Il 2 giugno si festeggia il Corpus Domini in molti paesi d’Italia. Il periodo a cavallo tra maggio e giugno è anche il periodo delle infiorate, durante le quali vengono allestiti splendidi capolavori dell’arte fatti con i petali di fiori. Questa storica tradizione viene riproposta da moltissimi anni in diversi luoghi da nord a sud della penisola, una tradizione che va in scena nel giorno del Corpus Domini, quando la processione sfila su di un magnifico tappeto floreale.
[sniplet ADSENSE]
Fra le città più celebri per l’infiorata troviamo Noto, in Sicilia, una città con architetture barocche, diventata Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, dove in occasione del Corpus Domini si realizzano vere e proprie opere d’arte con i fiori; risalendo lo Stivale troviamo Diano Marina in Calabria, oltre a Bolsena, sull’omonimo lago situato a nord di Roma, dove ci fu il miracolo dell’ostia che sanguinò.
Restando nei dintorni di Roma c’è l’infiorata di Genzano, mentre in Umbria c’è la più famosa di Spello, un borgo fra i più belli d’Italia; da segnalare anche gli appuntamenti di Castelluccio di Norcia, dove è possibile ammirare un’infiorata naturale, mentre presso l’Abbazia di Chiaravalle della Colomba, vicino Fidenza, abbiamo una tradizione simile, che prevede delle trecce di fiori come addobbo per la chiesa. Altra infiorata in Italia è quella di Brugnato, in Liguria, dove uno splendido tappeto di fiore ricopre il centro storico.