Come Organizzare Viaggio in Cina

Questa guida vuole proporsi come strumento per il viaggiatore intenzionato a recarsi in Cina, cercando di rivelarsi di semplice e veloce utilizzo. Nei prossimi paragrafi cercheremo di fornire al turista consigli e indicazioni utili sulle mete da visitare.

Per prima cosa sappiate che sarà un viaggio abbastanza particolare, bisognerà quindi organizzarsi bene e avere possibilmente un percorso già stabilito.

La Cina è un paese splendido che potrà riservare molte sorprese al viaggiatore. Per quanto riguarda la documentazione bisognerà procurarsi un visto presentando richiesta alle rappresentanze diplomatiche consolari cinesi qui in Italia.

Prima di partire

Per queste incombenze vi consigliamo di rivolgervi ad un’agenzia turistica.

Altro punto importante: i rischi sanitari in Cina sono vari, si possono trovare cani affetti da rabbia e in certe zone (lontane dalla città) è stata segnalata la presenza di malaria, tifo esantematico e tubercolosi. Tuttavia nelle grandi città il personale medico è competente e le attrezzature mediche adeguate; unica pecca è che l’inglese viene parlato pochissimo.

Il fuso orario in Cina è di otto ore avanti rispetto a noi.
I periodi migliori per visitare il paese sono autunno e primavera; in queste stagioni infatti le temperature risulteranno più miti. Per quanto riguarda l’estate il tasso di umidità è spaventoso, l’inverno invece non è consigliato soprattutto durante il capodanno cinese; questo perché i prezzi degli alberghi sono più alti e risulteranno più complicati gli spostamenti. In autunno poi si tengono due feste particolari: il mese degli spiriti (fine agosto – fine settembre) e la festa della luna di metà autunno (ad ottobre).

Vi diciamo infine che sarà meglio portare con sé una certa quantità di traveller’s cheque (anche se le carte di credito più usate dovrebbero essere accettate quasi ovunque) e ricordatevi che nei negozi e tra le bancarelle sarà possibile contrattare.

Mezzi di trasporto e alloggi

La Cina offre una miriade di possibilità per quanto riguarda i trasporti. Sono molte infatti le compagnie private che si occupano di autobus a lunga percorrenza, voli interni, treni e viaggi su nave.

Per quanto riguarda i trasporti all’interno delle città, gli autobus risultano essere il mezzo più economico, ma spesso sono sovraffollati e lenti. I taxi sono presenti solo nelle grandi città; consigliamo di provare in alternativa i tipici risciò o i tricicli a motore. Un’altra possibilità per visitare la città è quella di noleggiare una bicicletta e unirsi alla folla di ciclisti che caratterizza le strade delle maggiori città cinesi. La città di Pechino possiede 4 linee della metropolitana, ma altre sono in via di costruzione, anche in vista delle prossime olimpiadi che si terranno proprio in questa città.

Passiamo ora agli alloggi. Per quanto riguarda hotel e bed and breakfast questi sono i prezzi indicativi.
In un hotel a 5 stelle una camera doppia ha un prezzo che parte da un minimo di 130 a un massimo di 150 euro a notte. Il prezzo in una camera in un albergo a 4 stelle va da un minimo di 70 euro ad un massimo di 130 euro per notte. In un 3 stelle il prezzo si aggira su 45 – 70 euro. Se l’albergo poi è a 2 stelle la spesa partirà da un minimo di 25 euro e potrà raggiungere un massimo di 50 euro.

Prendiamo ora in considerazione i bed and breakfast; il prezzo di una stanza in queste strutture colazione compresa è di 10 – 30 euro al massimo.

Per chi volesse risparmiare ulteriormente resta la possibilità di alloggiare in un ostello.
Potrete trovare informazioni dettagliate riguardo alberghi e bed and breakfast in rete, così potrete decidere meglio quale sistemazione fa più al caso vostro. Sappiate però che le grandi città sono spesso molto inquinate, non appena si esce da queste però l’aria si farà più pulita e a natura sarà protagonista.

Pechino

Pechino (Beijin in cinese) è davvero una splendida città nella quale sarà facile scoprire testimonianze delle numerose influenze che ha subito durante i secoli.

Una città oggi nella quale i futuristici grattacieli si fondono con l’antico delle costruzioni tipiche dell’arte cinese come templi e pagode. Molte sono le mete da visitare a Pechino, qui cercheremo di indicarvi le più importanti.
Piazza Tien an Men è certamente una delle mete turistiche più conosciute anche a livello mondiale. Nei pressi della piazza potrete visitare anche il Museo della storia cinese e il Palazzo dell’assemblea nazionale del popolo, luogo dove si svolgono le riunioni politiche più importanti. Da non perdere è la leggendaria Muraglia cinese che con la sua straordinaria lunghezza ( 6350 km) è certamente una delle più strabilianti opere dell’uomo, creata in origine per respingere gli attacchi dei popoli nemici.

Altra meta importante nella città è la Via della lunga pace; lungo questa grande via (la principale della città) sono situate molte mete di interesse turistico come ad esempio l’Antico osservatorio o lo straordinario Palazzo imperiale.

Nel Palazzo delle minoranze nazionali poi vedrete una grande collezione di opere letterarie scritte nelle varie lingue delle minoranze della nazione.
Vi consigliamo anche una visita al Mausoleo di Mao, luogo in cui sono conservate le spoglie imbalsamate di quest’ultimo e il Monumento agli eroi del popolo, monumento raffigurante scene della lotta rivoluzionaria cinese.

Non può mancare nel vostro itinerario la visita all’importante Museo del palazzo; questo museo ospita quasi un milione di opere d’arte che ripercorrono l’intera storia dell’arte cinese sin dall’antichità. Allo stesso modo potrete visitare anche la celebre Città Proibita.
Ultima meta che vi proponiamo è il Tiantan ( Tempio del cielo) che si trova nella zona sud di Pechino ed è strutturato in 3 edifici. Il primo è l’Yuanqiu Tan ovvero l’altare circolare, poi vi è il Qinian Dian cioè il Tempio della preghiera per i buoni raccolti; il terzo edificio poi è chiamato: Huangqiong Yu.

Shanghai

La città di Shanghai offre davvero numerose attrazioni a livello turistico, attrazioni che ora vi presenteremo.
Mercato dell’antiquariato Dongtai Lu: è il mercato più conosciuto in città anche dai turisti. Spesso è possibile trovare delle occasioni ma guardatevi dalle truffe, non tutto ciò che è in vendita è autentico, vi converrà poi contrattare molto sui prezzi.

Museo di Shanghai: museo dedicato alla storia della civiltà cinese, occorrerà molto tempo per visitarlo tutto, se siete interessati inoltre il museo ha un fornitissimo negozio di souvenir come, cartoline e libri riguardanti le collezioni esposte.

Il tempio del Buddha di giada: splendido tempio buddista che attira fedeli da ogni parte della Cina. Venne costruito nei primi decenni del 1900, come si può capire dal nome, importantissimo è il grande Buddha di giada bianca e incastonato di gemme preziose che il tempio ospita. A nostro parere questa è una meta davvero impedibile.

