Cosa Vedere in Basilicata

La Basilicata è una terra di antichissima origine, abitata fin dai tempi preistorici. Meta di numerosi insediamenti fu abitata in tempi diversi da Normanni, Lucani, Romani e Greci, e oggi è possibile trovare segni di queste passate civiltà che hanno apportato ognuna un proprio tocco di personalità. La Basilicata per questo ha un fascino tutto da scoprire. Leggi la guida per conoscerne le caratteristiche e come scegliere i migliori itinerari turistici della Basilicata in base a criteri di qualità, prezzo, offerte e corretta informazione per il consumatore.

Informazioni generali

La Basilicata, detta anche Lucania ha una popolazione di circa 600.000 abitanti. Il suo territorio è prevalentemente montuoso, e per questo si colloca tra i primi posti riguardo la produzione italiana di cereali: in particolare produce a volontà frumento, avena, orzo e granoturco. La gente che si reca in questa regione solitamente è alla ricerca di un doppio genere di vacanza: quella di tipo culturale e quella balneare.

La presenza di città con anni di storia alle spalle, le dominazioni greche e romane attirano infatti molte persone appassionate di arte e cultura, mentre chi ama soprattutto il mare e le regioni costiere trova in Basilicata il suo habitat ideale. Per la conformità del territorio, che in passato ha reso difficili gli spostamenti, questa regione non è dotata di un aeroporto, ma è raggiungibile senza problemi in treno. La regione è ricca di parchi naturali e di riserve che restano ancora integri e salvaguardati.

Visitare La Basilicata permette di godere di meravigliosi paesaggi, sia di montagna che di mare, di conciliare una vacanza sportiva, culturale e all’insegna del relax. Non tutte le regioni riescono ad offrire tanto ai loro visitatori, specialmente date le sue modeste dimensioni (9.992 kmq). La gente ( come in gran parte delle regioni meridionali ) è molto calorosa e sicuramente trascorrerete una vacanza indimenticabile!

Tra i più importanti citiamo il Parco Nazionale del Pollino, il Parco di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane, la Riserva Statale Rubbio e il Parco archeologico storico naturale delle Chiese Rupestri del Materano. Diffusi anche i siti archeologici, come anche i musei, tra cui ricordiamo il Museo archeologico nazionale della Basilicata, il Museo delle Antiche Genti di Lucania e il Museo archeologico di Potenza, capoluogo della regione.

I sassi di matera

La città di Matera è famosa per i suoi caratteristici sassi, che sono dei veri e propri scavi sulla roccia che vengono utilizzati per costruirci i vari quartieri della città. La roccia scavata è di un particolare materiale, molto malleabile e per questo facilmente scavabile, detto calcarenite. Questa abitudine a scavare in tal genere di rocce si fa risalire fino all’epoca paleolitica.

I primi scavi furono fatti per ovviare al problema della siccità; essendo infatti la Basilicata una regione nella quale piove poco, gli scavi permettevano di costruire vere e proprie cisterne che servivano a conservare l’acqua piovana e ad utilizzarla nei momenti di maggior bisogno. Grazie ai sempre più numerosi scavi, molte grotte sono state costruite in modo da risultare comunicanti tra loro, e proprio queste costituivano le dimore degli abitanti di Matera più primitivi.

Purtroppo questo particolare patrimonio unico al mondo oggi è un po’ in declino, essendo stato trascurato per parecchi anni dalle gravi mancanze delle politiche locali, nonché nazionali, anche se ultimamente si è rivalutato il valore storico di tali costruzione e si tenta di salvaguardarli al meglio. Secondo alcuni progetti nel giro di qualche anno i sassi diventeranno parte integrante della città di Matera e saranno utilizzati come musei storici e attività commerciali, come ristoranti o alberghi.

Dal 1999, quindi, i sassi di Matera sono riconosciuti dall’ UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’ Umanità. Tra i luoghi più caratteristici della città di Matera ne elenchiamo alcuni che sono davvero eccezionali e che meritano una visita da chi si appresta a conoscere la Basilicata: la Civita, il Duomo, il Rione Castelvecchio, il museo diocesano, le tante torri, il sasso Caveoso che si trova proprio a sud della Civita, con la sua splendida parrocchia di San Pietro Caveoso e infine il sasso Barisano.

Cosa vedere

Le province di Potenza e quella di Matera offrono agli sportivi splendidi impianti in cui potersi dilettare con gli sport che preferiscono. A Pignola troviamo un ottimo impianto sciistico, mentre a Trecchina un moderno Kartodromo, con una pista lunga 655 m. Maratea è particolarmente indicata ai giovani o a chi ama la vita notturna: offre infatti numerose discoteche, pub, negozi e gelaterie ed è molto frequentata dai giovani.

