Tariffe roaming all’estero: UE dice stop al pagamento dal 2015

Il Parlamento Europeo ha votato l’abolizione delle tariffe roaming in Europa. Finalmente possiamo dire addio al pagamento del sovrapprezzo per chiamate e traffico dati. Quasi un plebiscito ha ottenuto la votazione effettuata nei giorni scorsi, con 534 voti a favore dell’abolizione delle tariffe roaming all’estero e appena 25 voti contrari (58 le astensioni).

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Grazie a questo voto, l’UE si sbarazza delle barriere e rende la vita più semplice ai cittadini, nonché più economica. A partire dal 15 dicembre 2015 saranno dunque aboliti i costi aggiuntivi per l’utilizzo del cellulare in un altro Paese dell’Unione Europea. L’addio alle tariffe roaming da parte del Parlamento Europeo dimostra che quest’ultimo vuol tutelare i diritti dei consumatori, abbattendo gli ostacoli alla realizzazione di un mercato unico europeo.

La novità interesserà tutte le telecomunicazioni mobili, sia il traffico voce che il traffico dati, che ad oggi era un vero e proprio ricatto economico. Infatti, gli alti costi per una connessione internet all’estero porta molte persone a cercare reti wi-fi gratis, ma in assenza c’è chi addirittura tiene spento il proprio cellulare. Con l’abolizione del roaming, invece, si potrà evitare tutto ciò.