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Trekking Dolomiti: escursioni lungo itinerari e percorsi più belli

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Le Dolomiti sono le montagne più belle e spettacolari d’Italia. Da ogni parte del mondo arrivano turisti per ammirarle in ogni stagione dell’anno. Nel periodo estivo, molti si dedicano alle escursioni e al trekking lungo questi splendidi percorsi, dove si entra in contatto con la natura, tra rocce, vallate e boschi. Sulle Dolomiti del Brenta e Bellunesi troviamo moltissimi percorsi, alcuni dei quali sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO.

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Tra i più bei percorsi di trekking troviamo quello che ci porta ai rifugi sulle Tre Cime di Lavaredo, piuttosto che Alta Via delle Dolomiti n° 1 e n° 2; c’è poi la Traversata delle Marmarole, situata in uno dei luoghi più selvaggi delle Dolomiti, un percorso impegnativo e adatto ai più esperti. Stupendo è anche il Sentiero Planetario che segue la vecchia linea ferroviaria in Val Gardena, dove lungo il percorso è possibile trovare pannelli didattici sul sistema solare; per gli amanti del trekking naturalistico, invece, c’è il percorso sull’altopiano della Pale di San Martino, dove si possono ammirare gli atolli corallini che hanno formato i massicci dolomitici.

TREKKING: A SPASSO TRA I SENTIERI PIÙ BELLI D’ITALIA

Altri sentieri, stavolta un po’ più semplici, sono quelli del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, dove insieme ai bambini è possibile ammirare caprioli, cervi, marmotte e altri animali, e delle Cascate di Stanghe di Val Racines. Tra i sentieri più belli delle Dolomiti dove praticare trekking troviamo anche quello di Vipiteno e delle sue Vallate, il Sentiero dei Pellegrini (Dolomiti di Comelico – Dolomiti Carniche) e il Cammino delle Dolomiti. Maggiori informazioni le potrete trovare su questo sito.

Trekking di primavera: a spasso tra i sentieri più belli d’Italia

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Con la primavera, molti di noi approfittano del bel tempo per trascorrere giornate immersi nella natura. Passeggiate all’aria aperta e trekking sono all’ordine del giorno per chi ama godersi al meglio il tempo libero, tra paesaggi suggestivi e panorami mozzafiato. In Italia troviamo moltissimi sentieri per gli amanti del genere, che ci portano alla scoperta di luoghi spesso dimenticati e altre volte troppo sottovalutati. Nelle Cinque Terre, ad esempio, troviamo il Sentiero dell’Amore, che porta da Riomaggiore a Monterosso, lungo 12 km di percorso, tra mulattiere, sentieri, strade in ciottolato e la Via dell’Amore. Conosciuto anche come Sentiero Azzurro, questo itinerario si percorre in 5 ore circa e porta anche alla scoperta di Manarola, Corniglia e Vernazza.

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Spostandoci lungo la Costiera Amalfitana, troviamo il Sentiero degli Dei, che parte dalla frazione di Bomerano, Agerola, e si suddivide in due con il percorso alto o basso. Il primo è un po’ più difficile perché sia cammina dai 600 ai 1.000 metri di altezza sul livello del mare, godendo di un panorama che costeggia il mare con vista sul golfo; il secondo, quello più conosciuto, è quasi tutto in discesa e ad un certo punto porta alla scalinata di 1.500 gradini che portano a Positano. Tra i sentieri d’Italia troviamo il Selvaggio Blu, un percorso di trekking tra i più difficili, che prevede alcuni tratti in arrampicata. Si trova in Sardegna, nel golfo di Orosei e, partendo dalla Guglia di Pedra Longa giunge sino alla spiaggia di Cala Sisine. Il percorso totale è di 45 km, ma si può suddividere in più tratti più o meno impegnativi.

Non possiamo menzionare gli itinerari del Parco dell’Etna, che dalle pendici del vulcano portano fino alla sommità. Qui troviamo diversi percorsi, anche in questo caso più o meno difficoltosi e molti di essi transitano dal Rifugio La Sapienza. L’ultimo che vi segnaliamo è il Cammino di San Francesco, che da Assisi porta a Roma, passando da Rieti; un itinerario decisamente lungo, che può essere percorso in bici o a cavallo come un pellegrinaggio lungo il tragitto che il Santo fece per andare ad incontrare il Papa.