Nella giornata di ieri c’è stato il tanto atteso incontro fra le organizzazioni sindacali dei benzinai (Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio) e la Commissione di Garanzia sullo sciopero proclamato per il primo weekend di agosto. La protesta è stata confermata, anche se invece di 3 giorni ci saranno disagi solamente per 2 giorni. Infatti, se prima lo sciopero sarebbe dovuto iniziare venerdì 3 agosto, ora inizierà sabato 4 agosto; dunque una giornata intera in meno con distributori chiusi per la gioia di coloro che si preparano a partire per le vacanze estive.
[sniplet ADSENSE]
Il primo fine settimana di agosto, infatti, coincide anche con il primo grande esodo estivo ed è per questo forse che è stato deciso di ridurre la serrata. Per quanto riguarda gli orari, lo sciopero dei benzinai prenderà il via alle ore 00:00 di sabato e durerà per tutto il weekend; resteranno chiusi i distributori di carburante sulla rete ordinaria e autostradale, self-service compresi. Nel frattempo, arriva l’allarme del Codacond, che mette in guardia i gestori delle pompe di benzina dalle speculazioni sui prezzi e dalle chiusure illegali, minacciando denunce all’Antitrust nel caso si dovessero verificare cose del genere, specialmente speculazioni sul prezzo della benzina nelle 48 ore prima dello sciopero. A tal proposito si chiede il blocco dei listini dei carburanti.