Cosa Vedere sul Lago di Como in un Week End

Ti piacerebbe passare un week end sul lago di Como? Quello che da sempre è definito come il mare dei milanesi, negli ultimi anni è diventato sempre più meta di turisti stranieri. Si, è vero che tedeschi ed olandesi ci sono sempre stati. Pero da quando George Clooney si comprò caso sulle rive del lago, in un piccolo paesello, su questo storico lago sono cominciati ad approdare turisti di ogni parte del mondo. Difatti oltre alle ville dei personaggi famosi ci sono molte più cose da vedere sul lago di Como, in un susseguirsi di pittoreschi borghi stretti tra le rive del lago e le alte cime delle Prealpi e delle Alpi che racchiudono quasi tutte le sue sponde.

Il lago di Como è il terzo lago più grande d’Italia e, sulla cartina, è facilmente riconoscibile da tutte grazie alla sua caratteristica forma a “Y” rovesciata. Da entrambe le sponde del lago di Como si può godere della vista affascinanti borghi suggestivi, splendide ville e giardini lussureggianti che attendono i visitatori in cerca di tranquillità e cultura.

Como
Una delle prime cose da vedere su Lago di Como, ed una delle tappe fisse, è appunto la città che al lago dà il nome: Como. Como è una piccola cittadina con molta storia e da sempre importante grazie alla sua ubicazione proprio al confine con la Svizzera. Merita una visita il Museo della Seta, dove si può sapere di più sulla tradizione tessile della operosa cittadina lombarda, famosa, soprattutto in passato, per la produzione della seta. Inoltre Como è il luogo di nascita del razionalismo artistico ed architettonico italiano: qui infatti sorgono numerosi esempi di architettura razionalista come il Novocomum, la Casa Giuliani Frigerio e l’ex Casa del Fascio, tutti progettati dall’architetto italiano Giuseppe Terragni, nell’epoca del fascismo, quando questo tipo di architettura era in voga. Oltre all’architettura moderna a Como si può ammirare anche un’architettura meno recente: il Duomo di Como o il Palazzo Broletto, sede del comune di Come, ne sono un esempio. Un’altro monumento da vedere a Como è il Castello Baradello, eretto dal Barbarossa nel 1159. E per una passeggiata rilassata si può visitare Villa Olmo.

Bellaggio
Proprio sulla punta del promontorio che separa i due rami del Lago di Como, quello comasco appunto e quello lecchese, di trova una piccola cittadina, Bellaggio. Questo paesello si trova tra le profonde acque del lago ed i frondosi boschi di quercie, abeti, faggi e castagni. Bellaggio è una città di giardini, con numerosi parchi ed ampli spazi verdi (eccetto il centro storico), dove si possono trovare numerosi tipi di piante e perfino oliveti, dato il clima abbastanza mite, per queste latitudini, di cui gode Bellaggio. Questo fatto fa’ si che il miglior periodo per visitare questa cittadina del Lago di Como siano la primavera o l’estate, periodo in cui si può persino fare il bagno nel lago, se non si è troppo freddolosi! Il centro del paese è una piccola ed intricata successione di vicoli che si arrampicano sul promontorio fino ad arrivare alla punta Spartivento, l’estremità dove i due rami del lago si fondono in uno. E per un viaggio fuori dal tempo, visitate Villa Melzi o Villa Serbelloni ed i loro parchi, ammirando le azalee e i sentieri che serpeggiano nel verde, da dove potrete godere di suggestivi scorci sul lago.

Isola Comacina
L’Isola Comacina è una piccolissima isola che sorge nel bel mezzo del lago, nel ramo comasco, tra Argegno e la penisola di Lavedo. Quest’isola fu abitata fin dall’antichità e per questa ragione è considerata una delle aree archeologiche più importanti della Lombardia. Da sempre fu un importante centro della zona del Lario e qui furono combattute numerose battaglie in epoca medievale, fino ad essere rasa al suole dal Barbarossa e di conseguenza abbandonata per rimanere disabitata per un lungo periodo di circa 800 anni. Da qui il soprannome di “Pompei del Lario”. Attualmente qui si trova un buon ristorante, la “Locanda dell’isola”, dove fare un stop per degustare la cucina tipica dell’Isola Comacina, il cui ristorante non cambia il menu dal 1947 per mantenere rigorosamente la purezza della cucina tradizionale comacina.

Brunate
Fino dal 1894 una funicolare unisce la città di Como al piccolo borgo di Brunate, definito il “balcone del Lario” grazie alla sua privilegiata posizione in cima alla montagna che sovasta il ramo comasco del lago da dove appunto si può godere della miglior vista panoramica dello stesso come si stesse su un balcone. Il tragitto con la cremagliera di per sè è già un esperienza perché questo mezzo arranca sulle ripidissime pendici della montagna superando un dislivello di 500 metri con un percorso di poco più di 1 km ed una pendenza massima del 55%. Oltre alla vista sul lago da Brunate si può anche godere di una eccezionale vista sulle Alpi fin a poter scorgere persino il Monte Rosa nei giorni più limpidi.

Lecco
La città di Lecco è la seconda per importanza del Lago e da il nome al “suo” ramo del lago. Lecco è la città che ispirò Alessandro Manzoni per il suo capolavoro “I Promessi Sposi”. E questo si nota: qui si trovano la casa di Lucia, ad Olate, e la chiesa di Don Abbondio, sempre ad Olate. Inoltre a Lecco di trova il Museo Manzoniano, nella villa in cui lo scrittore passò la sua infanzia, il Duomo di Lecco o Basilica di San Nicolò, il Palazzo Bovara, sede del municipio, il ponte Azzone Visconti oppure l’antica piazza del Mercato o la Piazza del XX Settembre, oltre la Torre Viscontea.

Menaggio
Questo è uno dei centri principali del Lago di Como ed una delle referenze in quanto a turismo, visto che fin dall’800 fu sede delle vacanze estive di nobili famiglie comasche e milanesi. La cosa migliore di Menaggio è la sua spiaggia, oltre al lungolago. Inoltre da Menaggio, grazie alla sua strategica ubicazione, di può partire per numerose passeggiate e percorsi panoramici interessanti.

Cernobbio
Nato introno ad un piccole ed antico monastero cistercense, Cernobbio oggi è una delle più eleganti località turistiche della zona, un borgo caratteristico il cui centro storico è la Piazza del Risorgimento che si affaccia direttamente sul lago, e la cui zona è punteggiata da signorili e sontuose ville, come Villa Erba, Villa d’Este, oggi un hotel, Villa Bernasconi, in stile liberty, Villa Pizzo o Villa Fontanelle.

Varenna
La cittadina di Varenna, che si trova nel ramo lecchese, offre due cose da vedere sul Lago di Como: la passeggiata sul lungo lago ed il vicino Castello di Vezio. La passeggiata trascorre sotti i caratteristici portici ed è raccomandabile soprattuto per le coppiette. Il castello di Vezio si trova a circa 30 minuti a piedi dal centro di Varenna ed oltre al castello in se, offre spettacoli di falconeria ed una delle più belle viste panoramiche di questo ramo del Lago di Como.

Cosa vedere sul Lago di Como se hai più tempo
Se si dispone di più giorni di relax sul lago, allora si possono visitare altri posti come: Villa Balbianello vicino a Ossuccio, Villa Carlotta a Tremezzo, Villa Monastero a Varenna, il Forte Montecchio e l’Abbazia di Piona a Colico, oppure raggiungere Pigra con la Funivia da Argengno.