Sciopero 12 dicembre 2011: fermi treni e mezzi pubblici

E’ stato confermato lo sciopero di oggi 12 dicembre 2011, voluto dai sindacati per protestare contro la manovra economica del governo Monti. L’incontro con il Governo non ha portato a risultati sperati e cosi lo sciopero generale è stato confermato e riguarda il personale delle scuole e degli uffici pubblici e anche i mezzi pubblici, tra cui treni e bus locali.

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Mentre i treni di Trenitalia staranno fermi dalle ore 14 alle 18, per i mezzi pubblici gli orari varieranno in base alle città. I traghetti in partenza da tutti i porti italiani partiranno con 4 ore di ritardo rispetto all’orario prestabilito, mentre per i mezzi pubblici locali si seguiranno i seguenti orari: a Milano mezzi fermi dalle 18 alle 22, a Roma mezzi fermi fino alle 13.30, a Napoli dalle 20 alle 24, a Torino dalle ore 15 fino a fine turno, a Venezia fino alle 17, a Bologna dalle 19.30 alle 23.30, a Genova dalle 9.30 alle 13.30 e infine a Firenze fino alle 13.30. Per avere maggiori informazioni sullo sciopero di oggi, è bene collegarsi al sito del Ministero dei Trasporti per avere più dettagli.

Sciopero 12 dicembre contro la manovra Monti, indetto da Cgil, Cisl e Uil

Lunedì 12 dicembre 2011, i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno fatto sapere che ci sarà uno sciopero generale. Questa protesta riguarderà tutti i lavoratori e sarà contro la manovra del Governo Monti, annunciata i giorni scorsi e in attesa di approvazione da Camera e Senato. I sindacati scioperano soprattutto per quanto riguarda le pensioni, visto che la manovra anticrisi ha portato a delle sostanziali modifiche che sarebbero insostenibili da parte dei cittadini italiani.

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Ecco quindi che Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato uno sciopero per lunedì 12 dicembre, in seguito ad un incontro tra i segretari generali Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. La manifestazione dei lavoratori avrà durata di 3 ore e i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato che protesteranno di fronte a Camera e Senato per chiedere la modifica della manovra Monti. Quest’ultimo, tra l’altro, ha fatto sapere che non c’è né spazio né tempo per modificare il decreto.