Rimarrete deliziati dagli splendidi giardini di Yuyuan, restaurati dopo il saccheggio del 1842. Da vedere assolutamente la bellissima Roccia di giada e la Dianchun tang, sede a metà del 1800 della Società delle Piccole spade. A poca distanza poi potrete visitare il Padiglione del thè, con il suo splendido laghetto ricoperto di ninfee.

Il museo di Arte di Shanghai non può mancare nel vostro itinerario; qui troverete opere di ogni tipo, comprese alcune opere tradizionali della scuola di Shanghai.
Se desiderate rilassarvi un poco in mezzo al verde non preoccupatevi; il Parco Fuxing è ciò che fa per voi.
È uno dei parchi più belli della città ed è attrezzato con molte aree di gioco per i più piccoli.
Volete godere di una splendida vista della città per scattare qualche bella foto? Allora la Jinmao Tower è ciò che fa per voi; possiede un bell’osservatorio all’88 piano che sarà perfetto per questa occasione.
Altro punto a favore di Shanghai è il fatto di avere degli utilissimi centri informazione, apposta per i turisti, ai quali potrete affidarvi per ogni vostro dubbio. Li potrete trovare certamente nei pressi delle stazioni della metropolitana e di quelle ferroviarie.

Hong kong

Hong Kong è una zona tutta particolare, bisognerebbe dedicargli intere pagine dato anche il suo particolare titolo di Regione Amministrativa Speciale della Cina; la città tuttavia si trova in ogni caso in Cina ed essendo senza dubbio importante ne parleremo ora.

Famosa per le sue splendide isole questa città è in grado di offrire molto al turista; vedremo ora le mete principali che sarà interessante e divertente visitare.

Nel Central District situato nella parte più moderna della città si trovano gli edifici più importanti come la City hall.
Sempre in questa zona sarà possibile visitare alcuni interessanti quartieri come quello di Wan Chai, ricco di templi e mercatini caratteristici.

La zona di Tsim Sha Tsui è certamente il fulcro della vita notturna di Hong Kong, situata sulla penisola di Kowloon, potrete divertirvi e passare qualche ora di svago dedicata allo shopping nella sua via più importante, la Natham road costellata di bei locali, ristoranti e negozi che si occuperanno di ogni genere di articolo.
Sempre su questa penisola consigliamo una visita al tempio di Wong Tai Sin e un giro nei graziosi mercatini che troverete come ad esempio il Bird Market.

Ecco ora altri luoghi che certamente meritano una visita:
Il monastero dei 10000 Buddha e quello di Mui Fat; sono due fra i luoghi più importanti (almeno a livello religioso) di Hong Kong. Assolutamente da non perdere.
Passiamo ora al’isola di Lantau; splendida isola ricca di riserve naturali e spiagge straordinarie. Anche qui è situato un interessante monastero, quello di Po Lin, la cui statua del Buddha è fonte di grande richiamo per molti visitatori ogni anno.

Se poi volete conoscere la storia di questo splendido luogo, il Museo di storia è ciò che fa per voi.
Qui potrete immergervi nella storia di Hong Kong scoprendo tutto riguardo alla cultura popolare di questa zona, grazie alle bellissime esposizioni.
Altri musei che vi sarà possibile visitare sono: L’ Heritage Museum, il Museo delle scienze, il Museo dello Spazio e il Museo della Difesa Costiera.

Altre mete

Nanchino: da vedere le interessanti mura della città risalenti all’epoca Ming e il mausoleo di Sun Yat Sen. Importante anche il tempio di Confucio (in cinese Fuzi Miao) e la torre del tamburo.
Un’altra meta che vi consigliamo assolutamente di visitare sono gli straordinari giardini di Suzhou, una delle città cinesi più popolari a livello turistico.Questi giardini sono tutti diversi fra loro e possiedono nomi davvero belli; vediamoli insieme.

Il Giardino del Maestro delle reti: splendidi i padiglioni, le sale da thè e i saloni disposti in totale armonia.
Il Giardino dell’amministratore umile, uno dei più belli certamente; è anche il più grande di dimensioni, splendidi i laghetti, i boschetti di bambù che li circondano e i ponti che sormontano gli specchi d’acqua. Il suo nome è tratto da una celebre frase del filosofo Fan Yue.

Un altro splendido giardino è quello di Liu, risalente all’epoca Ming.
Il Giardino della Felicità è forse così chiamato per la grande serenità che è in grado di donare a chi lo osserva.
Il Giardino roccioso del Bosco dei leoni poi un tempo era parte di un monastero e deve il suo nome al fatto che alcune delle sue rocce hanno sembianze di leone.

Il Giardino dell’armonia possiede delle splendide fontane e delle montagne artificiali.
Assai romantico è il Giardino delle coppie, che ospita il bellissimo Padiglione per Guardare la luna.
A nord di questo giardino potrete poi trovare un’area nella quale spesso vengono organizzate feste e spettacoli.

Infine ancora in questa zona sarà possibile visitare una splendida pagoda a 7 piani posta sulla Collina della Tigre.

Per concludere non potrà certo mancare nel vostro itinerario una visita a Xi’an, dove si trova il leggendario esercito di terracotta, posto nella tomba del primo imperatore cinese Qin Shi Hangdi.
Quest’esercito è la fedele riproduzione dell’esercito che unificò la Cina, formato da 8000 statue di terracotta, vestite con corazze e munite di armi vere.

Cosa Vedere in Canada

Questa guida ha come scopo quello di aiutarvi a progettare al meglio il vostro viaggio in Canada, fornendovi informazioni sui costi,sui periodi e sulle mete di maggior interesse turistico ma anche culturale. Sarete così pronti a partire per questo splendido paese.

Prima di partire

Per prima cosa ecco la documentazione necessaria per chi volesse recarsi in questo splendido paese, è sufficiente il passaporto valido per la durata di permanenza, il visto è necessario solamente per soggiorni che superano i tre mesi, inoltre bisogna già essere in possesso del biglietto di ritorno, o di proseguimento per altre mete.

Il Canada non è un paese a rischio sanitario, quindi non sono necessarie vaccinazioni particolari. Tenete poi presente che le lingue maggiormente parlate sono il francese e l’inglese. Il fuso orario del Canada passa dalle 3 ore e mezza alle 8 ore indietro rispetto a noi. Passiamo ora ai periodi in cui è più indicato recarsi in questo paese. Sappiate che in inverno le temperature possono scendere anche di parecchio sotto lo zero. In certi casi si è arrivati anche a meno 20 gradi, invece in estate le temperature possono raggiungere i 30- 33 gradi. L’inverno nonostante le rigide condizioni meteorologiche è consigliato agli amanti dello scii. L’estate è perfetta per i campeggiatori, soprattutto i mesi di Luglio e Agosto. In primavera e autunno però i prezzi di biglietti aerei e alberghi risulteranno più economici.

Spetta a voi la scelta del periodo dell’anno più adatto alle vostre esigenze. Vi indichiamo infine alcune fra le festività più popolari del paese, in modo che, se vi trovaste in vacanza proprio in quei periodi, possiate approfittarne per assistere ai festeggiamenti. A Montreal in giugno c’è il Montreal Jazz festival, durante i vari spettacoli si esibiranno musicisti famosi, provenienti da tutto il mondo.

