La città “storica” per eccellenza, incontro di motivi pagani e cristiani, classici e rinascimentali, è attualmente una delle più apprezzate e visitate mete turistiche al mondo.
L’appellativo di “Citta Eterna” che la contraddistingue conferma e testimonia il ruolo di primo piano che, culturalmente e politicamente, ancora la città riveste.
Entrando a Roma l’impatto con la storia è immediato e d’effetto: possenti rovine circondano le abitazioni avvolgendole in un suggestivo connubio di antico e moderno.
E la grandezza della Tradizione fa ancora udire la sua voce. Una visita alla città eterna non può dunque non iniziare da un’immersione nel passato, percorrendone le antiche vestigia dove accessibili.
Roma dove e come
Un pò di geografia
Roma occupa una posizione geograficamente (oltre che climaticamente) favorevole essendo collocata più o meno al centro della penisola italica e dunque luogo di snodo e confluenza di arterie stradali e ferroviarie. Situata
sulle rive del Tevere, non lontana dalla foce, la città sorge sui noti sette colli e alcuni piccoli rilievi, estendendosi su una superficie di circa 1300mq. Conta 2.700.000 abitanti ed è capoluogo d’Italia e della Regione Lazio. E’ divisa in 23 rioni.
Giungere a Roma
Si raggiunge Roma in auto attraverso l’A1, l’A12 o l’A24 immettendosi successivamente sul grande raccordo anulare che la circonda.
Le vecchie vie consolari, poi (Aurelia, Cassia, Flaminia, Tiburtina, ecc..), raggiungono il cuore della città da diverse direzioni, seguendo il tracciato delle antiche strade romane.
Le principali stazioni ferroviarie, per dimensioni e traffico, sono Roma Tiburtina e Roma Termini, che costituisce la stazione centrale. Da Termini partono numerose linee di autobus ATAC che raggiungono tutti i quartieri della città, e diverse corse di taxi.
Un’altro modo per attraversare la città velocemente e senza contrattempi è la metropolitana. Al momento sono in funzione due linee, la linea A, che collega la stazione di Anagnina con quella di Battistini, e la linea B, che conduce da Laurentina a Rebibbia. Le linee si incrociano nei pressi di Roma Termini, da cui è possibile viaggiare in tutte le direzioni.
Si consiglia di acquistare biglietti romapass (validi tre giorni) o biglietti giornalieri che, al prezzo di 4 euro, consentono di utilizzare per tutto il giorno qualsiasi mezzo pubblico della città. Ciò facilita spostamenti rapidi ed efficienti, oltre ad un notevole risparmio ed una maggiore comodità.
Un passo indietro: la Roma storica
Il cuore simbolico dell’antica Roma è il Colosseo, maestoso anfiteatro teatro di ludi pubblici, dove si esibivano i gladiatori in giochi spesso cruenti e letali. Vi si accede velocemente dalla fermata “Colosseo” della metro, e può esser visitato anche all’interno, fino ai sotterranei dove erano stipati gladiatori e belve. Fuori, qualche simpatico romano vestito da centurione attende, immancabile, i turisti per le foto di rito.
Nelle vicinanze incontriamo il Foro Romano, adagiato tra il Palatino e il Campidoglio e ricco di rovine di templi e basiliche, e gli sfarzosi Fori Imperiali, edificati da diversi imperatori a partire da Cesare, ed il maggiore dei quali è il Foro di Traiano. Nei pressi dell’Arco di Tito si accede all’area archeologica del Palatino, per la quale si può utilizzare lo stesso biglietto di accesso al Colosseo.
Aggirando il colle del Campidoglio raggiungiamo il Circo Massimo, il grande stadio dove correvano le quadrighe, e da Via San Gregorio scopriamo l’Arco di Costantino, dal quale è nuovamente visibile il Colosseo.
Nel parco di Colle Oppio è la Domus Aurea, grande villa edificata da Nerone dopo l’incendio che devastò Roma. Gli interni conservano ancora intatti pitture e stucchi conosciuti come “grottesche” per la particolarità delle decorazioni.
Spostandoci verso il centro incontriamo infine il Pantheon, innalzato da Agrippa per onorare le sette divinità planetarie venerate a Roma e successivamente convertito in chiesa. Un’occhiata verso l’alto dà i brividi per l’immensa mole e l’effetto scenico creato dalla luce che attraversa l’apertura sulla cupola.
