Il naufragio della Costa Concordia continua tra misteri e paura per un disastro ambientale che potrebbe rovinare l’isola del Giglio e l’ambiente circostante. Secondo il ministro dell’ambiente infatti, la zona marina dell’Isola del Giglio rischia danni notevoli, anzi a quanto pare, ci sarebbero già dei danni alla costa. I prossimi giorni le condizioni meteo dovrebbero peggiorare e questo potrebbe portare ad un aumento delle onde e ad un peggioramento delle condizioni ambientali attorno all’Isola del Giglio. Nelle ultime ore, la nave Costa Concordia ha subito una rotazione di circa un metro e il peggioramento climatico delle prossime ore potrebbe solo peggiorare la situazione. Se le operazioni dei sommozzatori per recuperare gli eventuali morti rimasti intrappolati nella nave, scendessero più di 90 metri, si rischierebbe seriamente un danno ecologico non indifferente. Insomma, il disastro della Costa Concordia non ha solo rovinato delle vite umane, che ora rischiano anche di non essere ritrovate, ma anche un bellissimo ecosistema come quello dell’Isola del Giglio.