In Quebec in autunno si tiene il Winter Carnival, festeggiamenti durante i quali potrete assistere a balli, sfilate e splendide esposizioni di sculture di ghiaccio. A Toronto nel mese di settembre si svolge il Festival of festivals, importante manifestazione cinematografica, di livello internazionale. A Calgary poi nel mese di giugno si tiene il Calgary Stampeade, un particolare rodeo durante il quale si disputa una caratteristica gara di carri.

Alloggi

Passiamo ora agli alloggi. I costi varieranno considerevolmente sia in base alla classe degli alberghi, sia in base al tipo di struttura (hotel, bed and breakfast, ostello). Consigliamo il pernottamento in hotel o bed and breakfast, i prezzi che mostreremo qui (in euro per semplificare), sono solo indicativi; sarà opportuno recarsi in un’agenzia per avere indicazioni più precise su costi e periodi.

Il prezzo di una camera doppia in un hotel a 4 stelle in una delle grandi città canadesi può variare da un minimo di 70 euro a un massimo di 140. Per quel che riguarda gli alberghi a 3 stelle il costo si aggira intorno ai 50- 120 euro. In un albergo a 2 stelle si va da un minimo di 30 euro ad un massimo di 90 euro a notte. I bed and breakfast hanno costi di pernottamento che si aggirano intorno ai 60 – 80 euro a notte (colazione inclusa nel prezzo). Spesso gli alberghi hanno siti on line consultabili liberamente per informazioni, inoltre in rete è disponibile tutta una serie di siti che elencano gli alberghi per località, con possibilità di prenotazione on line.

Ottawa

Ottawa è la capitale del Canada, splendida città che vanta numerosi parchi pubblici davvero splendidi, ideali per rilassarsi o riposarsi durante la visita della città coi suoi musei e le sue attrazioni. Una delle mete qui ad Ottawa di cui consigliamo la visita è la National gallery, struttura espositiva che ospita opere sia americane che europee (anche antiche). Un altro museo interessante da visitare è il Museo canadese di fotografia contemporanea; questo museo ospita una immensa raccolta di fotografie.

Il Canadian war museum interesserà certamente gli appassionati di prima e seconda guerra mondiale, ma è consigliato a tutti con la sua grande raccolta di reperti risalenti alle due guerre. Vi consigliamo anche di visitare il canale Rideau, situato nella zona centrale della città e utilizzato come luogo di ritrovo dagli abitanti ma anche dai turisti. A tutti coloro che amano la buona cucina e sono in cerca di nuovi sapori consigliamo di assaggiare in uno dei ristoranti di Ottawa, le specialità della cucina canadese: buonissimi piatti a base di carne, pesce e crostacei.

Se vi trovaste poi a passare dalla cittadina di Gatineau, vi proponiamo la visita del Canadian Museum of Civilization,che raccoglie numerosissimi reperti riguardanti varie civiltà. Questo museo inoltre ha un bellissimo sito consultabile on line in varie lingue. Infine vi consigliamo un’escursione nello splendido Algonquin provincial park, un esempio della straordinaria natura canadese ancora incontaminata; se sarete fortunati potrete osservare abbastanza da vicino alcuni fra gli animali che popolano questo parco come alci, orsi e numerosi rapaci. Per gli escursionisti più appassionati poi c’è la possibilità di fare gite di più giorni al’interno del parco (su richiesta) a piedi o anche in canoa.

Vancouver

Probabilmente è la città più bella del Canada, ricca di splendidi paesaggi si affaccia sull’oceano. Le sue spiagge sono molto conosciute in america e molto apprezzate soprattutto dagli amanti del surf. Consigliamo di dedicare qualche giorno a questa splendida città e di trascorrere questi ultimi in completo relax godendosi la straordinaria natura del luogo o magari visitando qualche museo. Il parco cittadino più bello è certamente lo Stanley park, nel quale potrete trascorrere qualche ora passeggiando o rilassandovi.

Grazie alla sua vicinanza con l’oceano, in questa città avrete la possibilità (a nostro parere impedibile) di osservare le balene nella baia, grazie a visite guidate organizzate appositamente per tale scopo. Per informazioni più dettagliate a riguardo sarà utile domandare ad un centro informazioni per turisti. Se invece volete immergervi nella vita notturna di Vancouver e conoscere così il suo lato più movimentato, Granville Street è proprio ciò che fa al caso vostro. È questa infatti la strada più famosa della città, circondata da pub, cinema, locali e teatri di ogni tipo in cui ogni sera si esibiscono numerosi artisti anche di fama internazionale.

Un’altra caratteristica peculiare di Vancouver riguarda uno dei suoi sistemi di trasporto pubblico. Lo sky train infatti è un sistema di trasporto strutturato su rotaie che collega le varie zone della città; non esistono conducenti e i convogli sono gestiti interamente da un software di ultima generazione. Un’altra curiosità riguardante Vancouver la potrete trovare nel quartiere di Gastown, in questa zona infatti potrete vedere un curioso orologio che funziona interamente a vapore.

Quebec e Montreal

Quebec è situata nel Canada francese ed è una città davvero particolare, assolutamente da non perdere. È divisa in città alta e città bassa, la parte alta è fortificata e i musei si trovano tutti in quest’ultima. Il prima di questi musei è il Museè de la civilization, adatto ad ogni tipo di pubblico, espone collezioni che riguardano la storia delle civiltà, possiede una splendida collezione di totem abbastanza famosa. Consigliamo poi la visita di Place Royale, situato nella città bassa, circondata da ristoranti, locali e cafè dove potrete rilassarvi un poco gustando le specialità locali.

Per chi ama gli animali poi sarà perfetta una visita al Parc Aquarium du Quebec, che ospita nelle sue vasche migliaia di specie marine, provenienti da tutto il mondo. Infine vi proponiamo una visita alla splendida chiesa di Notre Dame des victories, risalente al 1688. Passiamo ora a Montreal, situata anch’essa nel Canada francese, in essa potrete visitare due importanti musei; il primo è il Musèe d’art contemporain, che ospita mostre internazionali e opere dei maestri quebecchesi. Il secondo è il Musèe Mc Cord,che illustra la storia canadese occupandosi specialmente delle culture native col supporto di fotografie e l’esposizione di abiti d’epoca.

un’altra meta interessante potrebbe essere il Centre Canadien d’architecture, questo centro espone collezioni importantissime anche a livello internazionale. A Montreal potrete trovare anche un bel parco divertimenti con una grande ruota panoramica, situato nelle vicinanze del vecchio porto della città. Questa è una meta adatta a tutta la famiglia, ideale per passare magari una serata un po’ diversa.

Vi comunichiamo poi un luogo adatto soprattutto ai più piccoli; situato a circa un’ora di viaggio da Montreal si trova il Village du Père Noel, il paese di Babbo Natale, aperto anche in estate. Per finire sappiate che a meno di un’ora di distanza da Montreal si trova il parco safari di Hemmingford, all’interno di questo parco si potranno osservare gli animali dall’interno della propria auto.