A spasso nel centro storico
La Roma della “bella vita”, delle pellicole di Fellini e del celebre bagno di Anita Ekberg, si incontra passeggiando nel centro storico, affollatissimo e ricco di curiosità e sorprese.
Uscendo da Villa Borghese o dalla fermata “ Spagna” della linea B della metro si giunge a Piazza di Spagna, sovrastata dalla celebre scalinata di Trinità dei Monti, uno dei luoghi più frequentati della città, ricco di negozi e cuore di una pulsante vita mondana.
Risalendo la scalinata si può godere di un bel panorama sulla piazza sottostante e sul centro storico:
al centro della piazza, la Fontana della Barcaccia, del Bernini. In alto, dietro di noi, la chiesa di Trinità dei Monti.
Proseguendo lungo le viuzze del centro storico, guidati anche da opportune indicazioni, possiamo, dopo una sosta al caffè Greco (il più vecchio della città) e un percorso-shopping a Via Condotti, giungere alla Fontana di Trevi, splendida e coreografica fontana dove i turisti che si affollano nella piccola piazza di Trevi sono soliti lanciare monetine seguendo un vecchio rito.
Dalla fontana ci si incammina, lungo Via del Tritone o qualche stradina laterale, verso Piazza Colonna e Montecitorio, dov’è attualmente il palazzo del Parlamento. In pochi minuti raggiungeremo anche Piazza della Minerva, con la chiesa di S. Maria della Minerva edificata su un tempio dedicato a Minerva, e il Pantheon, per poi sbucare, attraverso Piazza Sant’Eustachio e le sue suggestive case avvolte dall’edera, a Piazza Navona, con le sue tre fontane (la fontana dei fiumi, la fontana del moro e quella di Nettuno), la chiesa di S. Agnese in Agone ed il Palazzo Pamphilj. Ancora uno sforzo e siamo a Campo de’ Fiori, la piazza in cui fu arso al rogo Giordano Bruno, e al centro della quale svetta appunto una statua di bronzo a lui dedicata.
Se conserviamo ancora energie residue possiamo dirigerci verso Via di Torre Argentina e, imboccando Via delle Botteghe Oscure raggiungere Piazza Venezia, con una sosta a Palazzo Venezia (sede spesso di esposizioni d’arte) o all’imponente Altare della Patria, il monumento a Vittorio Emanuele II detto anche Vittoriano.
Parchi, musei, mondanità
Il verde a Roma
Villa Borghese è l’area verde più frequentata della città: vicina a Piazza di Spagna ed al centro storico, è luogo perfetto per una passeggiata all’aria aperta o per il jogging. Al suo interno è un caratteristico laghetto, dove è possibile prendere a nolo una barchetta a remi, e la Galleria Borghese, che conserva opere di Canova, Bernini, Caravaggio.
Il parco pubblico più esteso di Roma è invece villa Doria Pamphili, grande cuore verde della città. Il parco include l’antico Casino dell’Algardi e la fontana della lumaca del Bernini, immersi in uno splendido intrico di stradine e boschetti.
La seconda area verde della capitale in quanto ad estensione è Villa Ada, collocata a Nord lungo la Salaria e anch’essa aperta al pubblico. Ma la Roma Verde ha numerose altre roccaforti. Possono regalarci piacevoli passeggiate Villa Madama, visitabile su richiesta, Villa Torlonia, l’orto Botanico, il parco del Gianicolo, i giardini dell’Eur o il parco dell’Appia Antica, poco più distante dal centro.
I Musei
Per quel che riguarda i Musei Roma offre un ampio ventaglio di soluzioni, che spaziano dai Musei civici a quelli archeologici ed universitari, fino a numerosi musei storici ed artistici.
Un’utile acquisto è quello del Roma pass (18 euro) con il quale si usufruisce per 3 giorni dei trasporti in città, oltre a visitare due musei e sfruttare numerosi sconti. L’archeologia card, per 20 euro, ci regala invece una settimana tra i beni archeologici della Città Eterna.
Consigliamo una visita al Campidoglio ai Musei Capitolini, che espongono la celebre lupa, e al museo d’arte orientale, situato in via Merulana e ricco di testimonianze di svariate culture e civiltà orientali.
Il cuore della Roma mondana è indubbiamente, di giorno, Piazza di Spagna, con i suoi dintorni affollati di turisti e i suoi negozi. Da Piazza di Spagna si può raggiungere Via Veneto, la celebre strada della Dolce Vita Felliniana, Via Condotti o Via del Corso, popolate da numerosi negozi.