Sul lago Senise è stato recentemente costruito un impianto sportivo che attira tanta gente e in cui è possibile praticare numerosi sport, tra cui tennis, calcio, pallavolo, ma anche sport acquatici come canoa e vela. Nella provincia di Matera, in particolare a Bernalda- Metaponto, troviamo splendidi campi da golf; per gli appassionati e per chi vuole dilettarsi in questo sport, ci sono 18 buche sparse in una cornice meravigliosa circondati da alberi e da tanta vegetazione.

Eventi

Tra gli eventi e le ricorrenze ricordiamo solo alcune tra le più importanti. In realtà ogni anno in Basilicata si svolgono moltissimi eventi che fanno in modo da rendere questa regione particolarmente attiva ed energica. L’ultimo fine settimana di ogni agosto si svolge a Potenza la sagra del baccalà, che offre la possibilità di assaporare questo alimento preparato in diversi modi.

A Sarconi viene celebrata la sagra del fagiolo, sempre nel mese di agosto. Sempre nella provincia di Potenza si tengono ogni ottobre la sagra della castagna e la vendemmia, mentre ad agosto un evento da non perdere è la festa sotto le stelle, in cui vengono esposti tutti i prodotti tipici della Basilicata, nonché prodotti di artigianato locale, musiche e filmati della storia di questa regione. Nello stesso periodo si celebra anche la sagra del fagiolo e quella del cinghiale.

A Potenza si celebra il 29 maggio di ogni anno, in occasione della festa del patrono, la sfilata dei turchi, manifestazione antichissima e considerata la più importante e suggestiva della provincia. Da circa 16 anni nelle domeniche di settembre, a pochi km da Potenza si radunano i migliori maestri pirotecnici per mostrare uno spettacolo incantevole di fuochi d’artificio.

In provincia di Matera, gli eventi più rappresentativi sono la festa dedicata ai vini e agli oli, che si svolge nel mese di novembre e in cui è possibile assaporare le delizie più tipiche della regione. Imperdibile anche il carnevale di Tricarico, divertente ed unico nel suo genere. Tra le manifestazione strettamente culturali non mancano ogni anno le celebrazioni letterarie dedicate alla poesia e agli artisti locali.

Prodotti tipici

Il piatto tipicamente cucinato e più apprezzato qui in Lucania è la pasta con il ragù. Tra i tipi di pasta più utilizzati abbiamo i minnicchi e gli strascinati. Tipici di Matera anche le famose orecchiette, con agnello, formaggio pecorino e salsa o in alternativa con le cime di rapa. Solitamente per i secondi piatti si prediligono le carni bianche, quelle di ovino, il coniglio e l’agnello, accompagnate da verdure e da spezie, in modo particolare dal peperoncino, buonissimo e diffusissimo in molti piatti. Un’altra specialità della zone sono pure i peperoni “cruschi” cioè croccanti, preparati in modo tale da risultare davvero squisiti e unici nel loro genere.

Ottimi per condirci la pasta. La luganeda, come fa ricordare il nome stesso è un tipo di salsiccia che prende proprio il suo nome da questa regione. Infine gli gnumiriddi, involtini di interiora, ottimi per chi apprezza le carni in toto. Molto apprezzati da tutti sono i formaggi di questa regione, preparati secondo le più antiche tradizioni locali. Ogni zona della Basilicata offre un’aroma, una spezia che la distingue dalle altre; tra i formaggi più conosciuti ci sono: il caciocavallo, il canestrato, il casieddu e il pecorino di Filiano. Infine i marucheddi, i fagioli borlotto e le ottime melenzane. Tra i pesci quello più apprezzato e valorizzato in questa regione è sicuramente il baccalà, preparato sia fritto che al forno, accompagnato da peperoni, patate e acciughe. Se desiderate gustare un tipico pranzo di questa regione non potete assolutamente perdere gli “strangolapreti alla potentina” , a base di maiale cotto con il vino e di buon pecorino.

Se nelle aeree più interne e di montagne i prodotti tipici sono castagne, salumi, frutti di bosco e miele, nelle zone più costiere troviamo una grande ed abbondante produzione di fragole,uva ed albicocche. Famosissime anche le olive, che vengono essiccate ed infornate. Prodotti in quasi tutta la regione anche ottimi vini e squisiti oli, che riescono ad esaltare e rendere speciali anche le ricette più semplici per il loro gusto raffinato ed intenso. Infine tra i dolci, imperdibili le ossa di morti, a base di anice e i calzoni con cioccolato e castagne.