L’estate 2013 sarà ricordata come quella del caro traghetti per la Sardegna e non solo. Moltissimi viaggiatori hanno deciso di rinunciare alle vacanze in Sardegna, da sempre una delle mete più gettonate, proprio a causa dei prezzi molto alti dei traghetti da parte di molte compagnie di navigazione che imponevano rincari non indifferenti per raggiungere l’Isola di Smeraldo imbarcando con se l’auto, la moto o il camper.
[sniplet ADSENSE]
Recentemente l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha multato pesantemente alcune compagnie di traghetti come Moby, Snav, Marinvest e Grandi Navi Veloci che in questi ultimi 2 anni hanno incrementato del 65% il prezzo dei biglietti. Tutt’oggi, prenotare un traghetto per raggiunge la Sardegna risulta dispendioso, a meno di non trovare alcune offerte o promozioni che consentono di raggiungere le località di vacanza a prezzi abbordabili.
Tra le novità c’è quella di GoinSardinia, l’idea di alcuni imprenditori sardi che hanno dato vita ad una compagnia di navigazione libera affittando una delle navi Anek Lines che permette di arrivare in Sardegna con prezzi ribassati se si prenota insieme un pacchetto hotel o case vacanza. l’idea piace, ma non tutti hanno aderito e molti turisti hanno deciso di abbandonare l’idea Sardegna e optare per mete come Croazia e Corsica.