Tassa di soggiorno a Roma: sindaco Marino intende aumentarla

Roma è una delle città italiane dove i turisti devono pagare la tassa di soggiorno. L’imposta non è particolarmente amata dagli albergatori, che la vedono come un ostacolo per il turismo. A complicare la faccenda nella Capitale ci si è messo il sindaco Ignazio Marino, che ha intenzione di aumentare la tassa di soggiorno.

[sniplet ADSENSE]

L’incremento, stando alle dichiarazioni del primo cittadino romano, riguarderebbe principalmente gli hotel di lusso. Infatti, il sindaco Marino vorrebbe portare da 7 euro a 10 euro la tassa di soggiorno per gli alberghi a 5 stelle. Federalberghi è già sul piede di guerra, ma il Comune di Roma ha fatto già sapere che se c’è chi è disposto a spendere anche 700 euro per una notte in hotel, forse può spendere anche 3 euro in più rispetto ad oggi per la tassa di soggiorno.

In questo modo, l’amministrazione capitolina riuscirebbe a trovare risorse da investire nel turismo e nel decoro della città. Intanto, Federalberghi spera si replichi quanto accaduto in Francia, dove è stato respinto il tentativo di alzare l’importo dell’imposta.