Fioritura ciliegi in Giappone: viaggio da Tokyo al monte Yoshino

La primavera è ufficialmente iniziata, anche se ancora non si vedono alberi in fiore nelle nostre città. Il colpo di coda dell’inverno, che non accenna ad andar via, ha portato freddo sulla nostra penisola, con la fioritura degli alberi che arriverà solamente nelle prossime settimane. Chi non riesce a fare a meno di ammirare i fiori, potrà andare in Giappone, dove la stagione dei ciliegi è iniziata. Si tratta di uno degli eventi naturali più suggestivi del Paese del Sol Levante, che è atteso per un anno intero da tutta la popolazione e dai turisti che vi arrivano da tutto il mondo per ammirare questo spettacolo.

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Il ciliegio è considerato quasi sacro in Giappone, è simbolo di rinascita e fragilità. Trovare alberi di ciliegio in fiore da queste parti è molto facile, dato che vengono piantati nei giardini, nei parchi e in ogni angolo delle città dove ci sia del verde. L’arrivo della primavera in Giappone è un momento unico, tanto che le persone si soffermano ad ammirare questo evento romantico. Hanami è la tradizionale usanza giapponese di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi di ciliegio, che quest’anno in Giappone è avvenuta in anticipo, addirittura alla metà del mese di marzo, come non accadeva dal lontano 1953.

A Tokyo troviamo lo Ueno Koen Park e lo stagno di Shinobazu dove ammirare i ciliegi in fiore, ci sono poi il monte Yoshino circondato da migliaia di alberi, templi e santuari; altra città è quella di Osaka dove spicca il Castello immerso all’interno di un parco dove regnano alberi di ciliegio. Stupenda in questo periodo è anche Kyoto con il Maruyama-koen Park, poi ancora l’isola di Hokkaido e la città di Matsumae. Vale la pena, almeno una volta nella vita, di godere dello spettacolo che regalano i Sakura, i fiori del ciliegio, quindi se quest’anno non avrete modo di volare a Tokyo o nelle altre città giapponesi, potrete farlo nella prossima primavera, anche se in Giappone la fioritura prosegue anche fino a maggio.