Spiagge più belle d’Europa: le migliori 10 fuori dal comune

In vista delle vacanze estive, European Best Destination ha stilato una top 10 delle spiagge più belle d’Europa. Dopo aver visto la classifica di TripAdvisor per l’estate 2014, stavolta andiamo a scoprire quelle fuori dal comune nel Vecchio Continente.

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In prima posizione troviamo Tenby Harbour Beach, in Galles, incastonata in una suggestiva location medievale e dominata da uno stupendo castello; sul podio troviamo Praia da Cova Redonda, in Algarve, non molto distante da Albufeira e caratterizzata da falesie e sabbia bianchissima, poi Zlatni Rat, in Croazia, situata sull’Isola di Brac e conosciuta per la sua forma a corno che si estende nel mare.

Quarta posizione per l’Isola Bella a Taormina, con le sue baie, le grotte e i sassi, mentre in quinta posizione troviamo Los Canos de Meca a Cadice, in Andalusia, lungo la Costa de la Luz, splendida quanto selvaggia e caratterizzata dalla presenza del Faro di Trafalgar; abbiamo poi Grand Plage a Biarritz, in Francia, situata in sesta posizione, seguita da Isola Vergine-Pointe de Sanint-Herno in Bretagna, ancora una volta nel Paese transalpino.

L’ottava posizione è occupata da Porto Santo, non lontano da Madeira, dove c’è una delle spiagge più selvagge d’Europa, mentre a seguire troviamo Nissi Beach a Cipro, caratterizzata da acque limpide e cristalline, tanto da valerle la Bandiera Blu; infine, alla decima posizione abbiamo Kampen, in Germania, una spiaggia circondata da una scogliera frastagliata e rossastra.

Fari più belli del mondo, viaggio da Genova alla Nuova Zelanda

Il faro è una costruzione che da sempre viene considerato il punto di riferimento dei naviganti, la sua luce indica la rotta, le zone di pericolo e di approdo alle imbarcazioni. In tutto il mondo troviamo un alto numero di fari, che vanno da quelli antichi a quelli moderni, da quelli in muratura a quelli in legno, poi ci sono quelli colorati, quelli con delle forme strane e persino alcuni che invece di trovarsi sul mare sono stati costruiti sui laghi. Vogliamo portarvi a fare un viaggio fra i fari più belli del mondo.

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Iniziando dall’Italia, troviamo il faro di Genova, alto ben 77 metri, che svetta sul golfo, mentre a Venezia c’è quello sulla Laguna. Ne troviamo diversi nel Regno Unito, dove spiccano il faro di New Brighton e quello di Portland Bill nella contea di Dorset, spostandoci in Galles, invece, abbiamo il Penmon Lighthouse a Puffin Island; attraversando la Manica, si arriva in Francia dove abbiamo il Phare de la Vieille in Bretagna, mentre in Germania c’è il faro di Westenellenbogen Sylt Island e quello sul Lago di Costanza.

Negli Stati Uniti, invece, troviamo i fari di Pemaquid Point, nei pressi di Bristol, e West Quoddy Head Light, Lubec, nel Maine; tra i più alti del mondo c’è il faro di Cape Hatteras (61 metri), North Carolina, mentre tra i più suggestivi degli USA ci sono quelli di Cape Elizabeth, Cape Florida a Key Biscayne, e quello sul Lago Michigan. In Canada c’è il faro Peggy Cove in Nuova Scozia, mentre dall’altra parte del mondo, ci sono quelli di Cape Reinga e Cape Palliser in Nuova Zelanda, Kangaroo Island e Watson Bay in Australia.

Per quanto riguarda il faro più alto del mondo, infine, si trova in Arabia Saudita, a Jeddah, misura la bellezza di 133 metri.

Galles: nasce il villaggio turistico esclusivamente per cinesi

Ogni giorno giungono notizie curiose e di ogni tipo; in questi giorni aprirà i battenti un villaggio per soli cinesi in Gran Bretagna. In Galles, per la precisione a Llandeilo, aprirà a breve il villaggio turistico al quale potranno accedere solamente clienti cinesi. Si tratta di un resort composto da 80 villette ed un hotel a 4 stelle che è costato la bellezza di 50 milioni di sterline.

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Questo è il primo villaggio del Regno Unito dedicato esclusivamente a turisti cinesi che vanno in vacanza in Galles; grazie ad esso, si punta a toccare 20 mila visitatori l’anno, visto che i cinesi sono davvero milioni e grazie a loro gira parecchio l’economia del settore turistico. Ovviamente la struttura è stata realizzata per andare incontro alle esigenze della clientela cinese, con il personale “mandarino” e con architetture che ricordano la loro terra.

Noi “poveri” occidentali non potremmo mai andarci, ma una sbirciatina dal di fuori potremmo sempre darla se passassimo da quelle parti prima o poi.