Altre mete

Un’altra interessante città in cui potrete recarvi è Toronto, situata sul famoso lago Ontario è questa una città che può vantare numerosi e curiosi musei. Uno di questi è certamente il bata shoe museum, un museo che espone le più varie tipologie di scarpa (di cui alcune davvero curiose) e ripercorre per intero la storia di questi indumenti.

Questo singolare museo possiede un interessante sito internet che potrete visitare in ogni momento. Una delle mete naturali assolutamente imperdibili se vi trovate in Canada sono le splendide Cascate del Niagara. Queste ultime infatti si trovano a due ore di distanza da Toronto e sono senza dubbio uno degli spettacoli naturali più straordinari al mondo.

Se desiderate poi immergervi in un’atmosfera da cittadina coloniale inglese del diciottesimo secolo, Lunenburg è esattamente ciò che fa al caso vostro, questa bella cittadina è situata nel sud della nuova Scozia; consigliamo di visitare questo luogo a piedi godendosi le caratteristiche viuzze e le belle case in legno, segnaliamo inoltre da visitare, l’interessante museo della pesca.

Infine se vi trovaste a passare dal New Brunswick vi consigliamo vivamente di recarvi alla Baia di Fundy, meta naturalistica assai interessante; posta nella zona meridionale della regione, questa baia può vantare le maree più alte del mondo. Nelle isole vicine è fiorente la pesca all’aragosta, e per chi ama la natura, l’isola Gran Manan è perfetta per praticare il bird watching e effettuare belle escursioni. Sempre nella stessa zona poi potrete visitare il bellissimo parco Gaspésie. In questo parco dalla natura incontaminata potrete ammirare splendidi laghi e osservare gli alci, i cervi, i caribù e i numerosi animali che popolano il luogo, assolutamente imperdibile.

Cosa Vedere a Bayahibe

Bayahibe è una località della Repubblica Dominicana diventata uno dei principali poli turistici dell’isola e probabilmente anche di tutti i Caraibi, che attira ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo per la bellezza del suo mare, e per la grande offerta di hotel resort per tutte le tasche. Leggi la guida per sapere dove si trova, come arrivarci partendo dall’Italia, le aree di Dominicus e il Pueblo e come scegliere la vacanza a Bayahibe.

Bayahibe si trova nella provincia dell’Altagracia, nella parte orientale della Repubblica Dominicana, a soli 30 minuti di auto o pullman dall’aeroporto internazionale de La Romana, a un’ora e mezza dall’aeroporto internazionale Las Americas di Santo Domingo e a neanche due ore dall’aeroporto internazionale di Punta Cana. In una posizione protetta all’interno di una baia tranquilla e affacciata su uno dei mari più belli di tutto il Caribe, Bayahibe è una meta particolarmente gradita agli italiani, che trovano in rete e in agenzia numerose offerte di diversi tour operator che propongono villaggi attrezzati per famiglie, coppie e naturalmente anche single e gruppo di amici che si vogl

Quando si parla di Bayahibe si parla di un paese che presenta due zone ben distinte, ossia il Dominicus e il Pueblo. Il Dominicus, che è entrato come suffisso anche nel nome di alcuni degli hotel e dei villaggi più conosciuti e frequentati della zona, è l’abbreviazione di Dominicus Americanus, ossia una frazione di Bayahibe in cui si concentra, per l’appunto, la maggior parte dell’offerta alberghiera, delle case da affittare e delle case dove risiedono i locali e gli stranieri che vivono lì.

Il Pueblo, invece, è il paese “vecchio”, abitata quasi esclusivamente dai locali e frequentata principalmente dai dominicani e dai turisti che vogliono visitare qualcosa fuori dall’hotel, pranzando e godendo del panorama, magari al tramonto, nei suoi numerosi ristorantini, bar e locali in riva al mare.

La zona offre un’incredibile offerta turistica molto diversificata, che va dai grandissimi resort e villaggi che propongono la formula “all inclusive” per arrivare alle più piccole e modeste cabaña (piccoli ed economici hotel), passando anche per una discreta offerta di case in affitto per chi desidera passare una vacanza in stile fai-da-te. Chi non risiede in hotel ha comunque a disposizione, sia nella zona del Dominicus che nel Pueblo, una vasta scelta di ristoranti, locali e negozietti, spiagge libere o beach club piuttosto upperclass dove passare le proprie giornate.

Proprio per la vastità della sua offerta, Bayahibe è la destinazione per chi desidera passare la propria vacanza a tu per tu con il mare in un attrezzatissimo resort, sia per chi preferisce la tranquillità di una casa, e infine anche per chi viaggia con un occhio al portafoglio e preferisce risparmiare in un piccolo hotel. Senza dubbio, però, sono i grandi e bellissimi villaggi e resort che attirano la maggior parte delle persone sulle loro spiagge e che spesso diventano dei veri e propri luoghi cult dove passare la propria vacanza e la cui fama va ben oltre i confini dell’isola.

Come Muoversi a Hong Kong

Hong Kong è una città che ti fa ricredere d’un tratto, perchè dopo la pace e il fresco di una lobby d’albergo a Kowloon vieni fagocitato dal caldo e dal trambusto delle strade, perchè dopo esserti fatto largo a fatica tra una moltitudine di gente inciampi all’improvviso in un’oasi di spazio, verde e ombra.

Treni. Mtr (Mass Transit Railway) è il modo più rapido per spostarsi tra Hong Kong Island e Tsim Sha Tsui; per raggiungere i New Territories servitevi della stazione di scambio di Kowloon Tong e prendete la Kcr (Kowloon Canton Railway), che arriva fino a Lo Wu, al confine settentrionale. Nelle stazioni troverete chiare spiegazioni in inglese su come usare le biglietterie automatiche, che emettono tessere plastificate acquistabili anche nelle biglietterie o ai box informazione. Le tariffe variano tra 24 e 26 Hk$.
I biglietti sono dotati di una banda magnetica: il prezzo della corsa viene dedotto automaticamente ogni volta che passate per le barriere d’ingresso. All’aeroporto e nelle hall della maggior parte degli hotel sono disponibili mappe della linea Mtr. Nelle stazioni vengono invece distribuite guide gratuite (in inglese e in cinese) che spiegano il funzionamento del sistema ferroviario.

Autobus. Risulta essere preferibile evitare di viaggiare in autobus (eccetto che per tragitti nella parte meridionale di Hong Kong Island): i treni Mtr sono più rapidi ed efficienti. In ogni caso, negli uffici del turismo troverete mappe gratuite con i percorsi e le tariffe degli autobus. Il biglietto si paga a bordo; cercate di avere l’importo esatto (non viene dato resto).

Taxi. I taxi sono convenienti e si trovano in varie postazioni sparse in tutta la città, ma la maggior parte degli autisti non parla inglese. È obbligatorio allacciare la cintura di sicurezza. La tariffa di base è di 15 Hk$; dopo 1,5 km aumenta di 1,40 Hk$ per ogni 200 m percorsi. Se prenotate il taxi telefonicamente e vi fate venire a prendere in un punto specifico, dovrete pagare una tariffa aggiuntiva. Se il taxi è libero espone l’indicazione ‘For Hire’, mentre la sera viene accesa l’insegna ‘Taxi’. I taxi non possono accostare alle fermate degli autobus e sulle linee gialle.

