I monasteri sono luoghi sacri dove la gente si rifugia per trovare quiete e pace, parlando con il proprio Dio o cercando di raggiungere il Nirvana. Nel corso dei secoli sono stati tanti i luoghi di questo genere dove monaci di varie religioni si sono ritirati in solitudine, lasciandosi alle spalle il mondo intero. Quest’oggi vogliamo portarvi alla scoperta dei monasteri più belli del mondo, alcuni dei quali inaccessibili, dove fare meditazione.
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Partendo dall’Europa troviamo la chiesa costruita scavando nella roccia, Sant Miquel del Fai, situata a poche decine di chilometri da Barcellona, immersa nella natura contaminata tra cascate e folta vegetazione; in Grecia, invece, nella regione della Tessaglia, spicca Metéora, un gruppo di monasteri molto antichi che erano rifugio di monaci ortodossi. Oggigiorno sono rimasti solamente Agios Stefanos, Agia Triada, Gran Meteora, Varlaam, Roussanou e Agios Nikolaos, ma inizialmente erano ben 24.
In Israele troviamo San Giorgio di Koziba nella valle del Wadi Qelt, un monastero a pochi chilometri da Gerusalemme costruito nella roccia, mentre in Turchia troviamo il monastero di Sümela, anch’esso situato su una parete rocciosa, costruito da due eremiti e ora meta di pellegrini e turisti. Spostandoci in Asia, invece, troviamo il monastero di Taktsang nel Buthan, forse tra i più celebri del mondo, situato ad oltre 3 mila metri di altitudine e soprannominato la tana della tigre; in Birmania troviamo il monastero buddhista Taung Kalat, posizionato in cima al monte Popa, un vulcano ormai inattivo raggiungibile con 777 scalini.
Concludiamo il viaggio con Xuánkong Sì in Cina e Phugtal Gompa in India; il primo è un tempio sospeso costruito oltre 1.500 anni fa sulla parete del monte Heng, mentre il secondo è un tempio buddhista situato sulle vette dell’Himalaya.