Il 17 aprile 2014 entrerà in vigore il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che vieta lo sbarco di auto e moto sull’isola di Capri. I non residenti nei comuni di Capri e Anacapri non potranno sbarcare e circolare con autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori. Sulla base delle indicazioni date dalle due amministrazioni comunali sono state fissate queste limitazioni, che hanno come obiettivo quello di preservare l’unicità dell’isola campana, evitando anche ingorghi e caos da traffico.

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Il divieto resterà in vigore dal 17 aprile 2014 all’1 novembre 2014 e, successivamente,dal 20 dicembre 2014 al 7 gennaio 2015. Coloro che violano il decreto del Ministero andranno in contro a delle sanzioni aspre, che partono da un minimo di 410 euro e arrivano ad un massimo di 1.643 euro. Il divieto non riguarda auto e moto di proprietà dei residenti a Capri e Anacapri, ma sono esclusi anche quei veicoli di proprietà delle persone che, anche se non sono residenti sull’isola, sono proprietari o hanno in godimento abitazioni ubicate in uno dei due comuni dell’isola, purché per esse vengano pagate le tasse sui rifiuti.

La deroga interessa anche i veicoli aventi targa straniera, purché il proprietario o uno componente della famiglia del proprietario sia residente all’estero.