Tram. I tram sono in funzione solo nella parte settentrionale di Hong Kong Island, ma la linea che va da Kennedy Town (ovest) a Causeway Bay (est) è particolarmente utile. Il capolinea è indicato nella parte frontale del veicolo (in inglese). Il biglietto (tariffa fissa di 2 Hk$) si paga al momento di scendere.

Octopus card. Se il vostro soggiorno a Hong Kong è molto lungo, può essere conveniente l’acquisto di una Octopus Card. Si tratta di una carta prepagata che può essere utilizzata sulla maggior parte dei mezzi di trasporto cittadini e anche in alcuni negozi o esercizi commerciali come sostituto del contante. La carta non è personale e il denaro che contiene può essere rimborstato. Lo svantaggio della carta è che funziona come il contante, e se viene rubata può essere utilizzata da chiunque. È possibile controllare il saldo del credito ogni volta che la si usa.

Come Organizzare Viaggio a Cuba

Visitate Cuba un’isola dove si respira la magia della danza più nota e sensuale, la “salsa”. Dove trascorrere vacanze riposando al mare, visitare la capitale l’Avana con i suoi palazzi in stile coloniale, dove il tempo sembra essersi fermato, “buen viaje” buon viaggio!

L’aeroporto di l’Avana non ha tutti i comfort, il benvenuto è dato con la musica, la salsa, che nell’isola di Cuba fa da padrona.

Se questo genere di musica non vi piace cambiate destinazione. IMPORTANTE prima di ripartire da Cuba ricordate di non spendere tutti i vostri risparmi e di lasciare da parte una somma di circa 30 euro per pagare la tassa prima del check-in per il rientro in Italia.
Arrivo a l’Avana
Se il vostro viaggio per Cuba è uno di quelli organizzati, all’aeroporto ci sarà un taxi che vi porterà a destinazione al vostro hotel. Se siete diretti a Varadero, una tra le più famose località turistiche il tragitto durerà circa un’ora ma ci sarà una rinfrescante sosta prima del ponte che divide l’Avana da Varadero, dove potrete assaporare una autentica e gustosa Piña Colada (la famosissima bevanda a base di rum, latte di cocco fresco e succo d’ananas).

Godetevi la magnifica veduta, ascoltando salsa, gustando Piña Colada, acquistando cd, libri e quanto altro riguardo l’isola. Un consiglio, munitevi di una giacca, in quanto la zona è molto ventilata anche se splende il sole.

Varadero

Arrivati a Varadero che si estende lungo una striscia di terra costeggiata dal mare, vi sono hotel di diversa categoria, tutti offrono ottimi servizi. Inoltre in alcuni alberghi e possibile affittare scooter per poter girare tra le diverse spiagge di Varadero.

Gli hotel sono grandi Resort dove con la soluzione “All Inclusive” tutto compreso, si può assaporare la cucina tipica locale a base di fagioli neri, riso, carne alla brace, le gustose e favolose aragoste, la dolce frutta tropicale; bere l’impossibile, anche alcolici; i pasti sono sempre accompagnati da musica “salsa” dal vivo.

Gli hotel durante la giornata organizzano diversi intrattenimenti: il risveglio muscolare (ginnastica in riva al mare a ritmo di musica, naturalmente la salsa), giochi di squadra che servono anche per far socializzare gli ospiti tra loro, canoa, acquagym in piscina, scuola di ballo (sempre di salsa) in spiaggia con musica dal vivo; la sera teatro dove da spettatori si diventa protagonisti.

Molte le feste, serate e cene a tema con musica “salsa” rigorosamente dal vivo. Molti i lustrini, i colori e il calore che questa musica regala a chi guarda e a chi balla. Si ricorda che oltre al rum a Cuba si beve a fiumi la birra fredda quasi “ghiacciata”, quelle più note e migliori sono “Bucanero” e “Cristal”.

L’Avana

Prima di rientrare in Patria si deve visitare la capitale di Cuba, andando in giro con un taxi per la “Habana Vieja” l’Avana Vecchia (proclamata dall’Unesco patrimonio dell’umanità) si possono notare palazzi e abitazioni di architettura stile coloniale, con ampie e colorate vetrate utili per aerare le stanze dal torrido caldo e spaziose terrazze.

Nella stessa zona è possibile visitare il “Museo Rodante” dove si possono ammirare macchine d’epoca degli anni 40 e 50. E’ possibile vedere macchine d’epoca come Chevrolet e Mustang anche in giro per la città, ma non tenute in ottimo stato. Nelle vicinanze c’è “ la Catedral de San Cristobal”, Cattedrale del diciottesimo secolo, di stile barocco; dove vige il silenzio, all’interno vi sono i custodi della Cattedrale per controllare che non vi siano mali intenzionati a danneggiare la secolare e sorprendente struttura.

Recatevi al bar-pub “Boteguita del Medio” famosa a Cuba, perché era frequentata dallo scrittore americano Ernest Heminway, locale piccolo con una scala di ridotte dimensioni che porta al piano superiore e salendo si possono notare sui muri migliaia di firme, fotografie di musicisti e personaggi noti e non, sembra che anche voi possiate lasciare la vostra firma. Se seguite le tracce di Ernest Heminway, potete andare al bar-ristorante “Floridita”, dove all’interno c’è la statua dello scrittore americano.

Trovate il tempo per fare una romantica passeggiata al tramonto al Malecón, il lungomare di l’Avana di circa 8 km, sarete rapiti da magnifici colori e spesso si incontrano musicisti che suonano la tromba ammirando lo scenario. Visitate la “Plaza de la Revolución” dove c’è la grande immagine di Che Guevara.

In tutta Cuba si notano bandiere cubane che sventolano, cartelloni e frasi dipinte sui muri che inneggiano contro i nemici di sempre. L’Avana deve essere visitata con calma, una parte a piedi e l’altra con taxi, in 3 giorni ci riuscirete. In questa città di percepisce e si può constatare come il popolo cubano vive, lavora e va andanti nonostante i disagi con umiltà, forza d’animo senza rassegnazione.

Per noi turisti la vacanza a Cuba è piacevole ma vi assicuro che per chi è abituato a tutti gli agi e alla libertà di viaggiare non verrà in mente di vivere come cubano in una nazione dove ci sono restrizioni. Le giornate trascorrono tranquillamente, lentamente; il ritmo allegro è scandito dalla musica, la salsa; finita la musica si ritorna alla vita normale di tutti i giorni.

Trinidad

Trinidad è una bellissima cittadina di Cuba, dichiarata dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità, una cittadina tipicamente coloniale, molti gli edifici storici, sembra di vivere in un’altra epoca.

Fate un giro tra i mercatini dove acquistare ricami tipici fatti a mano, una meraviglia! Le spiagge di Trinidad sono di sabbia bianca ed è un piacere immergersi in acqua chiara e lucente per il sole che vi riflette i suoi caldi raggi.

