E finalmente è arrivato il tanto atteso Ponte dell’Immacolata, ma purtroppo le aspettative non sono ottime perché secondo Federalberghi si registrano mezzo milione di partenze in meno. La poca neve nelle località di montagna e la crisi economica si sono riversate anche sulle festività natalizie e cosi in tema di viaggi, questo Ponte dell’Immacolata sarà sotto tono.
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Secondo la Coldiretti, circa 150mila persone hanno scelto l’agriturismo, ma si registrano anche 500mila partenze in meno con conseguente calo dell’8% di affari legati al turismo. Secondo il sondaggio di Federalberghi, saranno circa 5 milioni gli italiani in partenza per il Ponte dell’Immacolata 2011; l’86% dei viaggiatori rimarranno in Italia, mentre per un 12% ci sono le mete estere soprattutto le Capitali Europee. Una buona percentuale, circa il 43% ha scelto la montagna mentre il 22% sono in partenza verso le città d’arte. Lago, centri benessere e mare si attestano sul 4,2% dei vacanzieri. Il 39% ha scelto l’hotel, mentre per un 20% sarà un Ponte dell’Immacolata a casa di amici e parenti. Cresce l’agriturismo con il 3,5% e i residence con il 3,6%.