Uzbekistan: cancellata la festa di San Valentino

Tra poco meno di due settimane, in tutto il mondo si festeggerà San Valentino, la festa di tutti gli innamorati. Quest’anno, però, pare che non tutti potranno festeggiare questa ricorrenza, perché a quanto pare sarebbe vietata. Stiamo parlando dell’Uzbekistan, dove agli innamorati non sarà concessa la possibilità di festeggiare il proprio amore, con la capitale Tashkent che ha cancellato i concerti e gli eventi in programma per il 14 febbraio 2012.

La decisione da parte dell’Uzbekistan di non festeggiare il San Valentino è stata presa perché si tratta di una festa che ha origini cristiane e che va contro i valori nazionali. Già l’anno scorso erano state pubblicati articoli sui giornali locali che accusavano questa ricorrenza: “L’opera di forze con fini oscuri che vogliono porre fine ai nostri valori nazionali”. Nella capitale la maggioranza dei cittadini è di religione musulmana, ma nonostante ciò nel corso degli anni avevano comunque festeggiato San Valentino, quest’anno invece sarà tutto vietato.

San Valentino 2012: le mete più romantiche secondo TripAdvisor

Con l’arrivo del mese di febbraio, prende sempre più corpo l’idea di concedersi un weekend romantico per il San Valentino. Il noto portale TripAdvisor, non si è lasciato sfuggire l’occasione e in onore della prossima festa degli innamorati, ha voluto stilare una classifica delle mete più romantiche, imperdibili per il prossimo 14 febbraio. A vedere questa classifica, ci si accorge che le destinazioni sono abbastanza classiche, ma in fondo, quando si parla di amore e di viaggi per gli innamorati, c’è poco da fare; certe destinazioni hanno sempre la meglio. Vediamo allora la top ten di TripAdvisor e le sue mete romantiche per il San Valentino 2012.

  • Tour Eiffel, Parigi
  • London Eye, Londra
  • Oia, Santorini
  • Alhambra, Granada
  • Venezia
  • Castello di Neuschwanstein, Baviera
  • Monte Pilatus, Lucerna
  • Fontana di Trevi, Roma
  • Ponte Carlo, Praga
  • Piazzale Michelangelo, Firenze

C’è solo l’imbarazzo della scelta.