Dovete andare a mangiare in uno dei “Paladares”, case private adibite a ristorante a gestione familiare, qui gustate un piatto di fagioli neri con riso, aragosta con pomodori e insalata, banana fritta chiamata “platano”, frutta e bere la onnipresente “Cerveza” la birra.

Questi Paladares non hanno insegne pubblicitarie e per poterle trovare chiedete alle persone del posto che vi sapranno consigliare e vi accompagneranno regalando loro una mancia. A Cuba, prima di sedervi e mangiare, mettetevi d’accordo sul prezzo del pasto bevande comprese. Ne vale la pena fidatevi!

Cienfuegos

Un’altra delle meraviglie di Cuba, è una cittadina portuale situata nella baia di Jagua sul mar dei carabi, è il terzo porto marittimo più importante di Cuba.

Fondata da coloni francesi e lo si può notare dall’architettura coloniale presente negli edifici come il “Palazzo di Giustizia”, dove si può entrare ma rimanere all’ingresso senza fare foto, al contrario potete fotografare il suo splendore esternamente.

Vale la pena visitare il magnifico e ben curato “Parque José Martí”, situato al centro storico della località.

Intorno al parco ci sono importanti edifici che dovete visitare come la “Catedral de la Purísima Conceptión”, il teatro e anche “El Palatino” un locale dove potete gustare bibite e ascoltare musica dal vivo dei gruppi tipici del posto.

Rum di Cuba

Il rum è la tipica bevanda di Cuba, prodotta dalla canna da zucchero, di cui l’isola ha enormi piantagioni. Il rum è di diversi colori e quindi di diverse gradazione, si passa dai più leggeri (rum bianco, che spesso si utilizza per fare cocktail), gradazione media (rum scuro, che può essere bevuto da solo) e di alta gradazione (rum molto scuro, quindi molto invecchiato “añejo” e deve essere bevuto semplice senza ghiaccio).

Molti cubani si siedono in riva al mare con due bicchieri, uno contenete rum e l’altro acqua, questo perché per assaporare al meglio la qualità del rum tra un sorso e l’altro si deve bere un goccio d’acqua, provare per credere.

Per la legge cubana è concesso riportare in Italia non più di 2 bottiglie a persona, ma sappiate che in aeroporto dopo il check-in è possibile acquistarne altre senza problemi.

Sigari cubani

Un altro tipico souvenir cubano sono i sigari di diverse dimensioni, di qualità del tabacco. La parola “cigarro” è la parola maya che significa “fumare”.

Tutti a Cuba fumano il sigaro anche le donne, si incontrano spesso a l’Avana le anziane donne vestite con abito bianco da “schiava” (tipo la mami del film “Via col Vento” ) che si fanno fotografare mentre fumano e lasciando una mancia è anche possibile fare una foto con loro.

Sempre a l’Avana si può visitare la fabbrica dei sigari, dove uomini e donne mentre arrotolano a mano uno dopo l’altro svariati fogli di tabacco secco, hanno in bocca o tra le mani un sigaro. Le migliori marche di sigari sono: Hoyo de Monterrey, Montecristo, Cohiba – Corona especial, Romeo y Julieta e molti altri. All’interno della stessa fabbrica è possibile acquistare sigari.

Per la legge cubana si può esportare una confezione di sigari con all’interno massimo 20 sigari ma dopo il check-in potete acquistarne quanti ne volete.

Imitazioni

Appena i cubani si accorgono che siete turisti e soprattutto italiani, vi chiedono se volete rum e sigari, attenzione non sempre vi venderanno prodotti originali, attenti!

Fate sempre attenzione e controllate che sulle confezioni ci siano i sigilli di garanzia della Repubblica di Cuba, altrimenti il prodotto è contraffatto.

Se collocate rum e sigari nel bagaglio a mano, non buttate le ricevute di acquisto, perché alla dogana dell’aeroporto potrebbero chiedervi di esibirle.

I ragazzini di l’Avana sono soliti chiedere denaro dicendo: “faccio collezione di euro”, non date loro soldi perché ne arriveranno altri e poi altri e non ve li toglierete più di torno. Se volete, offrite loro bevande, hamburger, caramelle…

Moneta Cubana

Un consiglio se potete, a Cuba non portate con voi dollari perché al cambio pagherete un’ altissima commissione, meglio l’euro che è molto richiesto.

Ma facendo acquisti in euro nei meravigliosi mercatini con oggetti artigianali, negozi, vi daranno come resto la moneta locale il “Peso Convertible” che ATTENZIONE una volta fuori da Cuba non avrà alcun valore e nessuno in Patria accetterà il cambio da Peso a Euro, quindi consumate tutti i Pesos o cambiateli prima di ripartire da Cuba.

Consigli per viaggiare a Cuba

Visitare l’Avana la sera non è molto sicuro soprattutto la zona della Havana Vieja, si consigliano i locali turistici o ancora meglio, i grandi alberghi dove soggiornate sicuramente organizzano uscite di gruppo.

La sera non si vede molta polizia che pattuglia le zone. Al contrario a Varadero zona meramente turistica si può uscire in sicurezza, andare a ballare salsa, assistere a spettacoli di salsa, bere rum in un bar tipico e fare shopping.

La cittadina pullula di turisti e ci si può spostare in pullman che hanno tariffe economiche di andata e ritorno, il biglietto si può fare anche a bordo. Attenzione, è vietato uscire dal vostro albergo e recarsi in un locale con gli animatori cubani, meglio darsi appuntamento direttamente al luogo di ritrovo.

Portate con voi tutti i medicinali di cui avete bisogno o di cui avreste bisogno, a Cuba non è facile trovare gli stessi farmaci che utilizzate in Italia. Prima di partire i medicinali se potete e volete, lasciateli alle famiglie locali per loro è un grande dono. Regalate anche quegli indumenti in buone condizioni, che non avrete più intenzione di usare in Italia.

Muoversi a Città del Messico – Consigli Utili

Città del Messico è una delle più grandi capitali del mondo. Girarla può essere piuttosto semplice o incredibilmente stancante, a seconda del mezzo di trasporto che si sceglie. La metropolitana è economica, pulita, efficiente e molto comoda, visto che quasi tutte le principali attrattive si trovano nei pressi di una stazione. Altrimenti si può optare per l’autobus o il taxi, che non solo sono vittime del malfamato traffico cittadino, ma contribuiscono anche ad accrescere i cronici problemi di inquinamento.

Autobus. Gli autobus fanno parte di un’unica rete dall’utilizzo semplice: i numeri dispari vanno da nord a sud, i pari da est a ovest. Città del Messico dispone anche di quattro terminal per pullman a lunga percorrenza che corrispondono più o meno ai punti cardinali: Norte, Sur, Oriente, Poniente (nord, sud, est, ovest). Spesso con gli autobus è più facile orientarsi leggendo il percorso e la destinazione segnalati sul parabrezza piuttosto che attraverso il numero dell’autobus stesso. Per tutti gli autobus grandi, il biglietto costa $0.20-$0.40, da pagare con l’importo esatto.
I percorsi degli autobus coprono tutta la città: attualmente sono operative sessanta linee principali e quarantotto linee di raccordo (SARO). Su alcuni percorsi, attenti a ladri e borseggiatori, soprattutto nelle zone turistiche come lungo Reforma e Juárez. Per i turisti uno degli autobus più utili è il n. 76, che parte da Uruguay e percorre Reforma lungo il parco di Chapultepec. Sfortunatamente ne sono consapevoli anche i ladri, quindi si consiglia di stare molto attenti. A parte gli autobus normali, sono disponibili anche dei tram il cui biglietto costa solo $0.20.

