Un po’ in tutta Europa, si respira un’aria di crisi non indifferente. Oltre all’Italia, anche la Grecia sta vivendo una profonda crisi, tanto che il parlamentare greco Gerasimos Giakoumatos del partito Nea Dimocratia proprio per uscire da questo periodo di crisi ha fatto una proposta alquanto strana e surreale; affittare l’Acropoli e non solo (si parla di dare in gestione ad imprese i siti archeologici e monumenti storici) per uscire dalla crisi. L’idea è nata dopo lo sciopero dei dipendenti del Ministero della Cultura che alcuni giorni fa avevano bloccato l’accesso a molti luoghi d’arte della città.
[sniplet ADSENSE]
La proposta del politico, potrebbe sembrare sconvolgente, ma come dichiarato da lui stesso al quotidiano Kathimerini, questa potrebbe essere l’unica soluzione per uscire dalla brutta crisi che ha colpito la Grecia, considerando anche che molti turisti arrivano ad Atene e trovano l’Acropoli chiusa, fatto assolutamente negativo per una città che punta tutto ai monumenti storici. Chissà se veramente i simboli della Grecia finiranno in affitto?!