I quartieri a luci rosse di Amsterdam, Praga e Parigi sono ormai superati. La novità ora si chiama Dongguan. I celebri quartieri proibiti sono passati di moda, oggi le mete del turismo maschile non sono più il De Wallen ad Amsterdam, Piazza San Venceslao a Praga e Pigalle a Parigi, ma Dongguan in Cina. Si tratta di una città nella regione del Guangdong, che vanta oltre 10 milioni di abitanti ed è stata ribattezzata la città più hot del mondo.

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Superati anche i quartieri di St. Pauli ad Amburgo e Soho a Londra, ora la tendenza ha gli occhi a mandorla. Nella metropoli cinese si contano oltre 25 mila locali a luci rosse, che si suddividono tra bar e discoteche, Spa e saune, dove lavorano la bellezza di 300 mila ragazze e vi è un fatturato che supera i 70 milioni di euro. Un business legato all’eros che ha fatto crescere il turismo a Dongguan, sia degli stranieri che dei locali, visto che bastano poche decine di euro per incontri di passione.

La città cinese si va ad aggiungere ad altre capitali esotiche del sesso come Bangkok e Phuket in Thailandia, oppure L’Avana a Cuba e Santo Domingo nella Repubblica Dominicana, dove il turismo a luci rosse è ormai da tempo radicato.