Metropolitana. È sicuramente il mezzo migliore per visitare la città. La rete, progettata dai francesi, è efficiente e moderna e particolarmente utile quando aumenta il livello d’inquinamento. I treni sono rapidi, regolari, puliti e tranquilli. Tuttavia nelle ore di punta sono molto affollati (più o meno dalle 7.30 alle 10 e dalle 17 alle 19) e di solito è consentito salire solo con due valigie di media grandezza. Come sugli autobus, è consigliabile prestare particolare attenzione ai borseggiatori e ai ladri, soprattutto alle fermate di Pino Suárez, Hidalgo e Autobuses del Norte.
In totale le linee in servizio sono nove e raggiungono qualsiasi punto della città. Nelle stazioni e sulle cartine sono indicate da colori diversi, cosi da renderne immediato l’utilizzo. Le cartine si possono acquistare in tutta la città; tra le migliori, l’Atlas de Carreteras ($1.65) e là Guía práctica del Metro ($9). Presso la stazione di Insurgentes (sulla linea rosa n. 1) è a disposizione un servizio informazioni sulla metropolitana e in gran parte delle stazioni di interscambio sono presenti diversi chioschi informativi.
Una corsa in metropolitana costa circa $0.20; è consigliabile acquistare diversi biglietti per evitare di fare più volte la coda. Le linee 1,2,3 e A funzionano dalle 5 alle 12.30 dal lunedì al venerdì, dalle 6 alle 13.30 il sabato e dalle 7 alle 12.30 la domenica e i giorni festivi. Tutte le altre linee aprono un’ora dopo durante la settimana, ma seguono gli stessi orari nei weekend e nei giorni festivi.

Taxi. A Città del Messico operano diverse compagnie di taxi: i turisti dovrebbero fare attenzione con veicoli differenti da quelli elencati in questa guida, perché spesso in passato si sono verificati furti e rapine. I taxi Turismo sono i più costosi (a volte il triplo dei taxi normali) e di solito si trovano di fronte agli alberghi più lussuosi e ai principali luoghi turistici. In genere è meglio evitarli, ma quasi tutti i conducenti parlano diverse lingue e possono rivelarsi utili in caso di emergenza o di una rapida corsa verso l’aeroporto.
I taxi Sitio hanno dei parcheggi fissi in tutta la città e all’aeroporto. Sono più economici dei Turismo, ma costano sempre un po’ di più dei taxi normali. Tuttavia sono più sicuri: si paga a uno sportello prima di salire. I prezzi variano a seconda della distanza; di solito circa $4.60 per un minimo di 4 km.
Sono disponibili anche taxi che non seguono percorsi precisi e che possono essere fermati per la strada. Di solito sono Maggiolini VW, Nissan o altre auto giapponesi, tutti facilmente identificabili dal colore. Attualmente sono verdi, ma tra poco dovrebbero essere ridipinti di bianco con una grande striscia orizzontale rossa. Ci sono anche auto gialle, ma stanno per essere messe fuori servizio, quindi è bene non usarle.
La tariffa base è $0.45, più altri $0.05 per ogni 250 m o 45 secondi di viaggio. Il prezzo aumenta del 20% tra le 22 e le 6 del mattino. Quando salite sul taxi, accertatevi che il tassametro sia acceso e parta dalla tariffa minima. Prima di partire è possibile contrattare il prezzo e può essere utile farlo, perché alcuni autisti dopo le 18 si rifiutano di usare il tassametro. Spesso accade che l’autista non conosca la strada dove gli è stato chiesto di andare: in questo caso, per facilitargli il compito, bisognerebbe fornirgli il nome dell’incrocio di due strade.
A meno che l’autista non abbia fornito un aiuto speciale (per esempio aver trasportato alcune valigie pesanti), non sarà necessario dargli la mancia. I turisti soli, soprattutto le donne, facciano molta attenzione a usare i taxi. Se è possibile, è sempre meglio utilizzare soltanto i Sitio presenti fuori dagli alberghi. La polizia turistica di Città del Messico ha anche raccomandato ai visitatori di prendere nota del numero di registrazione e del numero del taxi prima di salire.

Auto. Non è consigliabile girare Città del Messico con un’auto propria: il traffico può rappresentare davvero un problema e raggiungere qualsiasi punto della città può richiedere ore di viaggio. Molto meglio cercare un albergo dotato di parcheggio dove lasciare il proprio veicolo, per poi esplorare la città utilizzando soltanto la rete dei trasporti pubblici.
In ogni caso se si ha intenzione di servirsi dell’automobile è necessario sapere che durante la settimana esistono delle regole per limitare l’inquinamento (día sin auto hoy no circula), le cosiddette ‘targhe alterne’ in vigore anche nelle principali città italiane quando il livello delle polveri sottili raggiunge il tetto massimo.
Si deve verificare l’ultimo numero della targa dell’auto, che indica in quali giorni è vietata la circolazione del veicolo: Lunedì (numeri 5 e 6) Martedì (numeri 7 e 8) Mercoledì (numeri 3 e 4) Giovedì (numeri 1 e 2) Venerdì (numeri 9 e 0). Questo sistema resta valido anche nei weekend se i livelli di inquinamento sono particolarmente alti. Se questo accade, il sabato sono vietati tutti i numeri pari e gli 0, mentre la domenica sono vietati tutti i numeri dispari. Queste regole tuttavia non riguardano i veicoli registrati in paesi stranieri.

Come Visitare Ambositra e Fianarantsoa

Posizionate nella parte centro-orientale del Madagascar, isola immersa nell’Oceano Indiano, a largo del continente africano, di cui fa comunque parte, Ambositra e Fianarantsoa sono due particolari cittadine poco distanti tra loro e visitabili unitamente ai villaggi vicini.

Ambositra è la capitale malgascia dell’artigianato, visto che le sue vie sono piene di negozi e bancarelle che vendono magnifiche sculture lignee, pietre lavorate, legno colorato e dipinti di ogni genere. La via principale della città non a caso si chiama Rue du Commerce che successivamente si biforca in due direzioni: la diramazione che va a sinistra porta in direzione delle banche e della stazione, mentre quella a destra conduce verso la più tranquilla parte alta della città, che nel Madagascar vuol dire automaticamente la zona più tranquilla e meno pericolosa.

Ad Ambositra è possibile vedere gli artigiani all’opera nelle loro case, intenti a lavorare ed intagliare il legno con arnesi fatti rigorosamente a mano: lì vicino sorge anche un Monastero Benedettino, dove monaci e suore vendono formaggi e marmellate fatti da loro. tra i villaggi vicini ad Ambositra, vale la pena di visitare quello di Antoetra, in cui bisogna però pagare una tassa d’ingresso, destinata alla comunità, presso gli uffici del sindaco, siti nel centro del villaggio.

