cittadini a non uscire di casa, evitando spostamenti in auto. Nella Grande Mela sono attesi 15 centimetri di neve, ma a preoccupare maggiormente sono le temperature che scenderanno anche fino a -13°C; decisamente peggio a Chicago e nel Massachusetts dove si arriverà anche a -25°C.

Spostarsi a Boston: City Water Taxi, collegamento aeroporto centro

La città di Boston ha dato il benvenuto al Water Taxi. Si tratta di un nuovo mezzo di trasporto che consente di spostarsi più agevolmente nella capitale del Massachusetts, negli Stati Uniti, per la precisione dall’aeroporto Logan al centro. Il City Water Taxi, come si evince dal nome, è un servizio di trasporto sull’acqua che permette ai viaggiatori in arrivo all’aeroporto Logan di raggiungere il Waterfront urbano in pochissimi minuti.

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Raggiungere l’aeroporto dal centro, e viceversa, è davvero veloce e ci vogliono solamente 7 minuti di navigazione. Una volta atterrati all’aeroporto di Boston bisogna solamente utilizzare la navetta gratuita che porta al capolinea del City Water Taxi. Il nuovo mezzo di trasporto permette di trasportare fino ad un massimo di 30 persone alla volta, con corse attive dalle ore 7:00 del mattino alle ore 22:00 di sera, da lunedì al sabato, mentre la domenica il servizio termina alle ore 20:00 di sera.

Il prezzo del biglietto è di 17 dollari, con bambini fino a 12 anni che viaggiano gratis; il titolo di viaggio è acquistabile direttamente a bordo, ma è possibile prenotarlo online. Il Water Taxi a Boston, oltre a collegare l’aeroporto Logan al centro città, effettua fermate anche nei principali punti della baia, come musei, attrazioni e alberghi.

Gay Pride 2013: Boston si tinge d’arcobaleno a giugno

Boston si prepara ad ospitare la 43a Annual Boston Pride Parade. Nella giornata di sabato 8 giugno 2013 esploderà la festa multicolore nella città del Massachusetts, dove andranno in scena una serie di eventi LGBT, feste e sfilate per le strade. La grande parata del Gay Pride a Boston inizierà a mezzogiorno, dopodiché si svolgerà il Boston Pride Festival nella City Hall Plaza, ovvero la piazza del Municipio.

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Un mega palcoscenico vedrà esibirsi diversi artisti e dj, mentre attorno ci saranno decine di banchi di venditori, una Beer & Wine Lounge ed una Family Zone. La festa dell’orgoglio gay a Boston in realtà durerà più di una settimana, dato che fin dai primi giorni del mese troveremo diversi eventi. Tra questi troveremo le feste di quartiere a Jamaica Plain e South End, mentre il 9 giugno andrà in scena la festa Back Bay Block Party per le famiglie nel quartiere vittoriano di Back Bay; inoltre, si celebreranno il Queen of Boston Pride 2013King of Boston Pride 2013 e Royal Gender Blender 2013.

Ulteriori informazioni sul Gay Pride 2013 a Boston le trovate sul sito ufficiale www.bostonpride.org.

Studiare all’estero: le migliori città nel mondo per vivere

Studiare all’estero è ormai per molti giovani diventato quasi necessario. Con la crisi in Italia, la disoccupazione le nostre Università italiane spesso poco promettenti, tanti giovani decidono di sfidare se stessi scegliendo di studiare all’estero. Vediamo allora, quali sono le città migliori nel mondo per studiare e di conseguenza per vivere.

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La classifica è stata stilata dal QS World University Rankings con ben 700 Atenei in tutto il mondo analizzati in base alla qualità della vita, la facilità di trovare lavoro, l’importanza internazionale e anche l’accessibilità a livello economico. Parigi è in testa con la Sorbona, un’università interculturale dove gli studenti stranieri sono tantissimi e per di più vivere a Parigi è meraviglioso. Subito dopo c’è Londra e al terzo posto troviamo gli Usa con Boston e i suoi tanti Atenei ricchi di storia e importanti come Harvard e Cambridge. In classifica ci sono anche Melbourne e Sydney e poi Vienna, Berlino e Zurigo. Chiudono la top ten Dublino e Montreal. L’Italia si piazza solo 21esima con Milano. Studiare all’estero conviene.