Arbatax è un piccolo e antico centro marittimo situato sulla costa orientale della Sardegna, nella zona dell’ogliastra, che sorge ai piedi di Capo Bellavista, immerso in una verde macchia mediterranea molto gettonata per le vacanze estive. Il territorio su cui sorge Arbatax è stato abitato da sempre, fatto che può essere facilmente evinto dalle numerose testimonianze storiche che ci sono state lasciate: nelle vicinanze infatti è possibile ammirare numerose testimonianze archeologiche, come i resti di un nuraghe posto ai piedi di una piccola collina da cui è possibile osservare parte del litorale in lontananza; appena più in basso si possono vedere anche cerchi di pietre che delimitano l’area di un antico villaggio, ed è anche possibile ammirare due menhir, una domus de janas ( che consiste in una sepoltura scavata nella roccia ) e anche una tomba dei giganti ( nome con cui, in zona, viene indicata una sepoltura megalitica
Oltre a queste meraviglie, nei pressi della cittadina, il cui nome deriva dall’arabo Arba Tashar che significa “quattordicesima torre”, è possibile ammirare una splendida torre d’avvistamento di origine saracena risalente al 1600, che domina il lungomare.
Le scogliere della zona, che caratterizzano almeno tre quarti dell’intera costa, sono alcune fra le più alte d’Europa: ad esempio nelle vicinanze di Baunei si trovano, ordinate in maniera crescente per altitudine, quelle di Pedra Longa, la Guglia di Goloritzé, Punta Salinas, Punta Plummare, Punta Giradili (alta ben 732 m).
Il restante quarto è invece composto da spiagge, lambite da un mare scintillante e puro.
Attorno al paesino, si trovano infatti numerose baie, spiaggette, insenature, “rias”, di notevole bellezza. Per fare un esempio, il turista non dovrà perdere l’occasione di visitare la splendida Cala Moresca o la Baia di Portofrailis, costituita da meravigliosa sabbia bianca, così come la Baia di San Gemiliano, situata più a sud, sormontata dall’imponente Torre omonima.
Da non dimenticare, inoltre, una visita alla località balneare di S. Maria Bavarese e alla spiaggia di Orrì, collegata ad altre spiagge della zona. A breve distanza, inoltre, si trova anche la splendida spiaggia di Cea-Is Scoglius Arrubius ( che deve il suo nome alle due guglie costituite da porfido rosso che emergono dal mare ) e la spiaggetta di Cea, nelle vicinanze di Barisardo.