Fianarantsoa, comunemente chiamata Fianar, offre la possibilità di fare una gradevole passeggiata per le vie acciottolate di gran parte della città che offre, anche, la possibilità di vedere scorci panoramici entusiasmanti. Ma la cosa più bella da fare e da vedere è fuori dalla città. Da qui passa l’unico treno passeggeri in funzione in tutto il Madagascar: il treno FCE (Fianar- cote d’est) parte da Fianarantsoa al mattino presto e viaggia su binari risalenti agli anni 30, attraversando enormi piantagioni, colline, cascate.

Union Square – Cosa Vedere

Esiste una New York più insolita, che prescinde da qualunque monumento o angolo famoso in ogni dove, in cui scoprire ugualmente la magia di questo posto e, rilassandosi, portarne comunque la magia nel cuore.L’appuntmento, in questo senso, può essere quindi al mercato di Union Square per una visita divertente e altrettanto culturale. Questa zona si estende nel punto in cui confluiscono Broadway, University Place e Park Avenue e in passato veniva ricordata soprattutto per la sua grande eleganza nel settore teatrale e commerciale della città.

Attualmente se cercate un’oasi di pace lontano da traffico e smog è qui che dovete venire, tra panchine e viali ombrosi, tra caffè e negozi. All’estremità meridionale del parco molto spesso si trovano artisti, attivisti e ragazzi che si dilettano con lo skateboard, ma spostiamoci al mercato.

Risulta essere aperto nei giorni di lunedì, mercoledì,venerdì e sabato, dalle 8 alle 18 e nella parte settentrionale del parco si svolge quello migliore e più interessante, oltre che il più famoso.

Risulta essere un mercato ortofrutticolo in cui agricoltori e produttori i generi alimentari provenienti dallo Stato di New York, Lond Island, New Jersey e Pennsylvania arrivano. Cosa si vende al suo interno. Praticamente di tutto e i prodotti della terra sono estremamente freschi. Parliamo, ad esempio, di frutta e verdura fresca, di carne, formaggi, pesce e uova, ma anche piante, fiori, vino e miele. Se vi trovate da queste parti nel periodo estivo o primaverile, potete scegliere qui tutto il necessario per un pic nic o per una bella gita. E’ chiaro che nei mesi invernali, quando fa molto freddo, le bancarelle tendono a diminuire, ma non mancano mai coloro che propongono ad esempio frittelle con sidro di mele. Non si tratta comunque dell’Unico mercato ortofrutticolo con prodotti biologici dal sapore inconfondibile.

New York – Quando Visitare Musei

Nessun luogo è veramente caro, se si sanno cogliere al volo le occasioni presenti. Per questo è necessario essere informati e non aver problemi a spostarsi da un lato all’altro della città di riferimento. Questa volta parliamo di New York, che certo di solito economica non è, ma è possibile vivere questa estate senza svuotare il portafoglio e, nel frattempo, senza rinunciare alla cultura e al divertimento.

Le attrazioni low cost del resto non mancano e i prezzi speciali per le visite nel corso della settimana, sono più che reali. Per il weekend, invece, si può andare in giro cercando eventi musicali e di arte sperimentale a basso costo. La vacanza, in barba alla crisi economica, insomma, si può organizzare senza rinunciare a musei, giardini, parchi, monumenti, trasporti pubblici e negozi sono accessibili a prezzi contenuti. Ecco qualche consiglio per andare in giro per mostre e installazioni senza svenarsi:

Piccola parentesi. per gli appassionati del cinema, i lunedì alle 17.00 Bryant Park si popola di appassionati del genere, tutti con la loro coperta da pi -nic e cibo al sacco. Potete scegliere il vostro posto e seguire una serie di film cult che vanno da Il Mago di Oz a Vacanze Romane, tanto per citare qualche nome noto. Per chi non conosce bene l’inglese, poi, è possibile utilizzare il sistema di sottotitoli disponibile gratuitamente tramite connessione WiFi. Per quanto riguarda i musei, ecco i nostri consigli.

Tutti i giorni, tranne il lunedì, basta un’offerta per visitare il MET (Metropolitan Museum of Art) e ammirare la famosissima collezione di opere d’arte francesi dell’800, tra le più importanti al mondo.
Il venerdì è il giorno giusto per visitare il MoMa, il celebre museo d’Arte Moderna, che si può visitare gratuitamente dalle 16.00 alle 20.00.
Il sabato, invece, Guggenheim in cui, dalle 17.45 alle 19.45 si possono ammirare le opere di Picasso, Modigliani, Chagall e altri, lasciando un’offerta all’ingresso, anzichè pagare il biglietto intero.
non dimenticate, infine, che gni sabato, fino all’8 settembre, c’è il Warm Up al MoMa PS1, il distaccamento del MoMa. Quest’ultimo si trova a Long Island City nel Queens. Si tratta della quindicesima edizione dell’evento, con le creazioni di tanti giovani artisti.
se cercate un biglietto aereo scontato, ecco dove trovare tutte le offerte di voli per New York per un’estate dedicata all’arte.

New York – Consigli per Viaggio

Non siete mai stati a New York? Allora di certo sarà nei vostri sogni, anche perchè siete abituati a scoprirne gli splendidi contorni praticamente nel novanta percento dei film americani. Non temete, non è impossibile organizzare un viaggio di questo tipo. Scopriamo insieme alcune particolarità che è bene conoscere, quando si sta pianificando un soggiorno tanto speciale.

I periodi in cui la città si veste di colori splendidi e le temperature sono più miti corrispondono con l’autunno e la primavera, non parliamo poi del Natale che è davvero unico. Si parla sempre infatti di tale festività a New York e perchè non provare già nel 2011? Affrettatevi però perchè potrebbe già essere tardi per trovare un pacchetto vacanze veramente conveniente. In ogni caso, tutte le stagioni dell’anno vanno bene, ma tenete conto del fatto che l’inverno può essere molto freddo e l’estate particolarmente torrida.
qui è meglio camminare a piedi, perchè è costruita proprio a misura di pedone.
moltissimi sono comunque i taxi gialli, anche se nei giorni feriali di pioggia dalle 8 alle 16:30 potreste avere difficoltà ad incontrarne qualcuno libero.
la mancia è assolutamente obbligatoria. Nei ristoranti e nei caffè va raddoppiata la tassa e nei bar meglio un dollaro a consumazione.
in quasi tutti i ristoranti dovrete prenotare anche se la maggior parte dei newyorkesi preferisce cenare nei bar.
in qualsiasi luogo chiuso non vi sarà consentito fumare.
prima di dare la mancia controllate che non sia già incluso il servizio sul conto, abitudine che sta prendendo sempre più piede soprattutto quando sono presenti dei gruppi all’intenro dei locali.
non dimenticate in albergo i documenti, perchè vi saranno richiesti all’interno di bar e ristoranti.
la metro funziona 24 ore su 24 ed è rapida e sicura.