La Sardegna non è solamente un posto di mare. Sull’isola troviamo sì spiagge meravigliose, ma anche il paesaggio dell’entroterra merita una visita. Il modo migliore per visitare l’interno della Sardegna è quello di utilizzare il Trenino Verde, il quale permette di attraversare i suggestivi paesaggi dell’isola, lungo una linea ferrata fra ponti, piccole stazioni e case cantoniere che sono ben inserite in un contesto ambientale a volte irraggiungibile. Diverse sono gli itinerari del Trenino Verde in Sardegna, i quali consentono di ammirare la vegetazione a ritmo particolarmente lento, così da godersi davvero tutto. Troviamo la linea Macomer-Bosa, la linea Isili-Sorgono, la linea Sassari-Tempio-Palau e la linea Mandas-Arbatax.

[sniplet ADSENSE]

Il Trenino Verde che va da Macomer a Bosa è una sorta di viaggio panoramico verso l’azzurro del mare; si tratta di un itinerario che passa dagli oltre 500 metri dell’altopiano di Campeda e arriva alla foce del Temo nella località di Bosa Marina, una lenta discesa fino alla riva del mare tutta da godersi fino all’ultimo istante di viaggio. Troviamo poi l’itinerario che da Isili porta a Sorgono, tra il verde dei boschi, su opere d’arte di ingegneria ferroviaria; si tratta di una linea che si inerpica tra i rilievi del Gennargentu, fra le montagne della Barbagia e del Mandrolisai, attraverso archi e gallerie.

Particolarmente suggestiva è la linea Sassari-Tempio-Palau, definita la linea dei due mari perché in realtà la ferrovia prosegue fino ad Alghero, dalla Riviera del Corallo alla Costa Smeralda; questo viaggio porta dalle colline dell’Anglona al mare della Gallura, passando dalle montagne del Limbara, attraverso lunghe gallerie e viadotti, fra cui l’elicoidale di Bortigiadas. Troviamo poi l’itinerario Mandas-Arbatax, la linea turistica più lunga d’Italia che viaggia per decine di chilometri oltre gli 800 metri di altezza. Infine, con il treno a vapore è possibile andare da Monserrato a Mandas e da Mandas a Seui, viaggiando a bordo di una locomotiva Reggiane 400 ed una carrozza d’epoca Bauchiero 407. Ulteriori dettagli e informazioni sui prezzi dei biglietti del Trenino Verde in Sardegna li trovate sul sito ufficiale.