Sciopero 17 aprile 2015 a Roma: orari metro, mezzi pubblici Atac e treni

sciopero-mezzi-pubbliciVenerdì 17 aprile 2015 ci sarà un nuovo sciopero a Roma. I mezzi di trasporto pubblico nella Capitale saranno a rischio a causa di tre agitazioni sindacali ben distinte. Non solo autobus, ma anche metropolitana e treni saranno coinvolti dalla protesta.

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Il personale Atac aderente a UGL Autoferrotranvieri incrocerà le braccia dalle ore 8:30 alle ore 17:00 e poi dalle ore 20:00 fino al termine del servizio. Nella stessa giornata e durante le stesse fasce orarie, poi, avremo lo stop dei mezzi pubblici indetto dal sindacato Faisa-Cisal per Tpl Scarl, Cotri.

A rischio anche la metropolitana e i treni delle linee ferroviarie Roma-Lido, Roma-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Infine, si segnala anche lo sciopero di 4 ore, che si svolgerà dalle ore 8:00 alle ore 12:00, proclamato da SUL e che andrà ad interessare la Linea C della metropolitana di Roma.

Si consiglia comunque di consultare il sito internet dell’Atac prima di mettersi in viaggio ed avere maggiori informazioni sullo sciopero dei trasporti.

Come muoversi a Milano: mezzi di trasporto in città pubblici e non

milanoMilano è una città che offre numerose soluzioni per muoversi utilizzando mezzi di trasporto pubblico, taxi o altri servizi. Chi viene nel capoluogo lombardo per lavoro o svago può optare per i mezzi pubblici di ATM, ma anche di una serie di linee ferroviarie, senza dimenticare i servizi di car sharing e bike sharing.

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Autobus, tram e metropolitana sono messi a disposizione da ATM, coprendo l’intera superficie cittadina, sia in superficie che non. Le linee della metropolitana sono la M1 (linea rossa), M2 (linea verde), M3 (linea gialla) ed M5 (linea lilla). I mezzi pubblici dell’Azienda Trasporti Milanesi copre anche parte dell’hinterland meneghino e arrivano fino alla fiera di Rho-Pero, dove presto ci sarà l’Expo 2015.

A Milano troviamo anche i treni, tra cui il Passante Ferroviario e le altre linee di Trenord e i treni regionali  gestiti da Trenitalia. Le linee suburbane sono S1 (Saronno-Lodi), S2 (Camnago-Milano Rogoredo), S5 (Treviglio-Varese), S6 (Novara-Pioltello/Treviglio) ed S13 (Milano Bovisa-Pavia). Le Ferrovie Nord sono accessibili dalle stazioni di Milano Cadorna, Domodossola, Bovisa, Affori e Bruzzano salendo verso nord, poi Lancetti, Porta Garibaldi, Repubblica, Porta Venezia, Dateo, Porta Vittoria, Porta Romana, Porta Genova e Rogoredo, senza dimenticare Quarto Oggiaro, Certosa, Greco Pirelli, San Cristoforo, Villapizzone e Romolo.

Per muoversi in città ci sono anche il servizio di bike sharing BikeMi, attivo tutto l’anno dalle ore 7:00 alle ore 24:00, nonché diversi car sharing come GuidaMi, Enjoy, car2go, E-vai e Twist. Infine, troviamo i taxi, utili per raggiungere qualsiasi zona di Milano ed a qualsiasi orario del giorno e della notte.

Natale 2013 a Napoli: mezzi pubblici potenziati per le festività

In occasione delle festività natalizie a Napoli si è deciso di potenziare i trasporti pubblici. Ci saranno più autobus, ma anche più parcheggi auto e più navette per raggiungere il centro della città. Il Comune e l’azienda di trasporto ANM hanno deciso di incrementare le corse e in alcuni giorni persino di prolungare il servizio fino a tarda notte.

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La Linea 1 della metropolitana e le funicolari Centrale e Chiaia saranno in servizio fino alle ore 1:30 nei fine settimana, mentre la notte di Capodanno saranno sempre attive per consentire ai cittadini di potersi spostare facilmente con i mezzi pubblici. Dal Vomero sarà prolungata la linea C35 per i collegamenti con San Martino, mentre sarà rafforzata la circolare interna V1 per i collegamenti con San Martino; in centro, invece, sarà potenziata anche la linea C55 che collega Piazza Cavour, Dante, Bovio e Duomo.

I due parcheggi di interscambio saranno allo Stadio San Paolo e Brin. Dal parcheggio Stadio San Paolo ci sarà la linea 151 che collegherà con Piazza Municipio e Piazza Garibaldi, mentre dal Parcheggio Brin ci saranno la linea C57 che porterà in Via Duomo, la linea 203 che porterà in Via Foria e il tram 4 che collegherà con San Giovanni e Piazza Municipio.

Milano: biglietto e abbonamento ATM in aumento

Qualche giorno fa vi avevamo parlato dell’aumento della tassa di soggiorno a Milano, ma l’amministrazione comunale starebbe pensando ad altri rincari per portare più soldi nelle proprie casse. Le ultime notizie in arrivo dal capoluogo meneghino parlano dell’aumento dei biglietti di ATM, visto che gli incassi si sono ridotti drasticamente nell’ultimo periodo.

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Al varo ci sono due ipotesi, la prima prevede l’aumento del biglietto singolo dei mezzi pubblici, mentre la seconda prevede il rincaro degli abbonamenti. Secondo le ultime notizie, il prezzo del biglietto ATM potrebbe passare da 1,50 euro a 1,70 euro, ma dato che l’ultimo aumento si è verificato nel 2011, in quel caso +50 centesimi, stavolta sembra che ad aumentare saranno solo gli abbonamenti. Per quanto riguarda l’abbonamento mensile passerebbe da 30 euro a 35/38 euro, mentre l’abbonamento annuale passerebbe da 300 euro a 350 euro.

Aumentando del 20% gli abbonamenti, non ci sarebbe bisogno di incrementare ancora il biglietto singolo di ATM, che a detta di molti sarebbe già troppo caro oggi.

Mezzi pubblici a Milano: aumento dei biglietti per non residenti

Il Comune di Milano sta pensando di aumentare il prezzo dei biglietti dei mezzi pubblici ATM. La Giunta Pisapia ha messo allo studio delle misure per arginare l’ammanco di risorse economiche, evitando tagli al contratto di servizio con l’azienda di trasporto pubblico locale. Secondo quanto trapelato in questi giorni, la soluzione dovrebbe essere un rincaro dei biglietti dei trasporti pubblici, così da portare nelle casse dell’amministrazione comunale più soldi.

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Il costo di ogni singolo biglietto ATM passerebbe da 1,50 euro a 1,70 euro, ma il rincaro dovrebbe interessare solamente i non residenti a Milano. Facendo così, nelle casse del Comune, solo nel 2014, arriveranno ben 20 milioni di euro. Come detto poc’anzi, solo chi non risiede a Milano dovrebbe poi pagare di più per i biglietti dei mezzi pubblici, dato che i residenti pagano già le tasse locali, contribuendo così allo sviluppo economico della città, mentre chi non lo è non contribuisce affatto.

In seguito all’incremento riguardo alla sosta sulle strisce gialle, potrebbe quindi arrivare questo nuovo provvedimento a Milano già dal rientro dalle vacanze estive. Quasi certamente, l’aumento interesserà anche gli abbonamenti.