Sciopero benzinai in autostrada a partire da stasera

Oggi, martedì 3 aprile 2012, scatta lo sciopero dei benzinai, indetto da Anisa Confcommercio. Si tratta di una protesta da parte dei distributori della rete autostradale contro la la grave situazione di difficoltà delle imprese di gestione dei servizio nelle aree di sosta. A comunicare lo sciopero è stato il presidente nazionale della federazione Anisa Confcommercio, Stefano Cantarelli, il quale chiede che venga aperto un tavolo di confronto tra le varie parti.

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Oltre al Governo, si chiede un incontro con Anas, compagnie petrolifere affidatarie e società autostradali concessionarie dei servizi. Lo sciopero dei benzinai in autostrada prenderà il via questa sera alle ore 22:00 e durerà per tutta la notte fino a domani mattina alle ore 6:00; inoltre, la protesta si ripeterà nei prossimi giorni, finché non si giungerà ad un accordo. Gli automobilisti sono dunque avvisati e per fare il pieno di carburante, dovranno optare per il self service, visto che gli addetti alle pompe incroceranno le braccia nelle ore notturne.

Sciopero benzinai: 10 giorni di stop contro la manovra Monti

Scioperi, scioperi e ancora scioperi. Il mese di gennaio verrà ricordato come il mese più nero di quest’anno, visto che sono in molti a scendere in piazza contro la manovra del Governo Mario Monti. Oltre allo sciopero dei trasporti, a far preoccupare gli italiani sarà anche lo sciopero dei benzinai, visto che le organizzazioni sindacali hanno annunciato 10 giorni di stop contro le liberalizzazioni del Governo. Faib e Fegica hanno confermato 10 giorni di sciopero in un comunicato poche ore fa e che riportava le seguenti parole:

“I gestori confermano la proclamazione di un pacchetto di 10 giorni di sciopero degli impianti di distribuzione carburanti, sia sulla rete ordinaria che su quella autostradale, la cui articolazione sarà successivamente definita per evitare di aggravare l’attuale stato di forti tensioni e disagio sociale. È la decisione assunta…. per denunciare la mancata liberalizzazione della distribuzione carburanti da parte del Governo e sostenere il Parlamento a varare una vera riforma per liberare il settore dal controllo assoluto dei monopolisti petroliferi e consentire prezzi dei carburanti più bassi su tutta la rete distributiva”

Ora si attende di conoscere quali siano le date dello sciopero dei benzinai e ci prepariamo come sempre all’assalto dei distributori di benzina per far scorta di carburante.