Sono state definitivamente sospese le ricerche dei 15 dispersi della nave Costa Concordia. Lo ha comunicato il Commissario delegato per l’emergenza Franco Gabrielli, che ha voluto ufficializzare che le ricerche dei 15 dispersi della nave da crociera, sono state sospese da parte dei sommozzatori nella parte della nave immersa dall’acqua, mentre continueranno solo nella parte non naufragata. La decisione è stata presa perché cercare i dispersi in quella parte della nave, vorrebbe dire mettere a rischio la sicurezza dei sommozzatori impegnati nelle operazioni. La decisione è stata anche comunicata ai familiari delle vittime. Per adesso risultano ancora 15 dispersi e 17 vittime accertate, ma vi è anche una vittima non ancora identificata. Tra i quindici dispersi anche i quattro italiani che mancavano all’appello da quel tragico 13 gennaio, quando la nave da crociera Costa Concordia dopo essersi incagliata in uno scoglio a largo dell’Isola del Giglio è naufragata. Ulteriori notizie sulla ricerca dei dispersi saranno comunicate appena possibile.