Lo scorso mese di dicembre, la Commissione Trasporti dell’UE ha approvato la revisione della nuova normativa sui rimborsi riguardo ai voli, ai bagagli e alla trasparenza delle informazioni, in seguito alla richiesta di revisione da parte dalla Corte di Giustizia del Lussemburgo. Le norme sui rimborsi per ritardi o cancellazioni cambiano, ma in attesa che venga approvato il testo definitivo nel mese di febbraio a Strasburgo, andiamo a scoprire le novità che ci attendono.
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Nel caso di un ritardo di 3 ore da parte di un aereo per voli fino a 2.500 chilometri è previsto un rimborso di 300 euro; la cifra sale a 400 euro per 5 ore di ritardo per tragitti fino a 6.000 chilometri e 600 euro per 7 ore di ritardo per tragitti più lunghi. Altra novità sull’argomento riguarda la trasparenza delle informazioni, con le compagnie aeree che sono obbligate a chiarire tutti i limiti dei bagagli, nonché i corrispettivi sovrapprezzi; infine, è stata decretata anche la fine della cancellazione del volo di ritorno nel caso di non utilizzo del volo di andata.