Ma per accedere al tempio della produzione cinematografica italiana dovremmo recarci a Cinecittà, l’Hollywood nostrana, raggiungibile dall’omonima stazione ed attualmente location di numerose produzioni italiane e non.
Roma
Non avete mai visitato la stupenda capitale italiana? O siete stati già colpiti dal suo fascino e volete tornarci al più presto? Se tra i vostri progetti futuri c’è quello di partire alla volta di Roma, vi consigliamo di iniziare a preparare da subito le valigie e di seguire, passo dopo passo, questa guida preparata appositamente per voi.
Qui troverete infatti i migliori hotel della capitale, distinti per fasce. Vi assicuriamo che tra le tante proposte, ci sarà sicuramente quella più adatta a voi.
Roma è certamente una delle più realtà italiane, una città ricca di storia, di leggende legate allo spettacolo e alla cultura. E’ facile perdersi lungo le vie che ospitano i maestosi monumenti, che costeggiano i musei. Strade dove si respira l’atmosfera dell’arte italiana e non solo. Basti pensare che il suo centro storico è uno dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Bagnata dal fiume Tevere, Roma gode del classico clima mediterraneo. Che sia estate o inverno, la città è capace dunque di affascinare i suoi visitatori e di accoglierli nel migliore dei modi. Tanti i suoi simboli ricorrenti, come i colori ufficiali – il giallo ocra e il rosso porpora – , la dea Roma, oggi raffigurata sul monumento del Vittoriano, e l’acronimo S.P.Q.R., Senatus PopulusQue Romanus, che abbraccia il potere del Popolo e del Senato a capo della repubblica.
Roma, dicevamo, è anche capitale di cultura. E’ stata proprio infatti la prima città italiana a inaugurare la Notte Bianca, un avvenimento che ogni anno promuove bellissime iniziative in tutti i campi artistici. E poi festival di danza, rassegne di cinema, grandi stagioni liriche e tour che attraversano la penisola e fanno tappa nei grandi teatro come il Sistina, gare sportive come gli Internazionali di Tennis, fiere enogastronomiche e appuntamenti dell’artigianato nelle grandi strutture adibite per l’occasione, come l’Auditorium della Musica.
Soggiornare
Se desiderate scappare dalla vostra città per tuffarvi nelle bellezze di Roma, avete la possibilità di alloggiare in meravigliosi hotel sparsi per tutta la Capitale. Nessuna paura circa le spese da affrontare. Si va naturalmente da prezzi contenuti fino a hotel di lusso e più cari. Tutte strutture comunque dotate di personale altamente qualificato e gestite nei minimi particolari proprio per garantire ai clienti un soggiorno indimenticabile.
Pensate dunque alla fortuna di dormire nelle più belle zone della città. La ricchezza della zona antistante il Vaticano, l’arte dei Fori Imperiali che sfociano nell’imponente Colosseo, la vita mondana delle vie riservate allo shopping con i negozi delle grandi firme della moda italiana e internazionale, ceramiche artistiche, antiquariato e arredamenti classici e moderni.
Roma è tutto questo ma non solo. Ci sono infatti i numerosi rioni da visitare. Tra i più conosciuti: Campo Marzio che racchiude oggi Piazza di Spagna e Piazza del Popolo; Prati, conosciuto per Piazza Cavour e Piazza dei Quiriti; Testaccio, il quartiere degli operai sino alla fine dell’Ottocento; Esquilino, dove oggi sorge la stupenda Basilica di Santa Maria Maggiore.
Inoltre, tra i pregi di Roma, c’è quello di essere ben collegata grazie ai suoi numerosi mezzi di trasporto. L’ideale per i turisti che vogliono visitare ogni angolo della città in breve tempo, senza rimanere congestionati nel traffico cittadino.
Roma infatti è dotata di una lunga e velocissima linea metropolitana divisa in due percorsi.. Entrambi si incontrano poi in un unico punto, ovvero quello della stazione Termini. Ottima anche la rete costituita da bus, tram e filobus che copre ben 2.152 km. del territorio urbano.
Roma è così, una città dai mille volti, una frenetica quotidianità, Caput Mundi. Un luogo capace di dare intense emozioni a chi la visita e a chi, da lontano, respira la sua storia e l’ama silenziosamente.