La nuova frontiera del turismo sono gli itinerari enogastronomici. Vacanze a costo zero che portano alla scoperta del territorio italiano, assaporando prelibatezze culinarie, apprezzando la storia e la cultura, ma soprattutto rilassandosi lontani dalla città. Una delle zone più ambite in questo periodo autunnale è quell’angolo di Piemonte conosciuto come le Langhe. Un territorio collinare che si estende tra le province di Asti e Cuneo, dove è famosa la sua produzione vinicola, tanto che è celebre la sua strada del vino.
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Nelle Langhe, inoltre, troviamo anche uno dei tesori della nostra terra, ossia il tartufo, che nell’autunno diventa protagonista con sagre e feste tutte da scoprire. Ma la Strada del Barolo e dei grandi vini di Langa è senza dubbio il motivo per cui non bisogna non farsi un giro da queste parti, prima o poi nella vita. Si possono assaporare alcuni dei vini più pregiati, non solo del Piemonte, ma dell’Italia intera: dal Barolo al Barbera, passando per Nebbiolo e Dolcetto.
Lungo la Strada del Barolo è possibile scoprire oltre 50 tra aziende agricole e cantine, dislocate fra i comuni di Alba, Barolo, Cherasco, Castiglione Falletto, Diano D’Alba, ecc. Questo itinerario enogastronomico è ancor più bello se percorso a piedi, bel tempo permettendo, magari a tappe, facendo visita anche a musei e castelli che si trovano lungo la strada, ricchi di storia e cultura, senza dimenticare il paesaggio che è davvero unico.