Ancora rincari per la benzina che ha raggiunto la soglia record di 1,84 euro al litro. Nei prossimi giorni ci sarà lo sciopero dei benzinai, ma per gli italiani arriva anche la stangata per quanto riguarda il prezzo del carburante, che ha portato allo sciopero dei tir in queste settimane. Da ieri, i prezzi della benzina sono lievitati ancora, con listini ritoccati e nuovo record al centro Italia dove si è arrivati a 1,84 euro al litro, mentre il prezzo medio nazionale è di 1,769 euro al litro.
Il diesel, per fortuna, non ha subito rialzi, anzi, un abbassamento di 0,1 centesimi di euro che ha portato ad una cifra media nazionale di 1,725 euro al litro. I rialzi maggiori sono stati per Eni che ha visto un aumento di 0,5 centesimi di euro (1,778 euro al litro), mentre Shell 0,4 centesimi di euro (1,769 euro al litro), Tamoil di 1,8 centesimi di euro (1,796 euro al litro) e 1 centesimo di euro per TotalErg (1,779 euro al litro).
Anche i distributori di benzina no-logo hanno visto dei rialzi con 1,689 euro al litro per la benzina, mentre il diesel è rimasto fermo a 1,610 euro al litro.